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FF AUTOMATION COPERTINA BECKHOFF AUTOMATION COPERTINA BECKHOFF AUT SETTEMBRE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 424 21 XTS può anche essere programmato per far sì che più carrelli possano viaggiare accoppiati, al fine di aumentare la ca- pacità di carico e sostenere una massa maggiore nel caso in cui la linea sia stata progettata per gestire l’assemblaggio di prodotti in diverse varianti e tipologie. In questo modo è possibile realizzare ap- plicazioni di motion svincolate anche dai limiti imposti dalla necessità di riconfi- gurare la macchina in caso di lavorazioni caratterizzate da operazioni, ingombri e tempi di ciclo diversi. Il motion si adatta alla macchina, non viceversa Strutturalmente XTS è assimilabile a una sorta di kit componibile, un sistema meccatronico implementato su connet- tività Ethercat in cui, oltre ai mover, vi sono moduli rotaia di varie dimensioni e raggi di curvatura: tratti lineari e curvilinei da 22.5°, 45° e 180°. Ciò consente di comporre tracciati secondo i profili più disparati, con grande flessibilità per i costruttori di macchine, che possono adattare XTS a varie geometrie facendolo diven- tare direttamente parte integrante della meccanica. Gestiti completamente in asse elettrico le prestazioni di XTS sono di tutto rilievo, considerando che il sistema è in grado di gestire accelerazioni con valori > 50 m/s² e velocità fino a 4 m/s. Il me- rito di queste eccezionali prestazioni è in gran parte dovuto alla velocità di comunicazione garantita da Ethercat. Sulle rotaie si trovano sensori di movimento ogni 30 mm che, in- sieme alle bobine, il sistema provvede a interrogare ogni 250 μs. Comprensibilmente, la mole dei dati che si genera è consi- derevole, anche in considerazione del fatto che i segnali, di cui deve essere garantita l’assoluta integrità, necessitano di es- sere elaborati al volo almeno ogni 3 metri di rotaia. Ciò implica una banda che deve sempre risultare disponibile per almeno 80 Mbit/s, un valore che le eccezionali prestazioni di Ether- cat consentono di soddisfare senza alcun tipo di problema. È grazie all’insieme di tutte queste caratteristiche che il sistema consente di eseguire contemporaneamente compiti tra loro anche molto diversi. Essendo ciascun carrello programmabile in modo indipendente è addirittura possibile gestire lotti uni- tari, eseguendo selettivamente specifici task magari avvalen- dosi di sistemi di identificazione automatica basati su tag Rfid. Tutto ciò con vantaggi non solo dal punto di vista funzionale, ma anche dell’ergonomia: l’applicazione di XTS per molti OEM ha consentito infatti di ridurre gli ingombri macchina anche del 30%. XTS è anche disponibile nella versione Hygienic Design, rea- lizzata in acciaio inox Aisi 316L e dotata di livello di protezione IP69K, con i componenti a completa tenuta stagna. Queste caratteristiche rendono XTS Hygienic Design conforme alle specifiche Ehedg (European Hygienic Engineering and Design Group), permettendo la certificazione dei sistemi di movimen- tazione secondo EL Classe 1 AUX e, quindi, l’impiego nei set- tori farmaceutico e alimentare. Da un tracciato all’altro con XTS Track Management Con l’introduzione dell’ultima funzionalità TrackManagement, XTS ha ulteriormente ampliato le potenzialità del suo sistema di trasporto lineare offrendo nuove possibilità operative ai co- struttori di macchine. Se originariamente la prerogativa di XTS era quella di muovere indipendentemente i carrelli lungo un unico tracciato, ora grazie a una speciale soluzione software, per l’appunto il track management, il sistema è in grado di gestire la movimentazione dei carrelli anche su tratti di rotaia appartenenti a tracciati diversi e tra loro fisicamente separati. Analogamente alle normali funzionalità che XTS esplica su un tracciato chiuso, anche in questo caso è possibile pilotare ‘n’ carrelli in modo indipendentemente o sincrono, con leggi del moto personalizzate su ciascun tracciato. Servendosi di un attuatore lineare, ad esempio un cilindro pneumatico, un modulo rotaia può essere movimentato ver- ticalmente per fungere da ponte di collegamento tra due XTS paralleli: è intuitivo comprendere come, movimentando il tratto di rotaia da un tracciato a un altro, due XTS si possano vicendevolmente scambiare i carrelli. Questa funzione, denominata XTS Track Management, è in- tegrata nell’estensione TF5850 di TwinCAT 3 XTS e consente di implementare applicazioni in modo ancora più libero e flessibile: per smistare i carrelli verso postazioni di controllo della qualità, oppure verso postazioni di lavoro opzionali, che possono essere aggiunte all’evenienza, o ancora per creare buffer di prodotti in attesa di essere lavorati avvalendosi di più tracciati XTS disposti uno sopra l’altro come i settori di un parcheggio multipiano. Nota: Picture credits/Copyright: Beckhoff Automation GmbH& Co. KG Beckhoff Automation - www.beckhoff.it Massimizzare la flessibilità del trasporto con XTS Track Management di Elena Briganti