AO_423

GIUGNO-LUGLIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 423 85 il continuo miglioramento dell’efficienza e disponibilità degli impianti di produzione. In collaborazione con la Funzione Ingegneria Elettromeccanica della Direzione operativa di CVA, i tecnici di ifm hanno rac- colto la sfida di implementare un sistema che permettesse di controllare online lo stato delle macchine, facendo analisi vi- brazionale, impostando soglie di allarme e preallarme dettate dalla normativa ISO relative alle turbine idroelettriche, cuore pulsante degli impianti di pro- duzione di energia verde. Negli anni, gli specialisti ifm hanno affiancato gli ingegneri di CVA, individuato le componenti e le tecnologie più idonee per gli impianti da monitorare, a seguito di sopralluoghi in cen- trale volti ad analizzare di volta in volta le specificità applica- tive. In particolare sono stati utiliz- zati accelerometri con tecno- logia Mems, che presentano importanti vantaggi rispetto a quelli con tecnologia tra- dizionale, quali l’assenza di influenza dovuta alla satura- zione, la possibilità di evitare calibrazioni e nessun invecchiamento precoce del compo- nente di misura. Quindi sulle parti soggette a usura meccanica è stato imple- mentato un sistema di analisi vibrazionale basato su acce- lerometri ifm VSA001 collegati a centraline di diagnosi ifm VSE100, il tutto integrato anche nelle tecnologie di automa- zione esistenti. Le centraline diagnostiche hanno la capacità di elaborare il segnale di accelerazione proveniente dai sensori effettuando trasformate di Fourier e inviluppo (FFT, Hfft) per analisi in frequenza di accelerazione, velocità e scostamento, oltre che analisi nel dominio del tempo. I risultati sono tra- messi, mediante connessione Ethernet, al software di supervi- sione ifm Linerecorder SmartObserver. Un sistema che interconnette Grazie al sistema installato tutti i sensori utili alla manutenzione predittiva sono interconnessi ai sistemi informatici e migliorano nettamente l’interfaccia uomo-macchina, rendendola semplice e intuitiva. I sensori intelligenti ifm opportunamente installati, consentono il monitoraggio continuo dello stato degli impianti. Tutti i dati provenienti dai device vengono storicizzati in un data- base mediante il software Linerecorder Agent di ifm. Grazie a una visualizzazione personalizzata, il sof- tware ifm Linerecorder SmartObserver è in grado di supervisionare tutti i sensori, gestire le soglie di preallarme e allarme, inviando email in caso di anomalie e aprendo task di manutenzione consentendo di attuare così una vera e pro- pria CBM (Condition Based Maintenance). In prospettiva futura si riuscirà dunque a capire, attraverso il machine learning, quale sarà lo stato di salute delle macchine e ad anticipare gli interventi di manuten- zione prima dell’insorgere delle anomalie. Nel quadro di Industrial Internet of Things (IIoT), grazie alla connessione in fibra ottica tra impianti e macchine, il sistema for- nisce informazioni utili sullo stato delle macchine, sulla necessità di una manutenzione, sui potenziali di incremento della produttività e altro ancora, co- adiuvando la scelta dell’uomo che rimane il fulcro di ogni appli- cazione. Questa è per CVA e ifm la vera essenza dei concetti di Industria 4.0 e Innovazione. La collaborazione tra CVA e ifm continuerà a dare buoni frutti con nuovi progetti, ricercando sempre le migliori tecnologie disponi- bili al fine di ottimizzare i processi e supportare attraverso l’inno- vazione le persone che portano avanti giorno per giorno questa partnership di successo. • ifm electronic www.ifm.com/it/it Accelerometro ifmVSA001 applicato in campo radiale rispetto all’asse di rotazione La centralina di diagnosi VSE collegata all’impianto elabora il segnale di accelerazione proveniente dai sensori I risultati sono tramessi mediante connessione Ethernet al software di supervisione ifm Linerecorder SmartObserver

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