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GIUGNO-LUGLIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 423 38 AO ATTUALITÀ i è conclusa online, rigorosa- mente senza contatto, la fase finale di un appuntamento ormai consueto, quello con il Trofeo Omron Smart Project. Data l’impossibilità di accedere alle im- ponenti sale romane del Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca), in collaborazione con il quale si svolge la manifestazione, studenti, insegnanti e dirigenti dello stesso Ministero si sono infatti connessi da remoto sotto la ‘guida’ di Omron, vivendo così, in moda- lità virtuale, la finale dell’evento. A fine giornata la giuria ha dovuto scegliere tre progetti da premiare fra i dieci finalisti, già selezionati rispetto ai 19 originali, ma come sottolineato da Michele Di Be- nedetto, project manager educational activities di Omron Electronics: “Tutti i presenti sono vincitori”. A ‘vincere’ in- fatti, quest’anno più che mai, sono stati l’impegno e la determinazione dei gio- vani partecipanti, con la loro carica di energia e la voglia di mettersi in gioco, andando avanti nonostante le difficoltà. Una caparbietà condivisa dallo staff di Omron che, lavorando da remoto e facendo squadra, è riuscito a portare a compimento il progetto. “In questo momento molto particolare portare a conclusione il Trofeo è stata ‘la’ sfida per tutti noi” ha affermato Massimo Porta, general manager di Omron Electronics. “Abbiamo qui studenti, insegnanti, for- matori… rappresentano il futuro del nostro Paese cui volevamo - vogliamo - dare un segnale positivo, di resistenza e resilienza: bisogna credere fino in fondo nei propri sogni e dare tutto perché si realizzino. Abbiamo deciso così di non rimandare, di far vedere che dobbiamo sempre pensare in positivo, anche nelle circostanze più avverse”. Dove scuola e lavoro si incontrano Ha quindi proseguito Andrea Nespoli, sales manager di Omron Electronics, re- ferente del progetto: “Non ci sono mondi dove non esistono problemi, la differenza sta in come li si affronta, nella voglia di risolverli, di lavorare insieme per raggiun- gere l’obiettivo finale. Di anno in anno ho visto crescere la qualità e i contenuti dei lavori ma più di tutto ritengo che conti ‘il cuore’, la passione e l’entusiasmo dei ra- gazzi profusi lungo tutto il percorso fatto, di cui qui si celebra solo l’atto finale”. È la stessa passione di chi, insegnante e preside, si è fatto coinvolgere, spesso investendo tempo e risorse in prima per- sona, consapevole di offrire agli studenti un’opportunità unica per prepararsi al futuro mondo del lavoro. Ed è proprio perché la scuola formi quella forza lavoro di cui sempre più ha bisogno l’industria 4.0, che Omron investe in questo evento. “La qualità dei progetti e la risposta degli istituti, nonostante le condizioni avverse, mi ha sorpreso” ha ribadito Massimo Esposito, dirigente del Miur. “Dimostra le potenzialità e la qualità degli istituti tecnici e professionali italiani, purtroppo ancora poco valorizzati, con un numero di iscrizioni scarso nonostante le ottime prospettive occupazionali. Il Ministero sa bene che automazione, meccanica, meccatronica rappresentano un punto di forza del made in Italy e sta investendo in una campagna di promozione delle scuole in grado di formare chi abbia com- petenze in questi ambiti, dove ci sono grandi prospettive di lavoro. Per questo ci auguriamo di continuare a collaborate con Omron e a iniziative di questo tipo”. “Complimenti a tutti i partecipanti” con- clude Nespoli “sia per la preparazione che hanno dimostrato, sia soprattutto per l’impegno che quest’anno è stato messo a dura prova non solo dal Covid- 19, ma anche dal passaggio ‘epocale’ che abbiamo imposto noi, con l’introduzione di Sysmac Platform. Avrete avuto modo di ‘divertirvi’ grazie alle migliori funzio- nalità grafiche e all’uso del linguaggio strutturato, ma certo è stata un’ulteriore sfida imparare a utilizzarla. È però un sof- tware che troverete in azienda domani e dopodomani”. • Omron Electronics - industrial.omron.it Ilaria De Poli @depoli_ilaria Dove ti porta il cuore S Talento e passione, questi i due ingredienti che hanno reso ‘speciale’ l’edizione 2020, tutta digitale, del Trofeo Omron Smart Project Il Trofeo Omron Smart Project è giunto quest’anno alla 13ª edizione Uno per tutti…! Per questa particolare edizione Omron ha deciso di assegnare a tutte le 19 scuole coinvolte un premio di partecipazione; la giuria, valutando i progetti, ha poi stilato la classifica per scuole e studenti. Il primo premio, di 4.000 euro, è andato a Nicolas Nicoletti e Niklas Sallali, coadiuvati dal docente Michele Cen- tonze, dell’IIS G.B. Pentasuglia di Matera, per il progetto di una linea di smistamento prodotti, dove hanno impiegato lo stack Fifo (First In First Out) fornito da Sysmac. Il secondo gradino del podio, del valore di 3.000 euro, è andato a Francesco Ratti e Matteo Martini, con il docente Roberto Biagi, dell’IIS D. Zacca- gna di Avenza Carrara (Massa), per il progetto APP-Automatic Paper Production: linea di produzione della cellulosa da cui ricavare sia carta da ufficio sia tissue, ovvero carta per uso igienico. Al terzo posto, infine, con un premio 2.000 euro, si è posizionato l’Itis M.o.v.m. Morosini di Ferentino (Frosinone), con Davide Patriarca e Alessio Di Bona, coadiuvati dal docente Giuseppe Varone, con un progetto relativo a una linea di riciclaggio del vetro. Infine, il Premio della Comunicazione per la migliore presentazione è andato a Luca Babboni e Giancarlo Raspa, con il docente Gabriele Taddei, dell’Itig O. Belluzzi-L. da Vinci di Rimini.

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