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NA SCHNEIDER COPERTINA SCHNEIDER COPERTINA SCHNEIDER COPERTINA SC GIUGNO-LUGLIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 423 21 Oltre a questo, le nuove generazioni di software smart permettono anche di migliorare a tutto tondo l’esperienza offerta al cliente che acquista la macchina e di ‘fare la differenza’ anche in fasi del ciclo di vita quali la progetta- zione della macchina, o la prevendita. Pensiamo ad esempio ai software di simulazione e modellazione che permettono, attraverso l’utilizzo di tecnologie di realtà aumentata, di far ‘vedere’ letteralmente al cliente la macchina riprodotta in digitale e di poter creare modi di interazione che accelerano e semplificano la progettazione, grazie a una maggiore capacità di collaborare tra costruttore e cliente. A un livello più ampio, l’integrazione di software, app, servizi digitali consente di creare vere e proprie ‘control room’ anche per gli OEM . Disponendo di un’unica piattaforma in cui integrare in un medesimo ambiente tutte le funziona- lità, è possibile per un costruttore di macchine avere sotto controllo tutto il proprio parco installato e utilizzare le informazioni ottenute per alimentare analisi di scenari, monitoraggi, sviluppare nuovi servizi da vendere al cliente (performance optimization, manutenzione etc). Dalla connettività alla sostenibilità globale I nuovi servizi digitali offrono ai costruttori di macchine un’ulteriore opportunità per orientare la propria proposta al cliente su offerte sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale e capaci di offrire anche al personale che opera negli impianti un miglior modo di lavorare , più produttivo e proattivo. Macchine e componenti connessi, infatti, rendono disponibili informazioni provenienti non solo dal dominio dell’automazione, ma anche da quello dell’energia, sia in modo diretto, scegliendo di utilizzare degli elementi di misurazione, sia in modo indiretto, come avviene ad esempio con i drive, che veicolano anche dati di consumo energetico. Questo presenta la possibilità di offrire al cliente anche servizi di analisi e ottimizzazione dei consumi , aiutando a mantenere la promessa di sostenibilità nel tempo. Grazie ai servizi digitali, infine, si ottengono ulteriori impatti positivi sulla sostenibilità complessiva dell’attività imprenditoriale. La diffusione di applicazioni di realtà aumentata ad esempio offre nuovi modi di interazione con la macchina che riducono la necessità di interazione fisica e diretta con la stessa, con i relativi potenziali rischi di sicurezza; allo stesso tempo, l’operatore dispone di un’interfaccia che può aiutarlo, guidarlo nell’operatività con la macchina accedendo facilmente a procedure guidate o documentazione, e dargli l’opportunità di essere più proattivo e partecipe del proprio lavoro, avendo più strumenti di conoscenza e di riso- luzione dei problemi. Tutto questo ampio ventaglio di pos- sibilità che si aprono con lo sviluppo di servizi digitali rappresenta, insieme all’innovazione continua dell’aspetto ‘hardware’ il futuro per il settore OEM: un futuro in cui investire, perché am- plia i limiti di ciò che normalmente si ritiene possibile ‘fare’ e ‘offrire’ con una macchina o un impianto, dando spazio a creatività e a nuove potenzia- lità di ricavo e di rafforzamento della relazione con il cliente. di Marco Gamba, Giuseppe Amabili Schneider Electric - www.se.com I nuovi servizi digitali offrono ai costruttori di macchine un’opportunità in più per orientare la proposta al cliente