AO_422

MAGGIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 422 97 Secondo le previsioni dell’Ufficio federale di statistica tedesco, i bassi tassi di nascita ridurranno la forza lavoro disponibile da circa 44 milioni nel 2013 a circa 40-42 milioni nel 2030 ed è probabile che altri Paesi europei subiscano carenze simili. Secondo il BCG (Boston Consulting Group), la carenza di manodopera potrebbe coinvolgere fino a 7,7 milioni di persone. Per contrastare que- sto declino è necessaria una maggiore automazione. Tuttavia, la robotica industriale classica non sarà risolutiva in molte aree. Questa tecnologia richiede un investimento elevato ma non è sufficientemente flessibile per soddisfare le esigenze attuali e future. Le linee tradizionali sono progettate per la fabbricazione di un gran numero di prodotti, i cui cicli di vita stanno tuttavia diventando più brevi. Negli anni ‘70, per esempio, il ciclo di vita medio di un veicolo era di otto anni. Oggi i mo- delli di auto sono spesso sottoposti alle loro prime modifiche dopo soli due o tre anni di vita. In quasi tutti i settori gli intervalli tra gli sviluppi di nuovi prodotti sono più brevi e molti di loro devono rispondere alle nuove tendenze dopo un periodo di tempo relativamente breve. La produzione e l’automazione devono adattarsi a questo scenario e i cobot possono facilitare il lavoro. Una maggiore flessibilità I cobot sono stati introdotti per la prima volta nel 2008 e rappre- sentano una categoria relativamente nuova di robot industriali. A differenza dei robot tradizionali, che devono essere separati dall’ambiente di lavoro degli esseri umani da una recinzione pro- tettiva, i cobot sono stati sviluppati per lavorare in sicurezza con le persone. Inoltre, la programmazione di un’applicazione con questi robot collaborativi richiede meno tempo e denaro. Come se non bastasse, i cobot possono essere facilmente spostati da una posizione all’altra per lavorare su diverse attività, mentre i tradizionali robot industriali devono rimanere in un’unica po- sizione e possono essere utilizzati solo per un’attività specifica all’interno della cella robotica. I cobot offrono quindi una mag- giore flessibilità. Le diverse attività che possono gestire spaziano da semplici applicazioni ‘pick&place’ per la movimentazione, lo smistamento e la pallettizzazione dei componenti fino ad applica- zioni di assemblaggio macchine, picking degli ordini, imballaggio e test; possono aiutare ad applicare adesivi e sigillanti, assemblare o disassemblare parti, misurare, testare, controllare e occuparsi di operazioni di avvitamento. Ciò comporta vantaggi significativi per i dipendenti, che non solo non devono più svolgere un la- voro monotono, fisicamente impegnativo o persino pericoloso, ma anzi saranno supportati nelle attività di precisione e potranno concentrarsi sulle loro capacità principali. Intuitivi e versatili La serie Omron TM mostra tutta la versatilità e la sempli- cità dei cobot odierni. Le diverse versioni sono adatte praticamente a qualsiasi ambiente, come il settore automobilistico e dei semiconduttori, prodotti alimentari, imballaggi e cosmetica. Grazie alla programmazione basata su diagramma di flusso, a un’interfaccia utente HMI intuitiva e a semplici funzioni di guida manuale, non è richiesta alcuna conoscenza precedente in programmazione. Come in una presentazione PowerPoint, l’utente può assemblare blocchi funzione completi e riempire gli attri- buti predefiniti con i parametri desiderati. I cobot dispongono di opzioni che includono una telecamera integrata, un sistema di visione e un sistema di illuminazione che consentono loro di gestire e tracciare gli oggetti con precisione. Molte funzioni principali (per esempio gestione dei pattern, codici a barre e rico- noscimento dei colori) consentono di implementare facilmente applicazioni di rilevamento, ispezione, misurazione e smista- mento e, se necessario, adattarle ad altri requisiti. Con l’aiuto del sistema di riconoscimento del posizionamento tramite landmark di Omron, il cobot sa dove si trova e può essere allineato con un’altra macchina, senza sforzi eccessivi o ricalibrazioni. Inoltre, i cobot possono muoversi in modo autonomo e lavorare ovunque sia necessario, poiché possono essere combinati con la serie LD di robot mobili della stessa Omron. I cobot possono essere facilmente spostati da una posizione all’altra per lavorare su diverse attività Molte funzioni facilmente implementabili consentono applicazioni di rilevamento, ispezione, misurazione e smistamento

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