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LINEA DIRETTA Inbreve AO Linee guida per la ‘Fase 2’ isurazione della tempera- tura all’ingresso in azien- da, compilazione di un diario dei sintomi e dei contatti, barriere di plexi- glass tra le scrivanie, lunchbox da consu- mare in ufficio o all’aperto e, sicuramente, uso di mascherine della tipologia più ade- guata a tutelare se stessi e gli altri: sono solo alcune delle situazioni alle quali ci dovremo abituare nella cosiddetta ‘Fase 2’, quella della riapertura delle attività pro- duttive dopo il lockdown anti-Corona- virus. Per prepararla, una task force di esperti tecnico-scientifici delle università piemontesi e di altre università e centri di ricerca, coordinati dal Politecnico di Torino ( www.polito.it ), ha elaborato un ‘Rapporto’, disponibile anche online, con linee guida e indicazioni precise su come gestire la riapertura. Il progetto si chiama ‘Imprese aperte, lavo- ratori protetti’ ( www.impreseaperte.polito . it/il_rapporto ) e ha adottato come slogan l’hashtag #ognunoproteggetutti: il punto chiave è infatti la condivisione e la fiducia reciproca tra lavoratori e imprenditori e la consapevolezza che solo assumendosi ciascuno le proprie responsabilità, si è tut- ti più tutelati. Frutto del lavoro di cinque gruppi di esperti e tecnici, il report fornisce istruzio- ni su quattro aspetti: prevenzione, moni- toraggio, informazione e formazione per la prevenzione, il contenimento del con- tagio. Viene indicato, per esempio, come gestire ingressi, turni e spazi: dalla distan- za interpersonale da adottare in relazione alle superfici dei locali, con una maggiore densità di occupazione in aree di transito (corridoi) e meno in quelle di sosta‘critiche’ (mensa e area fumatori), all’organizzazio- ne degli ingressi e degli spazi grazie anche all’adozione di dispositivi di monitoraggio non invasivo (telecamere IR e smart ca- mera) nel rispetto della pri- vacy, fino alla suddivisione dei lavoratori in squadre. Le tecnologie suggerite, il cui utilizzo dovrà es- sere tarato sullo sviluppo tecnologico di ciascuna realtà aziendale, vanno dall’im- piego di diari online per il tracciamento a metodi di screening diagnostico come la rilevazione della temperatura con visori IR durante la giornata lavorativa, app di autovalutazione dei sintomi, telediagnosi ecc., i sistemi di simulazione degli spazi e dei flussi, l’utilizzo della realtà virtuale per la formazione e il lavoro. Spiega il Rettore del Politecnico, Guido Saracco: “Abbiamo steso questo rappor- to con la collaborazione degli atenei pie- montesi e di un nutrito numero di esperti e tecnici, coinvolgendo il più possibile tutte le parti in causa nel processo della riapertura, per arrivare a indicazioni e me- todologie condivise e applicabili, ma an- che sostenibili”. Le linee guida definite nel rapporto sa- ranno applicate in alcune aziende e realtà culturali che si sono già candidate per la sperimentazione e che saranno seguite dalla task force per garantire misure adat- te alla riapertura. Sono già 40 le aziende e realtà produttive, culturali e ricreative che si sono candidate a diventare beta-tester del progetto. Tutte queste misure hanno ovviamente un costo, che deve essere contenuto anche perché ricadrà in parte, in prima battuta, sulle aziende. Per il sup- porto economico alle imprese il gruppo di lavoro ha elaborato proposte di misure di finanziamento specifico da parte di Unio- ne Europea, Stato e Regioni. Una task force coordinata dal Politecnico e dagli altri atenei piemontesi ha pubblicato un report con proposte e procedure per una ripresa in sicurezza delle attività lavorative M Prevenzione e sicurezza per un’operatività al 100% Servotecnica ( www.servotecnica.com ) ha attuato un piano di emergenza fin dai pri- mi giorni della comparsa dell’epidemia Co- vid-19 e desidera informare e rassicurare i propri interlocutori. Pensando al futuro con ottimismo ha attuato tutte le misure di si- curezza e prevenzione finalizzate alla tutela delle persone. È stata fornita a tutto il perso- nale, salvo per alcune mansioni specifiche, la strumentazione per lavorare in smart working. È stato rivisitato l’aspetto logistico per garantire a chi devesse necessariamente frequentare gli uffici, il rispettodelle distanze previste. Sono stati istallati negli uffici eroga- tori di gel di igienizzazione dellemani e siste- mi innovativi per la sterilizzazione dell’aria e delle superfici. Servotecnica ritiene che que- sti strumenti continueranno a essere utili e importanti nella fase 2 dell’emergenza, per garantire un’adeguata prevenzione e sani- ficazione degli ambienti a tutela di dipen- denti e visitatori. Servotecnica è attualmente operativa al 100%, pronta a supportare con entusiasmo le richieste tecnico-commerciali. Agricoltura verticale e sostenibile La start-up innovativa tutta italiana ONO Exponential Farming ( https://onoexponen- tialfarming.com ) , attiva nel settore dell’a- gritech, propone una soluzione altamente tecnologica e sostenibile di vertical farming. In particolare, ha svi- luppato e brevettato la prima piattaforma agricola verticale scalabile e modulare completamente auto- matizzata (sistemi AI e machine learning), che permette agli agricoltori di coltivare qualsiasi cosa, ovunque nel mondo, grazie a un nuovo approccio all’agricoltura verticale e sostenibi- le. In un contesto in cui un terzo delle nostre terre coltivabili è stato degradato negli ulti- mi 40 anni, il 70% dell’utilizzo di acqua dolce viene impiegato nell’agricoltura e il 70% della contaminazione dell’acqua proviene proprio da questo settore, la tecnologia di ONO assu- me la posizione di una svolta per la sostenibi- lità e la salute, riducendo del 70% il consumo energetico, conseguendo un risparmio di acqua del 95% e triplicando la densità del rac- colto. L’azienda, fondata da Thomas Ambrosi, ha sede a San Giovanni Lupatoto (Verona) e si avvale della collaborazione di partner accade- mici e dell’industria. Orsola De Ponte MAGGIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 422 24

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