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APRILE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 421 86 AO STAMPAGGIO nari ad altissima efficienza, che richiedessero poca manutenzione e che garantissero un livello di pulizia elevato. “La pulizia è il fattore decisivo che ci ha fatto scegliere Fanuc, insieme alla velocità” fa notare Poser. “Dobbiamo avere una macchina che sia allo stesso tempo pulita e che offra altissime prestazioni”. In Poloplast sono installate 35 presse Roboshot, nei modelli α-S100 i A (forza di chiusura 1.000 kN/100 t), α-S300 i A (3.000 kN/300 t), S-2000 i A e S-2000 i B. I vantaggi che sono de- rivati dall’adozione delle presse Roboshot sono molteplici, por- tando all’ottimizzazione del tempo impiegato dagli operatori per la pulizia delle linee, riducendo i tempi di attrezzaggio e li- mitando sensibilmente il tempo necessario all’avvio delle presse. “L’obiettivo principale per i nostri prodotti è assicurare costanza nei tempi ciclo e precisione estrema nella grammatura. Solo con Fanuc siamo riusciti a ottenere entrambi questi risultati”. Una visione green tra risparmio energetico ed ecosostenibilità Non solo velocità e precisione. A fare la differenza nella scelta di Fanuc come fornitore di presse è stato anche il risparmio energe- tico, oltre che la possibilità di un approccio green allo stampaggio. Roboshot, infatti, utilizza circa il 10-15%di energia inmeno rispetto allemacchine elettriche paragonabili e fino al 70% inmeno rispetto allemacchine idrauliche comparabili, grazie al recupero energetico intelligente e all’eccellente tecnologia servo di Fanuc. In forte anticipo sui tempi, già nel 2010 Poloplast ha iniziato a in- trodurre lo stampaggio con materiali compostabili; oggi, infatti, il PLA è uno dei materiali più richiesti in tutto il mondo per lo stam- paggio di contenitori e accessori per l’alimentare. “In Poloplast vediamo un futuro nel quale le risorse che utilizziamo sono otti- mizzate al massimo, dove il packaging è completamente ricicla- bile attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e risorse rinnovabili” prosegue Poser. “Abbiamo scelto Fanuc perché condivide con noi questi valori e obiettivi“. L’azienda veneta offre ai suoi clienti oltre 60 linee di articoli compostabili, e grazie alla versatilità delle presse Fanuc non ha dovuto modificare alcunché nelle linee, potendo avvantaggiarsi di un cambio rapido e facile nella pro- duzione. Riscontri decisamente positivi anche nel post-vendita: “Fanuc ha sempre rappresentato per noi un punto di forza verso i clienti, perché offre un servizio di assistenza altamente qualificato e tempestivo. A fronte di richieste specifiche, abbiamo sempre ottenuto risposte nel giro di poche ore”. Digitalizzazione facile con LINK i Poloplast non solo assicura ai propri clienti la miglior qualità dei prodotti e del servizio. È anche un’azienda attenta alle novità tec- nologiche e pronta a sfruttarle per essere ancora più competitiva. Era un’esigenza dell’azienda avere un sistema integrato e con- nesso, in cui macchine, persone e sistemi informativi collaboras- sero fra loro per realizzare prodotti più intelligenti, più sicuri e di qualità costante. Per questo motivo ha adottato LINK i , il software che attiva il monitoraggio in tempo reale da PC remoti e dispositivi smart delle presse Roboshot, fornendo così l’accesso a una serie di informazioni di importanza strategica sulla produttività, qualità, tracciabilità e diagnostica avanzata per un controllo totale in chiave 4.0. “Grazie alla sua interfaccia di gestione possiamomonitorare co- stantemente la produzione e ottenere dati precisi sulle prestazioni di ogni macchina” spiega Poser.“Abbiamo il controllo totale dei dati relativi all’efficienza energetica, ai tempi ciclo, velocità, allarmi, ma- nutenzioni effettuate“. Con LINK i Poloplast può mantenere sotto controllo il calcolo delle performance degli impianti produttivi, conoscendo in dettaglio le efficienze produttive e identificando in modo rapido opportunità di crescita verso nuovi obiettivi. Grazie all’automazione della raccolta dei dati tramite LINK i , sono noti e trasparenti i tempi di attrezzaggio, di avviamento, i tempi di pro- duzione, lo stato di avanzamento dei processi, la segnalazione di allarmi e fermi macchina, i cicli di produzione, le impronte attive, per una programmazione più dettagliata e sempre aggiornata. È possibile segnalare in tempo reale gli eventi critici per intrapren- dere in modo rapido e tempestivo le necessarie azioni correttive, senza che ci sia bisogno di interrompere la produzione. Un altro vantaggio evidente dell’utilizzo di un software per la raccolta dei dati dalle presse è che vengono attivate tracciabilità di processo e ricerca per confronto dei parametri di stampaggio delle produzioni precedenti, senza alcuna fatica. I dati vengono raccolti con tempe- stività e accuratezza, e anche dal punto di vista energetico diventa facile misurare in maniera accurata consumi e scarti. Il risultato netto porta allo snellimento e alla standardizzazione dei processi di lavoro per gli operatori, con una riduzione dei tempi ed errori in fase di avviamento grazie alla gestione delle ricette stampo. Investire in formazione Per essere realmente innovativi, però, non bastano le tecnologie più all’avanguardia: il vero cambiamento parte sempre dalle per- sone. Spazio quindi alla formazione, con i corsi organizzati da Po- loplast per i suoi dipendenti per insegnare loro il corretto utilizzo dei macchinari e introdurli alla conoscenza dei polimeri. L’espe- rienza di Poloplast e la semplicità di utilizzo delle soluzioni Fanuc fa sì che al terzo giorno di formazione, i dipendenti siano già ope- rativi. In questo senso, molto fa l’interfaccia i HMI di Fanuc, che si caratterizza per estrema intuitività e facilità di utilizzo. "Grazie alla visualizzazione chiara, gli operatori, anche se inesperti, hanno la possibilità di imparare molto velocemente il funzionamento della macchina, e sono in grado di cambiare ricette e caricare programmi anche senza avere una formazione specifica. Questo riduce i tempi di preparazione del personale". • Fanuc Italia - www.fanuc.eu/it/it Con LINK i Poloplast può mantenere sotto controllo il calcolo delle performance degli impianti produttivi

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