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APRILE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 421 78 AO ROBOT ANTROPOMORFI Alberto Marzetta l mercato dei robot antropomorfi cresce anno dopo anno in numerose applicazioni e cresce anche l’esigenza di ampliare il raggio d’azione dei robot con l’utilizzo di settimi assi. La possibilità di traslare il robot lungo un nuovo asse permette di aumentarne la produttività e l’efficienza, per questo Rollon ha sviluppato una gamma completa di sette modelli di varie dimensioni e capacità, adatti a lavo- rare con i robot antropomorfi delle varie case pro- duttrici fino a carichi di 2.000 Kg. I settimi assi della gamma Rollon sono tutti realizzati con profili di allu- minio estruso, assemblati con traversine di connes- sione atte a conferire la massima rigidezza al sistema, con guide a ricircolo di sfere e azionamenti a crema- gliera rettificata a denti inclinati o cinghia dentata. Alluminio, acciaio e capacità di carico L’alluminio è il tratto distintivo della proposta Rollon, in un mer- cato dove molte soluzioni sono realizzate in acciaio. Lecito dun- que chiedersi: “I settimi assi con i profili in alluminio fino a che punto possono essere comparati a quelli in acciaio in termini di capacità di carico?” L’acciaio offre senza dubbio una maggiore resistenza meccanica in sé, ma l’alluminio, estremamente malle- I Il settimo asse Il mercato dei robot antropomorfi cresce anno dopo anno in numerose applicazioni L’alluminio è il tratto distintivo della proposta Rollon Quando si parla di soluzioni in alluminio la prima parola che viene in mente è leggerezza. Niente di più veritiero, ma andando un po’ più a fondo si scoprono numerosi punti di forza legati a versatilità di utilizzo, duttilità e resistenza alla corrosione. E non solo

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