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APRILE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 421 40 AO ATTUALITÀ mento particolare sentiamo il dovere di dare un contributo, mettendo la no- stra capacità produttiva industriale al servizio di iniziative in grado di aiutare concretamente le strutture sanitarie in difficoltà” così Matteo Rigamonti , fon- datore di Weerg, racconta come il suo rivoluzionario e-commerce ha deciso di collaborare in questo momento di difficoltà. “Grazie alle tecnologie di cui disponiamo, che assicurano precisione, ripetibilità e velocità per tirature che raggiungono anche le migliaia di pezzi, siamo in grado di produrre in tempi re- cord parti di strumentazioni medicali che si necessitano in questo momento di emergenza” prosegue Rigamonti. “Le stampanti 3D operative in Weerg pos- sono realizzare un singolo pezzo così come serie fino a 5.000 pezzi in materiali termoplastici come Nylon PA11 e Nylon PA12, resistenti e ideali per la creazione di prototipi funzionali e parti finali. Una produttività che Weerg intende met- tere al servizio di ospedali e aziende che operano in prima linea. Abbiamo a di- sposizione 50 quintali di Nylon PA12 da utilizzare per stampare in 3D soluzioni che aiutino il nostro Paese a fronteg- giare questa drammatica situazione”. Tecnologia a servizio Insomma tecnologia al servizio delle persone. È proprio il caso di dirlo anche per ServiceNow ( www.servicenow.co.it ) , azienda di tecnologia digitale, grazie alla quale in tutto il mondo le organizzazioni stanno adottando velocemente le sue app pensate per gestire l’emergenza Covid-19. “Le aziende e le organizzazioni hanno avuto una grande risposta a que- ste app, in uno sforzo collettivo di voler appiattire la curva dei contagi il più velo- cemente possibile” ha affermato Bill Mc- Dermott , CEO di ServiceNow. “Queste applicazioni permettono alle persone di essere raggiunte in caso di emergenza e di avere un supporto e questo permette sia a loro che alle aziende di gestire que- sta crisi. Abbiamo messo la tecnologia al servizio delle persone”. E poi c’è anche chi, come Zucchetti ( www.zucchetti.it ), offre gratuitamente agli ospedali una soluzione web di tele- diagnostica, uno strumento per assistere a distanza i pazienti che presentano sin- tomi non acuti. Un progetto realizzato confrontandosi con Massimo Lombardo, direttore generale dell’Ospedale di Lodi, che nasce proprio per supportare medici e infermieri nella lotta al coronavirus. Si tratta di un software di tele-medicina con il quale è possibile rilevare lo stato di salute e i sintomi del soggetto, grazie ad appositi sensori e alla tecnologia IoT. L’Intelligenza Artificiale poi realizza una predizione dell’andamento e dell’evolu- zione dei sintomi caso per caso. L’auspi- cio, inoltre, è che questa grande mole di dati raccolti possa essere utile per indi- viduare una cura specifica e per trovare un vaccino efficace. Ha commentato Alessandro Zucchetti , presidente di Zucchetti “Avevamo letto più volte di medici che chiedevano di poter combat- tere questa guerra con armi adeguate, e questo vuol dire più professionisti, più fondi, ma anche tutto l’aiuto che le nuove tecnologie possono offrire. La tele-medicina, supportata da strumenti come l’Intelligenza Artificiale e l’Inter- net of Things, è ormai una cosa reale e andrebbe utilizzata in misura maggiore. Con il nostro team di esperti, dunque, abbiamo sviluppato una soluzione che potesse essere quanto più possibile mirata a dare una risposta concreta all’emergenza che stiamo vivendo. E una volta realizzato il programma, lo ab- biamo messo subito a disposizione degli ospedali in comodato d’uso gratuito”. In produzione Anche la produzione ha il suo valore in questo periodo. Infatti la produzione di film plastici per il packaging continua senza interruzioni nelle sedi di AMB ( www.ambpackaging.com ) a San Daniele del Friuli e Amaro (Udine). Uno sforzo necessario a sostenere i settori alimen- tare e medicale, quanto mai fondamen- tali durante questa emergenza sanitaria. Cruciale il ruolo del packaging. “I film ad alta barriera sono infatti gli unici, ad ora, in grado di fornire la migliore protezione dall’ambiente esterno, garantendo una maggiore sicurezza per il consumatore e un deterioramento più lento dei cibi” sostiene Bruno Marin , amministratore delegato di AMB: “Abbiamo scelto di mettere in campo provvedimenti estre- mamente rigorosi per garantire un sup- porto costante alla filiera alimentare e medicale. In questi giorni abbiamo ricevuto moltissime richieste di rassi- curazione da parte dei nostri clienti e dobbiamo dimostrare di essere pronti ad affrontare questa difficile sfida senza alcuna fragilità. Allo stesso tempo non si può prescindere dalla sicurezza dei col- Matteo Rigamonti, Weerg Bill McDermott, ServiceNow Alessandro Zucchetti, Zucchetti Bruno Marin, AMB