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AO COPERTINA PHOENIX CONTACT COPERTINA PHOENIX CONT APRILE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 421 20 Trasmissione protetta di tutti i dati Una questione fondamentale che deve essere sempre consi- derata è la sicurezza IT. Questo aspetto è stato posto al centro dell’attenzione in tutte le fasi di sviluppo di PLCnext Techno- logy, sia in termini di hardware sia di software sotto forma di sistema operativo e di runtime fornito. Quindi, tutti i canali di comunicazione verso il tool di progettazione PC Worx Engi- neer sono completamente crittografati. Inoltre l’integrità delle informazioni del sistema di progettazione verso il controllore e viceversa è convalidata tramite certificati. Il sistema indivi- dua manipolazioni nelle informazioni di progettazione e nel firmware, interrompendo l’esecuzione del software corrotto. Riveste un’importanza significativa, inoltre, ‘Secure Boot’ per rilevare manipolazioni del firmware del dispositivo sin dalla fase di boot e impedirne l’elaborazione. PLCnext Technology punta inoltre sull’applicazione costante della gestione degli utenti e dei gruppi di Linux, permettendo a utenti e integra- tori di condividere o bloccare determinate aree per specifici ruoli utente (figura 3). Download di nuove funzioni dall’AppStore L’infrastruttura commerciale che ruota intorno a PLCnext Technology sta diventando sempre più interessante: infatti, Nuovi I/O indipendenti dal sistema Phoenix Contact ha presentato in anteprima a SPS Norimberga i nuovi moduli I/O (per l’invio e la ricezione di dati e segnali) Axioline Smart Elements, che consentono di risparmiare spazio e ottimizzare i tempi di messa in servizio e possono essere utilizzati in tutte le comuni reti Ethernet, ovvero indipendenti dal sistema locale. Il fattore decisivo è la loro struttura modulare. In futuro, gli utenti potranno così collegare le funzioni desiderate su un modulo base tramite opportuno adattatore e assemblare la propria stazione I/O adatta per le specifiche esigenze. Questi elementi, con grado di protezione IP 20, vengono inseriti in un modulo backplane Axioline F. I moduli backplane sono in grado di ospitare quattro o sei smart element, integrandoli nel bus locale Axioline F. Grazie agli slot disposti su doppia fila, due elementi I/O possono essere posizionati uno sopra l’altro, consen- tendo quindi di alloggiare funzioni diverse su una larghezza complessiva di 15 mm con un massimo di 32 canali in uno spazio minimo. Le funzioni I/O possono essere liberamente selezionate e combinate.

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