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TACT COPERTINA PHOENIX CONTACT COPERTINA PHOENIX CONTACT COPERTIN APRILE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 421 19 Facile scambio di dati tra processi e programmi Come ulteriore semplificazione, Global Data Space (GDS) consente al programmatore di scambiare dati di processo at- traverso le porte definite nel GDS tra i processi (threads) e i pro- grammi, eliminando la necessità di utilizzare semafori, blocco di risorse o altre tecniche di programmazione per trasferire dati in modo coerente da un processo all’altro. Inoltre, Global Data Space include un’interfaccia che permette alle applicazioni in esecuzione al di fuori dell’ambito realtime di scrivere e leggere dati nel GDS, creando un collegamento sem- plice tra l’ambiente realtime e quello non realtime (fi- gura 2). La configurazione di tutti i componenti è basata su file XML. Come in Linux, il programmatore può creare e modificare la schedulazione e l’assegnazione dei dati di processo editando un file di testo. Una praticità ancora maggiore è data dal tool di configurazione e di programmazione PC Worx Engineer che include un’interfaccia grafica per le impostazioni di Execu- tion and Synchronization Manager (ESM) e di Global Data Space. In questo modo è possibile assegnare programmi ai processi e ordinarli tramite drag & drop nella desiderata sequenza di processazione. Inoltre è possibile assegnare gli inport e gli outport del GDS agli inport ed outport dei programmi esterni. Natu- ralmente, PC Worx Engineer può essere utilizzato per programmare in linguaggio IEC 61131. Flessibilità di esecuzione Una delle caratteristiche essenziali di PLCnext Techno- logy, la libertà di realizzare task con i tool desiderati, è stata trasferita all’intero sistema. Se ad esempiomanca una funzione, un protocollo o un linguaggio di pro- grammazione, l’utente può integrarlo o incorporarlo senza che il fornitore del controllore, Phoenix Contact, debba necessariamente fungere da tramite. Ciò è possibile solamente quando non tutto è incapsulato dagli ambienti run- time e quando l’utente è in grado di lavorare direttamente con un sistema operativo noto e ampiamente diffuso. Per il programmatore in linguaggi di alto livello, ad esempio, è semplice implementare uno stack dei protocolli Mqtt. Altri utenti della comunità degli early adopter hanno realizzato appli- cazioni utilizzando la libreria OpenCV per l’analisi di immagini e video o per il riconoscimento degli oggetti. Inoltre, PLCnext Technology è stata collegata all’assistente digitale Alexa di Google. Altri utenti utilizzano la piattaforma al di fuori dell’ambiente realtime, quindi senza l’uso di Execution and Synchroni- zation Manager (ESM), per trasferire su di essa ambienti e applicazioni runtime di terze parti. Si tratta di una connessione a banche dati Redis o dell’integrazione di Java Runtime per poter programmare in linguaggio Java. Uno degli early adopter ha implementato Node JS per la realizzazione di applicazioni di automazione basate su web. Resta quindi da vedere quali ulteriori idee gli utenti realizzeranno con PLCnext Technology e in quale di- rezione si svilupperà il mercato dei controllori. Tutte le parti interessate sono invitate a unirsi alla PLCnext Community e a discutere i loro progetti con i membri della comunità. Figura 2: Rappresentazione dell’architettura di sistema PLCnext Technology con ESM (Execution and Synchronization Manager) e GDS (Global Data Space) Figura 1: Grazie alla gestione brevettata dei processi, alla combinazione di differenti linguaggi di programmazione nonché allo scambio di dati deterministico, PLCnext Technology è in grado di soddisfare tutti i requisiti di una soluzione per l’automazione orientata al futuro

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