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a cura di Alessandra Pelliconi AO RASSEGNA Sistemi di controllo nella fabbrica intelligente I piani Impresa 4.0/Industria 4.0 hanno dato un importante sostegno agli ingenti investimenti richiesti alle imprese, e hanno contribuito all’evoluzione dei sistemi produttivi intelligenti, con maggiore utilizzo di CNC e PLC e con ampio spazio alle interfacce HMI e alle applicazioni in realtà estesa MARZO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 420 80 In un mercato mondiale molto competitivo, con presenza di Paesi emergenti e a basso costo e con grandi imprevedibilità dei mercati, è necessario per le imprese italiane ottenere una sempre maggiore efficienza produttiva, sia per mantenere i siti produttivi nel nostro Paese, sia per assicurare le condizioni per la crescita. Questo vale ancora di più per le imprese che operano in settori di mercato ad alti volumi e bassa margina- lità. Per aumentare l’efficienza occorre attuare interventi mirati sulle aree più critiche del sistema produttivo, che deve garan- tire un’alta flessibilità operativa in presenza di forte variabilità della domanda, una forte capacità di gestione della qualità dei processi per minimizzare gli scarti, e un’ottimizzazione dei sistemi energetici per poter ridurre i consumi e i costi che ne derivano. Anche sul fronte ambientale è indispensabile contri- buire per mezzo di sistemi intelligenti alla riduzione dell’inqui- namento dell’aria, dell’acqua e del suolo, con interventi diretti sugli impianti produttivi, ma anche indiretti quali ad esempio l’ottimizzazione della catena di approvvigionamento e logi- stica, con un minore impatto ambientale. I piani Impresa 4.0/ Industria 4.0 hanno dato un importante sostegno agli impor- tanti investimenti richiesti alle imprese, e hanno contribuito all’evoluzione dei sistemi produttivi intelligenti, conmaggiore utilizzo di CNC e PLC, interconnessi ai sistemi informatici di fabbrica e integrati con i sistema logistici e di supply chain, e con ampio spazio alle interfacce HMI e alle applicazioni in re- altà estesa (AR/VR). I produttori di sistemi di controllo stanno contemporaneamente proponendo soluzioni e offerte sem- pre più rispondenti a bisogni attuali e futuri, nonostante il mercato dei PLC sia a tutti gli effetti maturo. Nelle piattaforme sono ormai integrate numerose funzioni quali la sicurezza in- formatica per proteggere i dati (Cyber Security) e la proprietà intellettuale del software applicativo, la connessione al cloudo le funzioni di safety. Le CPU dispongono di grande potenza di calcolo e di porta Ethernet già a partire dalle versioni più‘basic’, e inoltre viene garantita la scalabilità alle gamme superiori con software che integrano ogni tipo di funzione. Infatti la grande quantità di dati generati e gestiti dalla ‘rivoluzione industriale 4.0’richiede capacità di elaborazione locale crescenti. Molti for- nitori propongono inoltre soluzioni PC Based che integrano maggiormente la logica di controllo alle funzionalità di HMI e supervisione. L’affiancarsi di PAC, multifunzione e modulari, amplifica le possibilità di integrazione, consentendo inoltre il controllo e il monitoraggio dei processi industriali in maniera flessibile, efficiente, sicura e sostenibile. I sistemi PAC/PLC si trovano anche in forma ‘ibrida’ con la capacità di gestire pro- cessi discreti ma anche batch o semicontinui, oppure con strutture dedicate alla sicurezza per gestire inmodo certificato le applicazione richiedenti SIL 2 e SIL 3. Oscar Milanese, Comitato Tecnico di Automazione Oggi e Fieldbus & Networks Foto tratta da www.pixabay.com