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MARZO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 420 72 AO S P E C I A L E Neil Ballinger econdo un recente report di Accountancy UK, oltre otto aziende britanniche su dieci hanno già imple- mentato un programma di manutenzione predittiva nei loro stabilimenti e si prevede che, per questo set- tore, il mercato crescerà di ben il 40% entro il 2022. Attualmente possiamo individuare tre tendenze principali che stanno trasformando la manutenzione predittiva. Le tecniche ‘tradizionali’ sono pensate per aiutare i produttori a determinare le condizioni delle loro apparecchiature e prevedere con precisione quando sarà necessario un intervento di manuten- zione. Questo approccio può ridurre al minimo i costosi tempi di fermo macchina dovuti a malfunzionamenti imprevisti dei mac- chinari, consentendo di risparmiare sui costi di manutenzione. Tuttavia, i dati raccolti dai sensori possono essere utilizzati non solo per ridurre al minimo le perdite, ma anche per creare valore per le imprese attraverso il miglioramento della produttività. La manutenzione predittiva, per esempio, consente ai produttori di aumentare la vita utile delle apparecchiature, riduce i rischi con- nessi a sicurezza e salute causati dal malfunzionamento dei mac- chinari, e consente risparmi sulle bollette elettriche individuando le macchine che utilizzano una quantità eccessiva di energia. Con tutti questi vantaggi da sfruttare, non c’è da stupirsi che le tecnologie emergenti vengano usate per affinare questa attività. Vediamo tre esempi. La tecnologia plug&play I dispositivi plug&play stanno diventando sempre più popolari nell’ambito delle applicazioni per la manutenzione predittiva. La maggior parte dei produttori impiega apparecchiature datate per gestire applicazioni anche critiche negli stabilimenti, macchine che non sono solitamente dotate della capacità di comunicare i dati in tempo reale. I dispositivi plug&play consentono la connes- sione delle macchine esistenti, senza affrontare i costi proibitivi di una revisione dell’intera linea. In più, la tecnologia plug&play non richiede necessariamente configurazione o collaudo, riducendo al minimo i tempi di fermo macchina. S Tre tendenze per arrivare in vetta I dati raccolti dai sensori per la manutenzione predittiva possono essere utilizzati anche per creare valore aggiunto e aumentare la produttività Foto tratta da http://www.shutterstock.com Lamanutenzione predittiva può essere un’ottima fonte di valore aggiunto per le aziende e i produttori che ne hanno compreso il potenziale. Tre sono le principali tendenze che stanno trasformando questo ambito