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MARZO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 420 52 AO ATTUALITÀ E guardo il mondo da un oblò... Esiste unmondo invisibile accanto a quello che vediamo ogni giorno che aspetta di essere esplorato…da una termocamera Flir a sempre nel campo della termografia, Flir nasce alla fine degli anni ’70 realiz- zando sistemi di acquisi- zione immagini a infrarosso dalle alte prestazioni a basso costo per applicazioni aeronautiche, ed è arrivata ai giorni nostri ampliando i mercati di riferi- mento con applicazioni molto più com- merciali. Durante la 14° edizione di A&T - Automation & Testing a Torino, Flir era presente con le sue nuove proposte. Ab- biamo incontrato Nicola Genna, sales ma- nager Flir Systems, che ci ha esposto un suo pensiero sul momento che stiamo vi- vendo, in cui la digitalizzazione si sta rive- lando fondamentale non solo in azienda. Automazione Oggi: A&T di Torino è ormai una tappa fondamentale? Cosa rappresenta per l’azienda? Nicola Genna: Giunti alla quattordi- cesima edizione, A&T rappresenta un momento di incontro per chi come Flir, punta all’innovazione, rivolgendosi prin- cipalmente agli operatori in ambito scien- tifico e industriale. Mai come quest’anno, il tema trasversale della digitalizzazione è in linea con la nostra strategia. Per più di cinquant’anni Flir ha saputo offrire strumenti allo stato dell’arte. Durante queste decadi l’azienda ha saputo rein- ventarsi per offrire sempre soluzioni ad alto valore aggiunto. Siamo passati dalle prime termocamere ingombranti che avevano bisogno dell’azoto liquido per portare il sensore a temperature crioge- niche, a strumenti portatili a batteria con LCD e wi-fi integrati. Il futuro ci riserva lo sviluppo di piattaforme digitali che, attraverso l’utilizzo di cloud, Big Data e intelligenza artificiale, saranno in grado di rendere autonoma la gestione dei dati e la loro interpretazione. A.O.: Quali sono le novità di prodotto che proponete in fiera? Genna: A breve sarà disponibile sul mer- cato la nuova e innovativa Flir A8580. Questo strumento rappresenta la nuova generazione di termocamere raffreddate, compatte, ad alta definizione, progettata per scienziati, ricercatori e ingegneri. Una novità su questa piattaforma è la ruota portafiltri interna, per passare facilmente e con un solo click da temperature stan- dard ad alte temperature. Altra novità è rappresentata dalle nuove ottiche mo- torizzate, per mettere a fuoco in remoto e automaticamente. La risoluzione HD e la dimensione del pitch permettono di catturare immagini ad alta definizione o con dettagli microscopici attraverso l’uti- lizzo di ottiche dedicate. Grazie alle con- nessioni Gigabit Ethernet e CoaXPress, la configurazione prima dell’inizio dei test sarà rapida e semplice. Da poco tempo abbiamo lanciato sul mercato Flir T860. Questa termocamera coniuga l’ormai collaudata piattaforma della Serie T con la risoluzione IR 640x480. Le funzioni avanzate, come il migliora- mento del contrasto 1-Touch Level/Span e all’autofocus laser-assistito, garanti- scono misurazioni di temperatura sem- pre accurate. La nuova funzione Macro Mode inoltre, permette di ottenere un dettaglio di 50 μm. Alimentata a batteria, grazie all’oculare integrato e al display LCD da 4 pollici, si avrà sempre a portata di mano uno strumento versatile, flessi- bile e potente. A.O.: In un momento di estremo con- trollo negli aeroporti dovuto alla paura del Coronavirus, Flir può essere d’aiuto? Genna: Non solo riguardo al Coronavirus, ma a tutto ciò che è legato a un aumento della temperatura dei corpi, i nostri stru- menti sono capaci di realizzare uno scre- ening delle temperature. Senza contatto e in maniera non invasiva, impostando D Foto tratta da www.shutterstock.com Antonella Cattaneo @nellacattaneo
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