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AO COPERTINA ASEM COPERTINA ASEM COPERTINA ASEM MARZO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 420 18 A.O.: Come vi muoverete nel mercato dopo il closing? Guerra : Rockwell Automation nei confronti degli OEM, dei sy- stem integrator e dei grandi utenti finali ha prevalentemente un approccio per la vendita di soluzioni complete baricen- trate sul PLC e sul motion control. Asem compete con i concorrenti esclusivamente nella ven- dita di IPC, sistemi di HMI, sistemi per la teleassistenza e si- stemi per il controllo PC based ed è quindi complementare rispetto a Rockwell anche dal punto di vista della proposta commerciale. Per questo motivo, pur implementando tutte le sinergie possibili, oltre a fornire i propri prodotti in brand- label a Rockwell Automation, Asem continuerà nel suo pro- cesso di crescita indipendente con prospettive importanti sia in termini di ricavi quanto di incremento del personale, garantendo, in assoluta continuità, a tutti i clienti, di qualsiasi dimensione, le caratteristiche che fino ad oggi hanno dimo- strato di apprezzare, quali innovazione, flessibilità, configu- rabilità e personalizzazione dei prodotti/sistemi, stabilità e supporto post-vendita. A.O.: Lei e suo figlio continuerete ad operare in azienda? Guerra : Certamente, non solo noi ma tutto l’attuale manage- ment e organico. Anche nel contesto di una multinazionale riteniamo di poter dare come manager, indipendentemente dall’essere anche azionisti, un buon contributo di esperienza e imprenditorialità. Si apre un nuovo capitolo della storia dell’azienda con l’opportunità, grazie al gruppo Rockwell, di valorizzare l’importante bagaglio di esperienze e compe- tenze, vendendo i prodotti, i sistemi e le soluzioni software in tutto il mondo. Un grande orgoglio e una grande soddisfa- zione per chi ha fondato l’azienda e per tutti i collaboratori che nel tempo hanno dato il loro contributo alla crescita. A.O.: Parliamo ora dell’anno appena concluso. Qual è stato se- condo voi l’andamento del mercato italiano dei componenti e sistemi per l’Automazione Industriale nel 2019? Guerra : Dopo un 2018 complessivamente positivo ma con- clusosi con la brusca frenata del secondo semestre, i dati emersi nel 2019 hanno purtroppo confermato un ulteriore peggioramento degli scenari economici, causato principal- mente dalla guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, dall’au- mento del debito nei paesi emergenti e dal rinvio della Brexit. Nel corso dell’anno le già deboli previsioni di crescita sono state costantemente corrette al ribasso e tutte le principali economie mondiali hanno ulteriormente rallentato il ritmo di crescita. L’economia italiana ha continuato a manifestare la propria debolezza strutturale con un ulteriore calo del PIL e un sensi- bile calo della produzione industriale. Nel negativo scenario descritto, dopo anni di crescita, anche la domanda di componenti, sistemi e tecnologie per l’au- tomazione industriale ha registrato una contrazione sia nel mercato interno quanto nell’export, con un risultato com- plessivo in calo di circa il 5% rispetto al 2018. A.O.: Nel contesto descritto quali sono stati i risultati di Asem nel 2019? Guerra : Nell’esercizio Asem ha realizzato ricavi per 39,7 mi- lioni di euro, in crescita del 3,47% rispetto al 2018 con una dinamica leggermente migliore rispetto a quella del mercato di riferimento. L’organico aziendale alla fine del 2019 ha su- perato i 200 dipendenti e nel 2020 sono previste ulteriori as- sunzioni, in particolare nello sviluppo hardware e software, nelle strutture commerciali Italia ed estero, nelle attività di product management e nei reparti produttivi. A.O.: Passiamo ai prodotti e alle soluzioni software. Dopo averla annunciata, nel 2019 avete iniziato la rivoluzione dell’HMI? Simone Mori , software product manager: Nel 2013/2014 Asem ha deciso di affrontare il più importante investimento pluriennale della sua storia con lo sviluppo di una nuova piattaforma di HMI che potesse rappresentare un’assoluta novità sul mercato e potesse soddisfare totalmente le emer- genti esigenze a supporto della rivoluzione industriale Indu- stry 4.0. Annunciata nel 2018 e rilasciata nel 2019, la piattaforma Uniqo HMI è basata su un framework multipiattaforma che utilizza tecnologie cross platform, con il quale è perciò pos- sibile sviluppare applicazioni trasversali su sistemi operativi Windows e Linux, e potenzialmente anche sui sistemi opera- tivi mobile Android e iOS, installabili su hardware x86 e ARM based, garantendo sempre le massime prestazioni. BM1xx: La famiglia di IPC ultra compatti ideali per l’edge computing e l’Industrial IoT La famiglia Book Mounting fanless IPC BM100, ultra compatti con chassis in alluminio anodizzato per l’installazione a muro o a guida DIN, ideale per applicazioni in spazi ridotti con necessità di elevata capacità di elaborazione locale di dati generati e raccolti in molti scenari dell’Industrial IoT, evolve, si amplia e si completa con le nuove versioni BM1xx (vedi copertina). I nuovi sistemi BM1xx hanno l’alimentatore isolato con ingresso a 24 VDC, anche in versione con UPS integrato e pacco batterie esterno, e range di temperatura operativa da 0 °C a 50 °C. Sono basati sui processori Intel Atom x5-E3930 a 1,3 GHz e x7-E3950 a 1,6 GHz della piattaforma Intel Apollo Lake e supportano i sistemi operativi Windows 10 IIoT Enterprise e Linux. La motherboard prevede un connettore M.2 (type B) per SSD Sata III e la possibilità di configurare la memoria RAM di sistema Lpddr4 saldata a 2, 4 e 8 GB. Tutti i sistemi prevedono inoltre un’uscita video Display Port V1.2, due digital input e due digital output e i LED di segnalazione (stato del sistema, attività della SSD, diagnostica). I sistemi, disponibili in tre diversi formati meccanici, BM110, BM12x e BM13x, si differenziano per la tipologia e la quantità di interfacce, fra le quali porte Gigabit Ethernet, interfacce USB 3.0, porta seriale multistandard, switch e 4 porte Gigabit Ethernet, modulo Wi-Fi 2,4 e 5GHz e Modem 3G/4G, disponibili in varie combinazioni.