AO_419

GENNAIO-FEBBRAIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 419 93 Possibilità di regolazione del cono sonico Il raggio di azione della serie UR18 arriva fino a 1 m, con una zona cieca di 70 mm, un ottimo valore per i sen- sori M18 presenti sul mercato, che consente all’utente un’ampia libertà di posizionamento. Questi sensori of- frono inoltre una parametrizzazione flessibile grazie a IO-Link, che permette la regolazione del cono sonico nelle tre modalità: ‘stretto’, ‘medio’ e ‘largo’. Se il livello di riempimento deve essere misurato attraverso un’a- pertura ridotta, per esempio il collo di una bottiglia, allora è necessario un cono sonico stretto, se invece si tratta di merce sfusa, per esempio di viti in un conte- nitore a scalini, un cono sonico stretto può dare origine a errori nella lettura, poiché per la loro forma le viti diffondono il suono in diverse direzioni, quindi al trasduttore ritornerebbe una parte molto ridotta del suono di esso. In tal caso, è preferibile confi- gurare il profilo più ampio, dal momento che con un maggiore angolo di apertura si crea una condizione di maggiore stabilità di lettura su superfici irregolari. Oggi l’abbinamento di questa configurazione e di un trasduttore molto robusto all’interno di un alloggiamento da 18 mm, la mi- sura più diffusa nel mercato per misurare il livello di riempimento, è offerto solo da Baumer. Filtri per eliminare le interferenze La superficie liscia di un liquido che sale o scende molto lenta- mente può essere misurata da tutti i sensori a ultrasuoni. L‘appli- cazione diventa più difficile se la superficie si increspa formando delle onde, se il serbatoio vacilla, o se il livello subisce variazioni di pressione come in presenza di pompe e condotte. Dei semplici sensori potrebbero interpretare queste oscillazioni in modo er- rato. Questo non accade con gli UR18 di Baumer, che all’interno della parametrizzazione presentano dei filtri che possono essere attivati e configurati per compensare questo genere di disturbi. In particolare, il filtro ‘Valore medio’ calcola la media dei valori misurati in un numero di cicli di misurazione che può essere im- postato, così da compensare le variazioni di livello del liquido e da fornire un segnale di misurazione stabile. Il filtro ‘Disruption’ sospende il processo di misurazione per un determinato inter- vallo di tempo, in questo modo si evita di rilevare un mescolatore in funzione all’interno di un serbatoio. In queste applicazioni è possibile che vengano installati più sensori a ultrasuoni a breve distanza, che potrebbero interferire tra loro. A questo scopo, la serie UR18 è dotata di una funzione di sincronizzazione e di una funzione multiplex che consentono di evitare che un sensore cat- turi i segnali destinati al sensore vicino. Configurazione rapida e facilitata grazie a IO-Link La configurazione dei filtri e del cono sonico è molto semplice e viene eseguita tramite IO-Link. Questo tipo di interfaccia standard si sta affermando sempre più nei sistemi di sensori anche grazie a Baumer. Le funzioni che sono fornite da questo sistema, per esempio le funzioni di filtro, consentono ai clienti una parame- trizzazione del sensore su misura per le specifiche applicazioni. La nuova interfaccia IO-Link Dual Channel offre tanto la comodità di trasmettere i parametri dall’unità di controllo, quanto la tra- smissione di dati ciclici e aciclici dal sensore all’unità di controllo stessa. Se si dovesse sostituire un sensore, la sostituzione può essere eseguita facilmente e rapidamente grazie alla possibilità di salvare la configurazione, riducendo i tempi di fermo dell’im- pianto. Tutti i sensori della serie UR18 sono dotati di IO-Link. La configurazione dei parametri base è possibile anche diretta- mente sul sensore tramite la programmazione qTeach fornita da Baumer. I modelli disponibili sono: sensori di prossimità (a 1 o 2 punti), a retro-riflessione, a sbarramento o nel modello analogico per la misurazione di distanza. Un sensore con funzioni identiche a quelle della serie UR18 è di- sponibile anche con alloggiamento in plastica di forma rettango- lare nel modello U500. L’offerta di sensori a ultrasuoni di Baumer include anche sensori in miniatura, sensori per ampie distanze e sensori con collimatori per coni sonici molto stretti, nonché tanti altri modelli in versione standard o speciale. Baumer - www.baumer.com La larghezza dei coni sonici dei sensori a ultrasuoni UR18 di Baumer può essere configurata sul posto, in funzione dell’apertura del recipiente e della sostanza al suo interno I sensori a ultrasuoni UR18 di Baumer offrono la possibilità di regolare il cono sonico in base a singole esigenze

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=