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GENNAIO-FEBBRAIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 419 40 AO ATTUALITÀ Ilaria De Poli @depoli_ilaria Un Paese dai mille volti Culla della civiltà, con il suo miliardo e 300 milioni di consumatori e gli strepitosi tassi di crescita l’India è un incredibile mercato potenziale per le aziende italiane che sapranno operare con tenacia e pazienza. Ecco quanto emerso all’ottava edizione di Fimi, Forum Internazionalizzazione Made in Italy ero sub-continente, dai mille colori e dalle molte lingue, 22 ufficiali senza contare i dialetti, l’India non è solo la più grande democrazia del mondo e la seconda nazione più popo- losa della Terra, ma anche il secondomer- cato più grande, dopo quello cinese, con un potenziale di sviluppo inimmaginabile grazie al suomiliardo e 300milioni di con- sumatori, di cui lametà sotto i 25 anni. Ma è anche un Paese ‘difficile’, da affrontare con tenacia e pazienza: questo abbiamo imparato dagli interventi di quanti hanno preso parte all’ottava edizione di Fimi, Forum Internazionaliz- zazione Made in Italy, appuntamento ormai consolidato nel calenda- rio di fine anno di Messe Frankfurt Italia. L’India delle opportunità Il trend di crescita tipico del mercato indiano è del 7-8% annuo, sceso ultimamente a un ‘pre- occupante’ 5%, tanto che il Governo ha già approvato alcune con- tromisure con le quali spera di invertire la rotta verso la ‘recessione’ e di riportare il Paese sui livelli di sviluppo consueti, peraltro necessari a dare lavoro alla po- polazione crescente: taglio delle imposte per le imprese, agevolazioni per il retail, allentamento di alcune norme che osta- colano gli investimenti dall’estero. L’Italia al momento è il quinto partner commer- ciale dell’India fra i Paesi dell’Unione Eu- ropea e il tredicesimo per volume d’affari; le imprese tricolori presenti sul territorio sono circa 700, tanto da influenzare i consumi locali soprattutto in ambiti quali il retail, l’automobilistico, l’alimentare. In particolare, si stima che il mercato retail arriverà a valere 1 triliardo di dollari nel 2021. “Il potenziale di spesa pro-capite in India resta al mo- mento modesto, ma è in crescita, con una fascia di popo- lazione a reddito medio sempre più ampia, che punta a migliorare la qua- lità della propria vita. Questo si stima (fonte Oxford Eco- nomics) porterà a un incremento consi- derevole del mercato residenziale/real estate, tanto che nel 2035 le prime dieci città a livello globale a maggiore crescita saranno indiane e accoglieranno una notevole massa di persone provenienti dalle zone rurali” ha spiegato Alessan- dro Biamonti, professore associato, Di- partimento di Design del Politecnico di Milano, e Delegato del Rettore per le Relazioni Internazionali con l’India. Ag- giunge invece Varda Taneja, assistente vice president di Invest India: “Tutto que- sto non potrà che spingere i consumi un po’ in tutti gli ambiti: dalle rinnovabili, dato la continua richiesta di energia, alle infrastrutture, dove il Governo punta alla creazione di quattro grandi corridoi per collegare i maggiori punti del Paese, nonché di porti lungo le ‘vie d’acqua’, ov- vero le rotte preferenziali del commercio. Si sta provvedendo anche alla rapida di- gitalizzazione del Paese, con incremento delle linee mobile, investimenti in TLC e strategie di inclusione”. L’India a lungo termine “L’export italiano in India si prevede au- menterà del 7,7% dal 2018 al 2021” ha affermato Luciano Pettoello Mantovani, V India, le sue potenzialità e gli ostacoli da superare, al centro dell’ottava edizione di Fimi Forum Internazionalizzazione Made in Italy Mattia Fiorindo Fima - Carlo Frattini
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