AO_418

NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 89 Affinché queste non restino mere ambizioni, le smart factory si af- fidano alla raccolta e all’analisi dei dati. L’analisi dei dati relativi alla produttività di una rete Industrial Ethernet viene migliorata grazie al controllo in tempo reale del processo di produzione, che consente di acquisire e generare dati a supporto della manutenzione predittiva, rendendo più semplice prendere decisioni basate su informazioni precise inerenti ai trend di produzione. L’analisi può essere condotta in diversi modi. I dati possono essere, ad esempio, salvati e recuperati all’occorrenza (dati aciclici), oppure rimandati indietro in tempo reale tramite la rete per essere esaminati immediatamente (dati ciclici). Nell’industria L’IE, che si può semplicemente definire come l’Ethernet applicato a un contesto industriale, richiede spesso l’utilizzo di cavi e connettori resistenti e, soprattutto, maggiore tempestività, in modo tale che la rete consenta ai carichi di lavoro di raggiungere in tempo i nodi de- signati. Affinché vi sia maggiore tempestività, l’IE utilizza protocolli speciali. E, in effetti, diversi protocolli di livello applicativo per l’IE, tra cui Profinet, Ethernet /IP, Ethercat, etc., sono oggi ampiamente uti- lizzati nell’industria, dal momento che gli utenti richiedono distanze e velocità di trasmissione dati maggiori. Ogni protocollo è dotato di una serie di attributi, e la scelta, per- tanto, viene effettuata in funzione dell’applicazione. Ad esempio, il protocollo Profinet supporta lo stack TCP/IP standard, oltre ai ca- nali in tempo reale. In alternativa, quando si utilizza il protocollo Ethernet/IP, è possibile impiegare interruttori ordinari e altre infrastrutture IE standard per contenere i costi delle apparecchiature. Il protocollo Ethercat, invece, ha introdotto il principio della lettura pass-through (elaborazione in tempo reale), che elimina il targeting in un solo nodo e consente di utilizzare la larghezza di banda massima. A prescindere da quale sia il protocollo più adatto alla singola applicazione, siamo dinanzi a una vera e propria svolta. Ne è prova il fatto che l’IE è diventato un ele- mento essenziale nei sistemi di controllo di tutto il mondo. Un altro vantaggio dell’IE è la sua compatibilità con punti di accesso, router, interruttori, hub, cavi e fibra ottica standard. Al tempo stesso, le architetture peer-to-peer sono in grado di sostituire le configura- zionimaster/slavegarantendounamigliore interoperabilità. L’IE non solo riduce gli ingombri e il cablaggio, ma semplifica anche il primo avviamento grazie all’ampia disponibilità di strumenti per l’integra- zione nel sistema. Sebbene il settore industriale stia assistendo a una sempremaggiore accettazione dell’IE, per gli sviluppatori delle apparecchiature di au- tomazione la connettività IE ottenuta in modo semplice e conve- niente si è rivelata l’elemento chiave. Ad ogni modo, ogni ingegnere a cui oggigiorno sia richiesto di trovare una soluzione conveniente per il collegamento delle valvole pneumatiche all’IE ha la possibilità di sfruttare i più recenti nodi di rete ad alta capacità e affidabilità. Un’alternativa vantaggiosa Un esempio per tutti è il nodo di rete IE P2M di Parker Hannifin, di recente introduzione. Sviluppato con la prospettiva di un’automa- zione industriale di livello avanzato, il nodo è conveniente e facile da configurare. Pertanto, le gamme di valvole dell’azienda serie Universal ISO, Moduflex e H Micro possono ora collegarsi alla rete IE. Una valvola a basso costo dotata di diagnostica integrata fa sì che la connettività di rete diventi un’alternativa vantaggiosa alle reti cablate tradizionali. Soluzioni di questo tipo dovrebbero con- tribuire a ridurre la complessità e i costi a livello della macchina e rendere, al tempo stesso, più semplice la diagnostica per rispon- dere alle esigenze e agli obiettivi delle smart factory e dell’Industry 4.0. Parker offre, ad esempio, una gamma completa di opzioni di connettività IE, tra cui i protocolli Ethernet/IP, Profinet IO, Ethercat, Ethernet PowerLink, Modbus TCP/IP e CC-Link IE. Inoltre, il portale di rete Parker serie H potenzia la connettività di rete, assicurando un’eccel- lente flessibilità integrata nell’applicazione IE delle valvole ISO serie H con manifold Universal. Il portale di rete supporta I/O digitali o IO-Link, eli- minando la necessità di schede di ingresso o di uscita di PLC aggiuntive o altri moduli remoti. Il por- tale di rete consente di po- sizionare l’I/O sul manifold della valvola, in modo tale da centralizzare facilmente l’applicazione dei macchi- nari anche in aree corrosive, di lavaggio o pericolose a causa di temperature estreme. Le applicazioni di automazione più impegnative, come ad esem- pio quelle relative alla sicurezza e al controllo del movimento, sono ideali per l’IE, poiché trarrebbero un enorme vantaggio dall’affidabilità e dalla maggiore ampiezza di banda che questa soluzione di connettività suppone. In definitiva, la connettività a basso costo con diagnostica integrata è finalmente una realtà. Capace di ridurre la complessità e i costi a livello della macchina, risponde, al tempo stesso, alle esigenze e agli obiettivi delle smart factory e dell’Industry 4.0. Gettando uno sguardo al futuro, è probabile che le reti IE conti- nuino a svilupparsi fino a divenire un vero e proprio pilastro delle comunicazioni industriali, contribuendo al controllo industriale e infrastrutturale attraverso il collegamento di diversi dispositivi, macchinari, sistemi e utenti al di là della loro ubicazione fisica. La compatibilità IE dei componenti essenziali di automazione, come ad esempio le valvole pneumatiche, è fondamentale se davvero il settore industriale intende sfruttare al massimo tutti i benefici de- rivanti da una connettività totale e ad alta affidabilità. • Parker Hannifin - www.parker.com Valvola pneumatica H Series ISO Elettrovalvola pneumatica Serie P2MModuflex

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=