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NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 76 AO S P E C I A L E Davide Giunta e Milano Fashion Week sono appuntamenti che nel corso degli anni sono diventati sempre più momenti chiave per l’industria del nostro Paese. Secondo le stime della Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi, i due appuntamenti annuali con la moda me- neghina generano in media un indotto di 350 milioni di euro e coinvolgono più di 137 mila operatori e 18 mila imprese e retailer italiani e stranieri. Sono numeri che parlano chiaro: moda e abbigliamento sono settori in continua crescita. Come si presenta però la situazione sul lato della sicurezza? Quanto incidono le differenze inventariali su di essi? E quanto spendono i retailer in misure di sicurezza? A queste domande ha cercato di rispondere la ricerca ‘Retail Security in Europe. Going beyond Shrinkage’, realizzata da Crime&Tech, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con il supporto di Checkpoint Systems, fornitore di soluzioni verticalmente integrate per il re- tail. L’indagine, che ha coinvolto retailer provenienti da undici Paesi europei, ha evidenziato che le diffe- renze inventariali corrispondono all’1,5% del fatturato del 2017. Inoltre il solo settore dell’abbigliamento, se considerato singolarmente, ha registrato tra il 2015 e il 2017 una percentuale di perdite pari all’1,4%, seguita dall’1,3% dei retailer specializzati in accessori: l’89% dei rispondenti hanno comunque registrato un drastico calo rispetto al biennio precedente. Se il trend registra una netta diminuzione delle differenze inven- tariali, il costo di queste resta ugualmente molto alto: in media le perdite annue per i retailer dell’apparel ammontano a 375 mi- lioni di euro, che sommati alle cifre dei settori che si occupano di scarpe e accessori arriva a 464 milioni. Inoltre la cifra aumenta ancora di più se si prendono in considerazione anche tutte le altre divisioni del retail, raggiungendo i 49 miliardi di euro l’anno. Se L Rfid sempre più ‘fashion’ In Europameno furti nell´apparel ma le differenze inventariali costano ancora tanto, raggiungendo i 375milioni di euro all’anno Inmedia le perdite annue per i retailer dell’apparel ammontano a 375milioni di euro

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