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NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 72 AO S P E C I A L E Richard Lansdowne Internet of Things (IoT) ha il potere di rivoluzionare il mondo dell’asset tracking grazie alla capacità di questa tecnologia di fornire informazioni in tempo reale sullo stato di ogni dispositivo che deve essere monitorato. Ma la vera potenza viene liberata solo se le informa- zioni sullo stato sono complete: gli utenti devono sapere dove si trova il dispositivo in qualsiasi punto e in qualsiasi momento. Una soluzione di geolocalizzazione completa si basa su tecniche che consentono la localizzazione sia all’interno che all’esterno, garantendo che i dispositivi non vadano persi perché si spostano fuori dal campo RF e l’applicazione che li gestisce rilevi che non è in grado di determinare una posizione precisa. Prendiamo ad esem- pio l’agricoltura. Per lunghi periodi di tempo, le attrezzature ven- gono immagazzinate al chiuso prima di essere portate nei campi in cui potranno essere utilizzate per distribuire fertilizzanti o pesticidi. La sola geolocalizzazione esterna contribuirà a garantire la distribu- zione delle giuste sostanze chimiche su ciascuna parte di un campo al momento giusto. Ma fornendo la possibilità di tracciare i mac- chinari in ambienti chiusi anche con una soluzione di geolocalizza- zione completa, le attrezzature possono essere gestite tutto l’anno. Il che, a sua volta, apre a nuovi modelli di business. Un modello di business reso possibile dall’IoT e dalla geolocalizzazione consiste nel fornire agli agricoltori il servizio d’acquisto di fertilizzanti. Attra- verso un contratto di assistenza, l’agricoltore paga per la possibilità di distribuire sostanze nutritive nei propri campi e non deve pre- occuparsi dell’ammortamento delle attrezzature che utilizza. L’a- zienda produttrice di fertilizzanti e il proprietario degli strumenti possono utilizzare le tecnologie di localizzazione per determinare se l’apparecchiatura viene utilizzata entro i termini del contratto di locazione. Se un’unità viene utilizzata al di fuori dei limiti geografici concordati, il proprietario lo saprà. Allo stesso modo, i proprietari e gli operatori possono determinare dove vengono parcheggiate le apparecchiature, all’interno o all’esterno, e ricevere avvisi se si tenta di spostarle o utilizzarle senza autorizzazione. Applicazioni simili abbondano in settori come l’edilizia, l’estrazione delle risorse e nella gestione delle strutture. Oltre il Gps Il problema che molti progettisti di sistemi IoT devono considerare è che i modelli di utilizzo possono facilmente trascendere la capa- cità di una singola tecnologia di geolocalizzazione di fornire infor- mazioni accurate. Il Global Positioning System (GPS), ad esempio, è stato originariamente sviluppato per fornire alle truppe statuni- tensi la possibilità di determinare la loro posizione in qualsiasi parte del mondo con un alto livello di precisione durante le operazioni all’aperto. Il GPS si affidava alla capacità di mantenere il contatto RF a portata ottica con almeno tre satelliti orbitanti mentre questi passavano sopra di loro. Nel 2000, il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ha firmato un disegno di legge che ha fornito ai civili di tutto il mondo l’accesso ai segnali military-grade di posizionamento di precisione inferiore al metro. Tale decisione ha contribuito ad aprire le porte, tra gli altri, al mercato della navigazione automo- bilistica. Con l’espansione del mercato, dimensioni e costi sono scesi al livello odierno in cui persino gli atleti usano abitualmente L’ Foto tratta da www.pixabay.com Se ti muovi ti traccio Gli utenti devono sapere dove si trova un dispositivo in qualsiasi punto e in qualsiasi momento. Ma come districarsi nel vastomondo dell’asset tracking?

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