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NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 69 processo di tracciabilità per il nostro olio extra vergine d’oliva premium Bellucci” ha sottoline- ato Biagianti. “Utilizziamo Oracle Blockchain per monitorare le spedizioni del nostro evo dal nostro impianto di imbottigliamento in Italia al porto di destinazione negli USA. Oracle Blockchain Plat- form si integra facilmente con i sistemi dei nostri partner e possiamo creare smart contract tra i soggetti di fornitura e distribuzione, riducendo così i costi operativi” ha concluso Biagianti. Certified Origins collaborava già da tempo con Oracle su una serie di progetti, principalmente nell’ambito dei sistemi in cloud e delle app dati. Per il progetto di blockchain, ha messo in campo le sue soluzioni tecnologiche più innovative ri- spondendo all’esigenza del cliente che voleva es- sere affiancato da un partner affidabile. Oracle dunque ha fornito un sistema completo da utilizzare come test, offrendo piena colla- borazione e libero accesso alle risorse tecniche e di progettazione. In particolar modo Certified Origins ha apprezzato la possibilità di poter utilizzare alcune delle nuove funzionalità che Oracle stava mettendo a punto sulle proprie piattaforme blockchain, come ad esempio le Rest API, pensate per sviluppare una soluzione in grado di facilitare al massimo lo scambio di informazioni fra i vari gestionali attuali e futuri. Blockchain per trasformare il business Oltre a Certified Origins, tra i clienti Oracle vi sono aziende impor- tanti nel settore shipping, aziende manifatturiere multinazionali, imprese del settore food & beverage, marketplace dell’energia, persino produttori di vari settori interessati alla tracciabilità e al sourcing etico delle proprie materie prime, laddove ci siano rischi in questo senso (ad esempio in aree di guerra o di sfruttamento del lavoro minorile). La blockchain può trasformare radicalmente il modo in cui si fa business, in ogni settore, rendendo le inte- razioni più sicure, trasparenti, efficienti dal punto di vista dei processi e dei costi. Oracle Blockchain Cloud Service offre una piattaforma di sviluppo per costruire le proprie reti e per integrare rapidamente le applicazioni SaaS di Oracle o applicazioni di terze parti, altre reti blockchain, o servizi PaaS di Oracle. Con la piat- taforma Oracle, le aziende possono valorizzare il loro business, eliminare processi non necessari, gestire transazioni con le loro reti distribuite in modo più facile, trasparente e sicuro che mai. Oracle Blockchain Cloud è una piattaforma cloud gestita da Ora- cle, supportata da uno SLA - Service Level Agreement di disponi- bilità del 99,95%, che integra configurazione ad alta disponibilità, agenti automatici di recovery e funzionalità per il backup conti- nuo del ledger che possono abilitare processi di disaster recovery multi data center, trasversali sui vari domini di disponibilità. La possibilità di implementare tutto in modalità plug and play con applicazioni Oracle e di terze parti ha come effetto una mag- giore rapidità di integrazione con svariati sistemi, il che accelera di molto il time to market e moltiplica i vantaggi di usare la piat- taforma blockchain in diversi casi d’uso applicativi. In più, Oracle sta sviluppando nuove applicazioni SaaS che permettano di usare la tecnologia blockchain per i casi d’uso più comuni come traccia- bilità di beni e servizi, identificazione della provenienza, garan- zia e utilizzo su beni e servizi, catena del freddo. La piattaforma blockchain di Oracle fa leva sulla consolidata e riconosciuta espe- rienza dell’azienda nell’offrire soluzioni innovative e sull’ampio ecosistema di partner che consentono di condividere e condurre in modo affidabile transazioni sicure con fornitori, banche e altri partner commerciali tramite la blockchain. • Oracle - www.oracle.com Per il progetto di blockchain, Oracle ha messo in campo le sue soluzioni tecnologiche più innovative rispondendo all’esigenza del cliente che voleva essere affiancato da un partner affidabile Certified Origins, produttore di olio Extra Vergine d’Oliva proveniente da raccolti di piccole aziende agricole italiane, volevamo tracciare l’olio evo a marchio Bellucci