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Facilità di gestione tramite browser Tutti i nuovi lettori Simatic rendono non necessari eventuali soft- ware aggiuntivi per la messa in servizio, l’ottimizzazione e la dia- gnostica delle stazioni di lettura, in quanto tutti gli strumenti di configurazione sono implementati nel firmware del dispositivo per una facile gestione via web browser. Tra l’altro, il valore Rssi (Received Signal Strength Indicator), cioè la ‘potenza di attiva- zione’ di ogni transponder nel campo di rilevamento, può essere determinato e ridotto al valore di livello necessario, premendo un pulsante. Sia la corrente così come la migliore potenza di segnale raggiunta sono mostrati sul web browser sotto forma di grafico. I LED presenti sui dispositivi sono visibili anche a grande distanza, facilitando notevolmente la messa a punto e la diagnostica e i risultati si traducono in un notevole risparmio di tempo. Anche l’accesso remoto ai dispositivi è consentito attraverso la rete, in modo da collegare lunghe distanze e ridurre al minimo i tempi di inattività. Trasparenza ed efficienza Faurecia ha inizialmente introdotto la nuova tecnologia nella sua area produttiva dedicata a paraurti stampati a iniezione e alle prote- zioni sottoporta per una casa automobilistica tedesca di alto livello. Oltre al software e alla sua integrazione in vari tipi di infrastrutture, il solution partner Tagnology ha realizzato anche l’intera struttura in acciaio. I cosiddetti gate Rfid, che sono stati progettati e costruiti su misura, consentono la lettura automatica dei componenti pro- dotti quando il muletto che li trasporta attraversa il gate stesso. A partire dalla rimozione delle parti stampate a iniezione dalla mac- china, l’Rfid accompagna l’intera linea produttiva e il processo di distribuzione. A tal fine, l’etichetta Rfid modello RF630L viene at- taccata all’interno del componente. Il middleware Tagpilot funge da collegamento tra l’hardware Rfid (e altri sistemi di rilevamento se necessario) e il livello ERP. Ogni etichetta ha un numero di iden- tificazione univoco (UID) che consente un’identificazione affidabile e senza contatto dei pezzi nel successivo processo di produzione. Le lavorazioni specifiche dei componenti vengono richiamate e inviate a una banca dati centrale tramite UID. I passaggi non risolti e lo stato di qualità (OK/NOK), comprese le informazioni relative al tipo e alla posizione degli errori, vengono scritti e ‘allegati’ a ogni singola parte. I paraurti etichettati o le protezioni sottoporta sono depositati in telai di trasporto, assegnati elettronicamente a queste culle, immagazzinati in modo intermedio e trasportati. Il controllo dei pezzi sulle slitte è un’altra applicazione disponibile. Il sistema controlla l’assegnazione dei paraurti alla stazione di verniciatura via Rfid. In questo modo si garantisce un’affidabile prevenzione di danni ai componenti e ai robot di verniciatura, nonché conseguenti tempi di inattività, che fino ad allora erano impossibili da raggiun- gere con questo grado di qualità. L’ampio portfolio composto da diverse applicazioni con la collaudata tecnologia Rfid (label/tag) di Siemens comprende anche una versione adatta e collaudata (sia chimicamente sia termicamente). Le etichette adesive RF630L se- lezionate sono adatte per applicazioni a temperature elevate fino a 90 °C e supportano molteplici processi di verniciatura. Siemens sviluppa e collauda anche versioni personalizzate per applicazioni con requisiti termici specifici fino a 160 °C. Anche il processo di manipolazione per la lucidatura e la valuta- zione di qualità da parte di un operatore sono resi più semplici con la tecnologia Rfid. In precedenza, i paraurti venivano rilevati e identificati mediante uno scanner portatile, che poteva però causare danni perché i codici a barre non venivano posizionati in modo ottimale. Oggi, l’etichetta Rfid viene rilevata automati- camente tramite antenna quando i pezzi sono posizionati su ta- vole rotanti e all’operatore dell’impianto viene immediatamente mostrato il corrispondente su un tablet industriale. Il sistema ha accesso a tutti i dati di qualità fino a quel momento rilevati e so- stiene l’operatore indicando il potenziale criterio OK/NOK, con focus su alcune caratteristiche di qualità (critiche). Questo facilita e accelera anche questa fase del processo. I paraurti in una sta- zione di punzonatura robotizzata nell’assemblaggio finale, ven- gono rilevati automaticamente tramite Rfid in modo analogo, anche se da una distanza maggiore (e più sicura). Anche in questo caso, le fasi di lavoro e la corrispondente qualità vengono trasfe- rite dal controllore del robot al sistema di assicurazione qualità tramite UID del tag Rfid. In questo modo, il sistema rileva anche se una fase di punzonatura richiesta è già stata eseguita al fine di evi- tare nuove trasformazioni e conseguenti danni/difetti di qualità. Disposizione e valutazione intelligente Dopo quest’ultima fase, i paraurti facilmente lavorabili sono de- positati su specifiche culle di trasporto e trasportati al magazzino provvisorio con un carrello elevatore. Il rilevamento affidabile dei componenti di produzione in uscita viene effettuato con un totale di otto antenne Rfid RF660A, montate su ogni padiglione; quattro di queste sono disposte diagonalmente, interiormente ed esteriormente. Le antenne di lettura di un lato sono assegnate a un determinato lettore e il risultato viene trasferito al middleware via Ethernet per l’allocazione e la valutazione logica. Questa di- sposizione di lettura delle stazioni consente oltre al rilevamento della direzione di guida anche la valutazione intelligente del segnale impedendo l’individuazione dei componenti depositati nelle vicinanze del gate. Quando si passa il gate, solo i dati dei componenti attualmente spostati sono quindi considerati e tra- sferiti automaticamente al sistema ERP. Qualità di processo e di prodotto di alto livello Insieme al middleware Tagpilot di Tagnology, la tecnologia Sima- tic Rfid ad alte prestazioni di Siemens coordina i flussi di lavoro di Faurecia Automotive Exteriors, lungo l’intera catena del valore. Tutto sommato, la sua introduzione all’inizio del 2015, ha portato a un miglioramento significativo dei processi e della qualità del prodotto. Lo staff ha così potuto beneficiare di maggiori vantaggi in termini di completamento affidabile dei compiti. • Siemens - www.siemens.it NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 59 Tutti i nuovi lettori Simatic rendono non necessari eventuali software aggiuntivi per lamessa in servizio, l’ottimizzazione e la diagnostica delle stazioni di lettura

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