AO_418
NOVEMBRE-DICEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 418 54 AO S P E C I A L E Paola Visentin ituato nel cuore della Toscana e nato alla fine degli anni ‘70, ColleMassari comprende quattro tenute, il Castello di ColleMassari, il Podere Grattamacco, la Tenuta San Gior- gio e la Fattoria Poggio di Sotto, coltivate a vitigni pre- valentemente Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot per una produzione di oltre 20 tonnellate di vino all’anno. Il risultato di una simile eccellenza sono vini iconici, premiati dalla critica enolo- gica italiana ed estera, come il Brunello di MontalcinoDocg e il Rosso di Montalcino DOC. La sfida Come proteggere le bottiglie e le scatole di vino dalla falsificazione e dalladistribuzione incontrollatadelmercatoparallelo, preservandone così il valore? Come rendere ogni vino identificabile e localizzabile, dal processo produttivo alla distribuzione e al consumo? Come au- mentare l’efficienza operativa della cantina e, nel contempo, la brand experience del consumatore? I dati di mercato raccontano di un al- larmante scenario per il made in Italy, in cui food&beverage e fashion sono i settori più colpiti dalla contraffazione, dal mercato parallelo o dall’italian sounding: Coldiretti attesta a circa due miliardi di euro le perdite annue solo nel mercato vinicolo, dovute a questi mali. La soluzione: produzione e distribuzione sotto controllo La risposta tecnologica si chiama Autentico NFC, la piattaforma per l’anticontraffazione e il controllo della distribuzione, che rende ogni bottiglia di vino un prodotto unico e non clonabile, e Autentico Chain per la gestione della produzione e della logistica, apponendo tag Rfid su scatole epallet di ogni specifico lottoproduttivo, così come suogni bottiglia: la peculiarità primaria delle due soluzioni, entrambe realiz- zate dalla start-up Autentico su sistemi Rfid di Rfid Global, è che cam- biandole si ottieneuna tracciaturacompleta, dall’imbottigliamentodel vino al suo consumo, passandoper la distribuzione, edentrambi sono integrabili con qualsiasi gestionale grazie alle API software. Autentico NFC, ossia tap&taste Laprimaoperazionedi AutenticoNFCconsistenel ‘battesimodel Tag NFC’ con un algoritmo proprietario, rendendo così il tag non duplica- bile: l’UID (Unique Identifier) del tag è associato alla bottiglia su cui (il tag) è applicato, mentre nella user memory del tag viene scritta l’in- formazione del vino non leggibile se non tramite app, poi salvata on line su cloud. Dopo aver applicato il tag sulla bottiglia, questa viene adagiata nella scatola (a sua volta dotata di tag), che, transitando at- traverso il tunnelmobiledi AutenticoChain, viene rilevata in automa- tico e i dati vengo inseriti nel magazzino Rfid virtuale. Poi, alla ricezione di un ordine, l’operatore associa le specifiche sca- tole o le specifiche bottiglie al distributore che ne ha fatto richiesta, in modo da associare ogni evasione ordine a una produzione specifica. Una volta immessa la bottiglia sul mercato, il consumatore, tramite l’app caricata sullo smartphone, può verificarne l’autenticità, anche se non connesso a Internet. In particolare, l’utente sfiorando con lo smartphone l’etichetta NFC può visualizzare la scheda del vino, oltre a tutti i dati di produzione che la cantinadecidedi renderepubblici; in questo stesso istante l’app comunica al server principale la posizione S Il castello e i vigneti di ColleMassari e il il Podere Grattamacco Autentico NFC, piattaforma per l’anticontraffazione e il controllo della distribuzione, che rende ogni bottiglia di vino un prodotto unico e non clonabile Fil-rouge tecnologico lungo la filiera Contraffazione, mercato parallelo, italian sounding colpiscono il made in Italy. Quali protezioni adottare? L’esempio di Rfid Glogal e ColleMassari
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