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OTTOBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 417 72 AO RASSEGNA trasportare ed elaborare informazioni: questo è ciò che implica un contesto Industry 4.0. Rileva la presenza di oggetti, raccoglie ed elabora informazioni e fornisce molti più dati rispetto al semplice segnale di commutazione. Con quattro principi fotoelettrici in un unico dispositivo è possibile adattare il sensore all’applicazione in qualsiasi momento. Il sensore può lavorare a soppressione di sfondo, tasteggio diretto, riflessione o sbarramento. A seconda dell’oggetto da rilevare e delle condizioni ambientali è possi- bile scegliere tramite IO-Link il metodo di rilevamento migliore e più affidabile. I segnali di rilevamento vengono pre-processati nel sensore, liberando così gran parte della programmazione e scaricando il controllore. Il sensore offre anche una funzione di conteggio con varie modalità di lavoro e reset. Il monitoraggio di frequenza configurabile consente anche di svolgere funzioni quali rilevamento e controllo della velocità. Del tutto unica tra i sensori di queste dimensioni è la possibilità di monitorare costan- temente l’intensità della luce e la luminosità dell’emettitore LED. Grazie alla diagnostica in tempo reale della remissività e delle ore di funzionamento, è possibile monitorare l’andamento ed even- tuali irregolarità in modo da prevenire condizioni operative criti- che prima che avvengano. www.balluff.com CONTRINEX ITALIA La nuova generazione di sensori Contrinex pronti per il cloud offre molteplici vantaggi portando la standardizzazione al livello successivo. Sensori compatibili con Smart Sensor Profile standard: IO-Link SSP 3.3, sensori di misura digitali (DMS) con funzione di disabilita- zione; sensori pronti per il cloud con prestazioni equivalenti a un sensore di uscita analogico convenzionale, ma con un’uscita dati digitale; digitalizzazione dei dati: ingresso dati di processo a 24 bit (PDI) e uscita a 8 bit (PDO), valori a 16 bit per distanza, contatore e temperatura di commutazione, valori a 8 bit per segnale di com- mutazione uscita, segnale di commutazione e allarmi configurabili; parametri IO- Link definibili dell’utente: distanza, contatore, tem- peratura e modalità punto di commutazione (disattivato, punto singolo, modalità finestra, modalità a due punti); funzioni di manutenzione preventiva pre- definite: ore di esercizio dalla prima/ultima accensione, contatore di commutazione dalla prima/ultima accensione, allarme auto- diagnostico del sensore. www.contrinexitalia.it ELAP Attraverso l’interfaccia Canopen gli encoder assoluti Elap MEM40- Bus comunicano con tutti i sistemi di controllo governati da PLC. Gli encoder, piccoli, veloci, semplici da programmare, sono con- formi agli standard CIA DS301, DS406, DS305 e supportano le funzioni di Classe 2. Di dimensioni estre- mamente contenute gli encoder MEM40- Bus offrono tutte le funzionalità tipiche dei sensori 4.0, quali la diagnostica, che segnala eventuali errori di parametriz- zazione, posizione e temperatura, e la possibilità di impostare i parametri di funzionamento. Le diverse configurazioni vengono gestite dal master del sistema. Nodo e velocità di trasmissione sono impostabili anche via LSS o tramite selettori rotativi e dip-switch accessibili sul retro dell’en- coder, una caratteristica che rende la messa in servizio ancora più immediata. Gli encoder MEM40B sono forniti in versione multigiro con risolu- zione di 29 bit. Diverse le versioni meccaniche previste, a flangia tonda o ad albero cavo; per tutti i tipi la connessione elettrica av- viene con connettore M12. La robusta custodia in alluminio ga- rantisce un alto grado di protezione, consentendo l’applicazione degli encoder MEM-Bus anche in ambienti industriali difficili. www.elap.it GEFRAN Gefran, multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sistemi e componenti per l’automazione e il con- trollo dei processi industriali, presenta i nuovi sensori di pressione di Melt con uscita digitale IO-Link versione 1.1, progettati per la rilevazione della pressione del fluido in ambienti a elevate tempe- rature, come gli impianti di estrusione, a favore di un’elevata qua- lità del prodotto in termini di costanza e ripetibilità. Una famiglia com- pleta, certificata PLd e SIL2, che si declina in quattro gamme: ILI, ILK, ILW e ILM. Gli innovativi sensori Impact della serie ILI sono ideali per l’uti- lizzo nei processi acidi o abrasivi in virtù dell’assenza di fluido di trasmissione, della resistenza a temperature di lavoro fino a 350 °C e dello spessore della membrana a contatto con il fluido su- periore di 15 volte rispetto alle versioni tradizionali. La serie ILK, è caratterizzata da una miscela di sodio + potassio (NaK) quale fluido di trasmissione, per permettere al sensore di resistere fino a 538 °C, rendendolo idoneo anche per applicazioni nei settori della plastica e dei metalli. La serie ILW, grazie all’uso di un olio certificato FDA, può essere utilizzata nei processi di estrusione in ambito alimentare, fino a 315 °C. Infine, la serie ILM con riempi- mento a mercurio, viene impiegata nei casi consentiti dalla Diret- tiva Europea 2011/65/UE – RoHS II, in ambienti con temperature fino a 400 °C. I trasmettitori smart di pressione Gefran con uscita IO-Link, si di- stinguono per un tempo di aggiornamento del valore in uscita di appena 2 ms e per la capacità di svolgere una seconda funzione SIO che simula i proximity digitali, segnalando unicamente i valori che superano le soglie prestabilite. www.gefran.com IFM ELECTRONIC I master IO-Link decentralizzati di ifm fungono da gateway tra i sensori IO-Link e il bus di campo. Il particolare materiale del corpo e l’alta tenuta (IP 69K) ne consentono l’utilizzo per applicazioni igieniche direttamente in aree umide dell’industria alimentare. Il software intuitivo LR Device rileva i master IO-Link presenti nella rete Ethernet, visualizza i valori dei sensori presenti sull’impianto e i rispettivi parametri; in questo modo è possibile configurare i sensori nel sistema da una posizione centrale. I sensori e gli attuatori sono collegati tramite connettore M12 standard senza schermatura. Si possono collegare fino a quattro o otto sensori IO-Link e alimentare fino a 3,6 A in totale. La lun- CONTRINEX ITALIA GEFRAN ELAP

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