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a cura di Alessandra Pelliconi AO RASSEGNA I sensori intelligenti sonomattoni per le fabbrichemoderne, valido supporto alla produzione, precisi ed essenziali per informazioni sicure e in tempo reale tanto da influenzare le decisioni su manutenzione, produttività… OTTOBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 417 70 Fonte Heather McKean on Unsplash I sensori si fanno sempre più furbi, sempre più piccoli e intelligenti perché nel loro interno hanno dei minuscoli circuiti elettronici capaci allo stesso tempo di rilevare grandezze e di elaborarle, di elaborare informazioni e trasmetterle all’esterno sotto forma di segnale digitale. All’interno hanno trasduttore, circuito di amplificazione, convertitore A/D, microprocessore con un programma di elaborazione dell’informazione e anche un’interfaccia di comunicazione. Sono mattoni per le fabbriche moderne, valido supporto alla produzione, precisi ed essenziali per informazioni sicure e in tempo reale tanto da influenzare le decisioni su manutenzione, produttività… Si usano nelle fabbriche come sulle auto o negli smartphone per fornire funzionalità aggiuntive, aumen- tarne comfort, sicurezza, messa a fuoco automatica e tanto altro. Secondo ResearchMoz, i ricavi globali del mercato dei sensori intelligenti aumenteranno da 26miliardi di dollari stimati nel 2018 a oltre 82 miliardi di dollari entro la fine del 2026, determinando un Cagr del 15,3% sul periodo di osservazione. L’area Asia Pacifico dovrebbe dare un contributo chiave a questi numeri grazie alla crescente adozione della tecnologia da parte dell’industria au- tomobilistica. E se le ricerche di mercato sottolineano la posizione di leadership degli Stati Uniti nel mercato globale dei sensori intelligenti grazie alla presenza di grandi attori globali, non saranno da meno Paesi come Giappone, India e Cina dove la domanda di tecnologie intelligenti arriverà dalle industrie automotive e mani- fatturiera. Un mercato in crescita, dunque, ma perché? Sicuramente la causa scatenante è l’IoT e tutto l’utilizzo dei vari sensori intelligenti nei dispositivi indossabili oltre all’integrazione delle tecnologie di rilevamento nella ge- stione della supply chain. Ma anche il fatto che l’IoT si sta rapidamente affermando in diversi settori che imple- mentano misurazioni basate su sensori per fini di analisi e di supporto del processo decisionale. Le applicazioni di rilevamento intelligente nelle linee di assemblaggio, test e ispezione sono in rapido aumento nel settore manifat- turiero e questa adozione è amplificata dall’innovazione costante nella tecnologia dei sensori. L’utilizzo poi di sen- sori intelligenti nei dispositivi indossabili è sempre più gradito anche in contesti medicali, come ad esempio il monitoraggio della glicemia, la riabilitazione muscolare, il controllo della temperatura o dei battiti del cuore. Ma anche nella gestione della supply chain: in questo con- testo i sensori acquisiscono i dati logistici e della catena di approvvigionamento e li convertono in analisi digitali che aiutano i produttori a prendere decisioni cruciali. For- nendo informazioni in tempo reale sull’inventario, sulle prestazioni delle macchine e sulla disponibilità di materie prime, i sensori intelligenti aiutano a tracciare la logistica e a prevenire la cattiva gestione lungo tutta la catena di approvvigionamento. Smart Sensor

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