AO_416
SETTEMBRE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 416 55 sabile per la conduzione e manutenzione dell’apparato (RCM). Di pari passo con l’architettura del sistema è stata progettata e dimensionata l’architettura Scada Movicom.Next composta da: runtime Scada/HMI server/client (Ceccano 10 K tag; Rieti 1 K tag; Santa Lucia 1 K tag), con Movicom runtime client appositamente dimensionati per ciascuna area; runtime Scada/HMI server/client 10 K tag per il centro di controllo con tre web client e server Mul- tiDriver. Il tutto con sistema operativo Windows Server 2016. Il sistema di trasmissione dati Tutti i device periferici del sistema di telecontrollo sono intercon- nessi per mezzo di una VPN (Virtual Private Network) con proto- collo di trasmissione pubblico e condiviso Ipsec (IP Security), che si prefigge di ottenere connessioni sicure su reti IP. La sicurezza è garantita dalle funzionalità di autenticazione, cifratura e controllo di integrità dei pacchetti IP. La VPN è attualmente supportata da 19 router per rete cellulare 4G/LTE, operanti presso le postazioni periferiche di qualunque tipologia (depurativi, sollevamenti ecc.) e un concentratore di tunnel Ipsec per linea Adsl presso il centro di controllo, dotato di IP statico e pubblico. Ogni dispositivo della rete WAN (point-to-point) è connesso al centro di controllo, inoltre ogni device di una postazione peri- ferica (sollevamento) è connessa al dispositivo del depurativo dell’area di propria competenza. Pertanto, ciascuno Scada di area, operante presso il rispettivo depurativo, gestisce e controlla tutti gli impianti periferici ricadenti nella relativa area di competenza. Il sistema Scada operante nell’impianto depurativo del sub-cen- tro di competenza abilita la supervisione integrata del depurativo e degli impianti di sollevamento idrico e fognario ricadenti nella sua giurisdizione, ponendosi come centro di riferimento per la telegestione e la manutenzione di tutti gli impianti di propria competenza. La telegestione mobile degli impianti da parte dei responsabili della conduzione e manutenzione, anch’essa strutturata e orga- nizzata per aree di competenza, è supportata da un’applicazione realizzata in via esclusiva da Intesis. Si tratta di una app per An- droid, quindi compatibile con la maggior parte dei dispositivi mobili sul mercato (smartphone, tablet ecc.). Per le sue caratteri- stiche funzionali l’applicazione risulta estremamente utile quale strumento di telegestione in mobilità degli impianti e di discrimi- nazione degli allarmi inviati ai centri di controllo dalle postazioni periferiche. Considerato l’abbattimento dei costi di gestione delle Sim dati, l’utilizzo della rete mobile quale vettore di comunicazione per il sistema telematico rappresenta il migliore compromesso tra le prestazioni ottenibili in rapporto all’applicazione richiesta e gli oneri di attivazione, che includono in questo caso anche quelli per la manutenzione del supporto trasmissivo. Economicità di gestione e benefici attesi L’architettura del sistema si sposa pienamente con l’organizza- zione aziendale, suddivisa per aree e incentrate sugli impianti depurativi che, oltre a essere recettori delle reti industriali (piut- tosto che urbane), sono centri operativi di supporto al personale reperibile, responsabile delle attività di esercizio e manutenzione. Assogettare e compenetrare l’utilizzo della tecnologia avanzata all’organizzazione aziendale, distribuita nelle aree dell’articolato ambito territoriale gestito, ha costituito un importante fattore di successo per il gestore, che deve saper gestire in modo ottimale i sistemi idrici e fognari ricadenti nelle giurisdizioni di sua com- petenza, con conseguenti benefici economici. Le prestazioni funzionali proprie del sistema contribuiscono tutte, chi più chi meno, al conseguimento di ulteriori economi- cità di gestione. In particolare, la funzione di telegestione degli impianti tramite applicazioni web (app per Android), installate nei dispositivi mobili in dotazione al personale reperibile e/o responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti, permette di prevenire le situazioni di danno ambientale che alcuni disservizi critici potrebbero provocare se non accurata- mente gestiti. L’utilizzo pieno delle potenzialità grafiche, funzionali e prestazio- nali della piattaforma Scada Movicon.Next di Progea da parte di un system integrator esperto e specificatamente impegnato nel settore delle acque, quale Intesis, ha consentito il conseguimento dei migliori risultati possibili in termini di riduzione dei costi di esercizio e di manutenzione, così come di gestione operativa e controllo del processo, più in generale espressamente richiesti dalle moderne gestioni operative degli impianti. • Progea - www.progea.com La piattaforma Scada utilizzata per supportare l’applicazione è Movicon.Next di Progea La soluzione risulta estremamente utile quale strumento di telegestione in mobilità degli impianti
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