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GIUGNO-LUGLIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 415 91 stem integrator Information Development & Automation sono state realizzate piattaforme aperte e programmabili, facilmente applicabili presso tutte le stazioni acqua. L’installazione ha pre- visto la sostituzione delle vecchie soluzioni di telecontrollo (e delle periferiche Siemens TG8000). Ogni punto acqua è dotato di PLC SBC PCD1.M2160 e PCD1.M0160E0 e di sistemi di inter- faccia operatore PCD7, così che Gruppo CAP possa monitorare in tempo reale la rete, in quanto c’è un dialogo diretto con il PLC. Il PLC vanta un ‘file system’ dove i file sono organizzati e archi- viati in diversi formati, per consentire una visualizzazione delle informazioni in modo rapido e preciso. Affinché tutto questo sia possibile, il PLC è collegato direttamente via IP, per consentire alla centrale opera- tiva di avere sotto controllo la situazione di ogni stazione acqua, livelli, volumi, por- tate, pressione e consumi energetici, qualità dell’acqua e lo stato di tutte le utenze e dispositivi. I dati sono scambiati tra centrale operativa e PLC attraverso protocolli standard. Il vantaggio di avere sempre a portata di mano dati correnti, o meglio in tempo reale, è importante soprattutto per le persone che lavorano sul campo, che possono intervenire in modo tempestivo in caso di guasti o malfunzionamenti dell’impianto idrico locale. Un funzionamento a prova di guasto Il monitoraggio in tempo reale dei parametri dell’acqua nei si- stemi di distribuzione idrica è estremamente rilevante dal punto di vista del territorio e degli utenti raggiunti dal servizio. È questa la ragione che ha spinto Gruppo CAP a sostituire i vecchi con- trollori con le soluzioni di Saia Burgess Controls, operazione che è stata avviata allo scopo di effettuare il bilancio idrico in tempo reale. La realizzazione di soluzioni software ad hoc, che si sono integrate perfettamente con quella precedente, unita all’efficacia dell’operatività, poiché ogni stazione è dotata di webHMI, garan- tisce oggi a Gruppo CAP la massima flessibilità. Non solo, anche la sicurezza gioca un ruolo importante, l’installazione di controllori PCD3.M6560 e PCD1.M2160 ha permesso la realizzazione di so- luzioni di automazione con CPU ridondate, che assicurano il fun- zionamento, senza interruzioni, di impianti e processi critici. Se si verificasse un problema alla CPU attiva, subentrerebbe la CPU di standby, garantendo così la continuità del funzionamento degli impianti o dei processi. Sfida vinta Insomma, Gruppo CAP, che si impegna nella lotta contro la scar- sità d’acqua, ha ottimizzato la propria rete allo scopo di mettere a punto processi più produttivi che preservassero la risorsa idrica. Per far ciò ha sostituito il suo sistema di controllo al fine di otte- nerne uno flessibile, versatile e pratico da gestire, che si adattasse al software precedentemente implementato e fosse in grado di elaborare correttamente i numerosi input, provenienti da altre stazioni acqua e da di- spositivi connessi tramite web. La tecnolo- gia utilizzata è stata quella di Saia Burgess Controls che ha permesso di raccogliere ed elaborare in modo rapido e preciso i dati provenienti dall’ampia gamma di si- stemi che compongono la rete idrica del milanese, garantendo un funzionamento ottimale dell’impianto nel suo complesso. • Saia Burgess Controls www.saia-pcd.com Gruppo CAP è il gestore del servizio idrico integrato dei 200 comuni dell’hinterland milanese La gara di appalto pubblica indetta da Gruppo CAP è stata vinta dal partner di Saia Burgess Controls, Information Development & Automation In collaborazione con il system integrator Information Development & Automation sono state realizzate piattaforme aperte e programmabili, facilmente applicabili presso tutte le stazioni acqua Gruppo CAP ha sostituito i vecchi controllori con le soluzioni di Saia Burgess Controls, operazione che è stata avviata allo scopo di effettuare il bilancio idrico in tempo reale

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