AO_415

GIUGNO-LUGLIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 415 87 nei settori offshore, infrastrutture, acqua e ambiente. Grazie alla sua esperienza, Istimewa Elektro si è aggiudicata l’appalto per il rinnovo dell’illuminazione della sezione olandese del canale Gand-Terneuzen nel 2016. Al fine di raggruppare meglio le nuove lampade LED, l’azienda ha installato ulteriori quadri elet- trici collegati localmente alla rete elettrica. Tuttavia, all’epoca, non esistevano linee di comando per commutare l’illuminazione a livello centrale o decentrato. La lunghezza del tratto di canale olandese, porti laterali inclusi, è di 26 km. “Questa distanza raddoppia poiché le lampade sono installate su entrambe le sponde del canale. A causa dei notevoli costi di posa dei cavi di comando la nostra sfida era quella di trovare una soluzione alternativa più economica” spiega Wilco van Genderen, project manager presso Istimewa Elektro. “Alla fine abbiamo scelto il sistema radio Radioline di Phoenix Contact, basato sulla tecno- logia Trusted Wireless” aggiunge Max Verveer, ingegnere tec- nico presso Istimewa Elektro. “Grazie al risparmio economico rispetto alla posa dei cavi, siamo stati in grado di presentare un’offerta molto più conveniente rispetto ai nostri concorrenti. Si aggiunge il fatto che il nostro cliente conosceva già il sistema Radioline e ha quindi immediatamente accettato la nostra pro- posta”. La soluzione radio universale permette di scambiare oltre alle informazioni di sensori e attuatori anche dati seriali in applicazioni distribuite. Uso di diverse frequenze radio Dopo la pianificazione iniziale del percorso da parte del perso- nale del supporto tecnico di Phoenix Contact, la posizione ot- timale dei moduli radio e delle antenne è stata determinata in loco. Nell’occasione è emerso che le centraline per l’illuminazione erano situate a volte molto distanti tra loro e oscurate da ostacoli come alberi o edifici. In questo caso, il sistema modulare Radioline consente l’utilizzo di diverse frequenze radio. Gli specialisti del wi- reless hanno suggerito a Istimewa Elektro un test con dispositivi a 868 MHz. Rispetto alla banda di frequenza a 2,4 GHz solitamente utilizzata, la banda di 868 MHz è caratterizzata da una migliore penetrazione degli ostacoli. Ciò è possibile grazie alla gamma di frequenze più bassa e alla maggiore potenza di trasmissione ivi consentita. Comunicazione attraverso un percorso di trasmissione alternativo Lungo il canale sono installati complessivamente 17 quadri di co- mando per la gestione dell’illuminazione (figura 1). La distanza maggiore tra due quadri è di oltre due chilometri. Per trasmet- tere i comandi di controllo, per ogni quadro di controllo viene installato un modulo radio Radioline combinato a un modulo di espansione I/O (figura 2). Per ogni quadro vengono attivate due stringhe di illuminazione (nord/sud). Ciò avviene in automatico quando fa buio, ma può essere eseguito anche manualmente da un addetto al ponte o dalla sala di controllo centrale di Ter- neuzen. “La rete radio non viene usata solo per controllare l’illu- minazione, ma anche per trasmettere diversi segnali di stato dei ponti e delle chiuse alla centrale di controllo” spiega Herman de Grave, progettista presso Istimewa Elektro. A causa dei canali di comunicazione ridondanti, la disponibilità è molto elevata, garan- tendo che anche navi di grandi dimensioni che potrebbero bloc- care la linea di vista tra le stazioni non causino un’interruzione del Fig. 2 - Per trasmettere i comandi di controllo, in ogni quadro di comando è stato installato un modulo radio Radioline combinato con un modulo di espansione I/O (Fonte:GerthvanRoden) Fig. 3 - Il sistema radio modulare può essere facilmente ampliato e adattato alle esigenze Software per la valutazione del percorso radio Un software speciale supporta la valutazione della possibilità di realizzare un collegamento radio, fornendo una sezione di terreno con un profilo altimetrico sulla base delle coordinate fornite dalle sottostazioni. In questo modo è possibile identificare ostacoli come montagne, colline, alberi o edifici. Il software consente, inoltre, di determinare con precisione la posizione o l’altezza dell’antenna e la posizione delle stazioni ripetitore richieste. Sulla base di queste informazioni, l’utente può decidere se sarà opportuno realizzare un collegamento radio.