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GIUGNO-LUGLIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 415 85 di un solo grado nel quadro causa un consumo di energia molto più alto, e la temperatura consigliata dai produttori di clima- tizzatori all’interno del quadro è di 35 gradi. Alcuni produttori automobilistici iniziano a raffreddare il quadro anche a soli 38 gradi. Un delta di tre gradi contribuisce notevolmente all’ab- bassamento dei costi energetici e delle emissioni di CO2, ma i dispositivi nel quadro e l’alimentatore devono essere adatti: a volte infatti il costruttore deve rispettare delle curve di derating a seconda del componente. Ma il derating non è necessario con i nuovi alimentatori Wago Pro 2, nemmeno con temperature molto oltre i 38 gradi. L’alimentazione Pro 2 di Wago offre ai suoi utenti, oltre a una minima potenza dissipata, varie possibi- lità per superare le sfide del futuro digitale. Pro 2: una nuova direzione nel quadro elettrico I nuovi alimentatori di Wago offrono una tensione di alimen- tazione sempre costante, indipendente dal fatto di essere uti- lizzata per applicazioni semplici oppure per automazioni con esigenze di potenza maggiore. L’efficienza aumentata garan- tisce ingombri ridotti; un design uniforme dei case e un’in- terfaccia digitale rendono facilissima l’applicazione. Un altro vantaggio: collegamenti a innesto permettono un precablag- gio e un’installazione rapida. Qui di seguito presentiamo le funzioni più importanti dei nuovi Pro 2 che daranno potenza all’alimentazione 4.0. Potenza con comunicazione per Industry 4.0 - Gli alimenta- tori Wago Pro 2 sono costruiti in modo che le informazioni di stato siano visibili direttamente sul display, altri dati importanti sono accessibili con un adattatore. Solo chi ha informazioni in tempo reale può valutare in tempo reale e agire di conse- guenza. Per questo motivo gli alimentatori Wago Pro 2 hanno diversi modi per informare l’utente. Il bargraph LED sul frontale mostra in modo preciso la potenza di uscita attuale, i sovracca- richi e carichi di riserva. I LED inoltre indicano le modalità ope- rative scelte e, nel caso, anche allarmi. Gestione intelligente dei sovraccarichi - Applicazioni a elevato fabbisogno di potenza richiedono un’alimentazione professionale che può coprire anche i picchi di potenza con affidabilità. E tanto è smart la gestione della potenza, quanto è importante poter alimentare e proteggere gli impianti allo stesso tempo. Con TopBoost fino al 600%, PowerBoost fino al 150% della potenza nominale e varie opzioni in caso di sovrac- carico, configurabili, gli alimentatori Wago Pro 2 proteggono e alimentano gli impianti in maniera intelligente. Risparmio di energia e di risorse - Piccolo, ma intelligente. A differenza di un alimentatore di potenza nominale di 960 W che ha tipicamente un’efficienza del 90%, il nuovo alimentatore Pro 2 ha un’efficienza del 95%. A prima vista un 5% sembra poco, ma tanto dipende proprio da questo minimo valore: questa ef- ficienza degli alimentatori Pro 2 fa risparmiare 48 W di potenza dissipata, e considerando un periodo di cinque anni di utilizzo si ha un risparmio di ben 172 euro sui costi di energia e una tonnellata in meno di CO2 prodotta. Condizioni ambientali difficili - Nell’Artide o in un deserto, gli alimentatori Wago Pro 2 possono essere avviati e lavorare da -40 °C a +70 °C. Inoltre i circuiti di ingresso sono estremamente resistenti ai transitori, grazie alla Overvoltage Category III che garantisce un utilizzo sicuro vicino a motori o reti elettriche con spike o altri generatori di sovratensione. Wago - www.wago.com/it Wago lancia sul mercato la famiglia di alimentatori Pro 2 e introduce dispositivi sostenibili in grado di dare più potenza alle applicazioni