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GIUGNO-LUGLIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 415 68 AO S P E C I A L E tecnologie di modellazione come la progettazione generativa e l’ottimizzazione topologica consen- tono di individuare i progetti migliori per i com- ponenti utilizzando vincoli come massimo stress, dimensioni, peso e spostamento, migliorando le prestazioni e l’affidabilità dei macchinari. Parti singole fabbricate con tecniche di additive manu- facturing potrebbero sostituire assiemi complessi di componenti di precisione, oltre a ridurre pesi e costi dei materiali. La Synchronous Technology velocizza e semplifica la creazione e la modifica di geometrie preservando al tempo stesso le scelte di progettazione, ad esempio mantenere allineati i punti di montaggio o garantire che le superfici esterne di una parte siano parallele. La tecnologia Convergent Modelling consente di lavorare direttamente su modelli a facce e mesh, senza reverse engineering, contestualmente alle tradizio- nali geometrie CAD. Invece di riprogettare ogni volta da zero parti simili ad altre già disponibili e ampliare l’inventario da gestire, si possono ridurre i costi incorporando componenti esistenti in un nuovo progetto o progettando un componente sostitutivo che potrà essere utilizzato in diversi progetti. Abbinando la progettazione meccatronica a questi strumenti di modellazione, si possono validare velocemente le idee proget- tuali. Sperimentando nelle fasi iniziali del ciclo di sviluppo dei prodotti, è possibile fare affidamento sulla capacità di valutare non solo l’estetica, ma anche il funzionamento di un progetto, grazie alle simulazioni interattive di giunti, attuatori, motori, in- terferenze, collisioni e altre proprietà dinamiche e cinematiche. Ad esempio, le velocità operative superiori richieste dai clienti possono in realtà abbassare la capacità produttiva se le vibra- zioni generate a tali velocità si traducono in disomogeneità del processo o accorciamento della vita dei componenti chiave. Simulando completamente il funzionamento della macchina a velocità superiori, sarà possibile individuare il problema prima che si verifichi un guasto sulla linea di produzione, cosicché gli ingegneri possono riprogettare le parti interessate per ridurre rumore e vibrazioni, ripetere la simulazione per verificare che il nuovo progetto possa operare a piena velocità e trasmettere tutti i dettagli ai tecnici di automazione per validare le loro routine di funzionamento della macchina senza attendere l’arrivo del nuovo componente. Grazie a strumenti integrati che sfruttano il digital thread è possibile intervenire per migliorare il progetto della mac- china senza rallentare la progettazione nel suo complesso. Un continuo flusso di dati I gemelli digitali continuano a produrre benefici anche dopo che la macchina è stata completata e consegnata, perché il costrut- tore può fare affidamento sulla copia digitale accurata per fornire il servizio di assistenza post-vendita con una maggiore efficienza economica. Il flusso di informazioni generato dai sensori installati sulla macchina consente di monitorare le prestazioni e appor- tare migliorie continue, favorendo la fidelizzazione al marchio, aumentando i ricavi dalla vendita di servizi grazie alla manuten- zione predittiva e segnalando ai clienti esigenze che neanche loro sanno di avere. Facendo un passo ulteriore, il gemello digi- tale porta a un modello di business completamente nuovo, dove l’azienda diventa un fornitore di consulenza che aiuta il cliente a ricavare il massimo valore dal macchinario costoso che il costrut- tore ha realizzato su misura per loro, grazie a servizi di diagnostica remota, manutenzione software e ottimizzazione di processo, offrendo loro la soluzione completa che cercano, invece di una macchina isolata. I vantaggi della digitalizzazione si possono tradurre in un incre- mento significativo della produzione, realizzando più macchine (e più efficienti) con le stesse risorse e, nel contempo, riducendo i costi o aumentando la capacità a parità di costi. È una sorta di ‘bonus di produttività’ digitale che aumenta i ricavi annuali di una quota che può partire dal 6% per arrivare molto vicina al 10%. Investire nella nuova generazione di strumenti di progettazione necessari per creare macchine personalizzate è la scelta migliore per battere i concorrenti che puntano sui grandi volumi e non sono in grado di muoversi velocemente o fornire esattamente ciò di cui i clienti hanno bisogno. Con questo approccio l’azienda può fare affidamento su un parco clienti consolidato e fidelizzato. • Siemens PLM - www.plm.automation.siemens.com/global/it La digitalizzazione consente di creare rappresentazioni digitali dei macchinari intelligenti, connessi e personalizzati che i clienti richiedono Nuove tecnologie di modellazione come la progettazione generativa e l’ottimizzazione topologica consentono di individuare i progetti migliori