AO_415

tiva delle macchine e sistemi di rete per collegare diverse macchine in un sistema manifatturiero unificato, insieme a controlli software e fisici. Questa complessità incide sulla pro- gettazione fisica. Non ci si può per- mettere di perdere tempo alla fine di un progetto per ridisegnare un com- ponente o modificare un programma di assemblaggio perché non si riesce a collegare correttamente cavi e fili. Quando si collauda la macchina fisica, è troppo tardi per scoprire, ad esem- pio, che il software di controllo non tiene conto dei limiti meccanici. Con tutto il software, l’automazione e l’elettronica delle macchine mo- derne, per realizzare correttamente un progetto serve una piattaforma di progettazione meccatronica che vada ben oltre il CAD meccanico, perché per gestire un problema servirà in molti casi poter lavorare con- temporaneamente su discipline diverse. La soluzione è investire in nuove tecnologie digitali per creare un percorso digitale (digi- tal thread) di informazioni che colleghi tutti i reparti coinvolti in un progetto e attraversi tutte le fasi, dalla raccolta dei requisiti alla creazione delle specifiche, dalla progettazione allo sviluppo, dalla produzione alla messa in funzione, dalla consegna all’assistenza e al monitoraggio in produzione. La digitalizzazione è meglio La digitalizzazione consente di cre- are rappresentazioni digitali dei macchinari intelligenti, connessi e personalizzati che i clienti richie- dono. Questi gemelli digitali hanno un’utilità immediata perché possono essere utilizzati per vendere nuovi macchinari prima che vengano co- struiti. Dopo aver effettuato la ven- dita, si può consegnare una copia digitale della macchina, inmodo che i clienti possano cominciare a pre- pararsi all’installazione e all’integra- zione con i sistemi esistenti, mentre l’azienda utilizza il gemello digitale per costruire nuove macchine più velocemente e con meno errori o ri- tardi nella messa in funzione, grazie alla disponibilità di un modello fun- zionale sul quale tutti i team meccanici, elettrici e di automazione possano lavorare insieme. Per creare il gemello digitale servono strumenti di progettazione di nuova generazione che vadano ben oltre il CAD meccanico, per supportare un processo multidiscipli- nare che comprenda modellazione, meccatronica, simulazione, collaudo e convalida delle prestazioni. Con i giusti strumenti di progettazione diventa anche più facile per le aziende costruttrici riutilizzare moduli esistenti per nuovi ordini molto specifici. Nuove Per creare il gemello digitale servono strumenti di progettazione di nuova generazione che vadano ben oltre il CADmeccanico

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