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GIUGNO-LUGLIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 415 36 AO PANORAMA gio a ondate: un’analisi condotta in 29 Paesi dimostra che la prima fase interes- serà solo il 3% dei posti di lavoro e il 30% nel 2030. Se guardiamo all’Italia, Anie Automazione rileva che vi sono ancora dei gap da colmare: solo il 29% della forza lavoro possiede elevate compe- tenze digitali, contro una media UE del 37%. Una forbice che potrebbe allargarsi se si considera la bassa partecipazione dei lavoratori ai corsi di formazione: 8,3% rispetto alla media UE del 10,8%, al 29,6% della Svezia e al 18,8% della Francia. La digitalizzazione potrebbe, però, non essere così drastica: un’inda- gine svolta da Confartigianato tra luglio e settembre 2017 evidenzia che le nostre imprese hanno previsto di assumere poco meno di 120.000 lavoratori con formazione e competenze in ambito tec- nologico e di inquadrare diverse figure in apprendistato, così da ridurre il divario fra competenze richieste e disponibili. L’opinione delle aziende Automazione Oggi: L’automazione è fondamentale per la crescita del comparto manifatturiero italiano e non solo. Come può sostenere il futuro, per certi versi in- certo, del nostro tessuto industriale? Marco Zampolli , IIoT senior product sales manager, Advantech Europe ( www.advantech.eu ): L’automazione è l’anima del comparto dei costruttori di macchine ed è chiaro come l’offerta italiana sia un’eccellenza. Il mercato globale ha sempre portato maggiori op- portunità, ma ha anche sviluppato una concorrenza più agguerrita. In quest’ot- tica è importante che l’automazione offra le migliori tecnologie per essere i primi del gruppo. Oltre che per il pri- mato tecnologico, l’automazione è poi fondamentale per ottimizzare i costi: le innovazioni permettono di migliorare il prodotto, di diminuire i costi finali, di ottimizzare la parte di service. Riccardo Petruzzelli , sales manager, Contrinex ( www.contrinexitalia.it ): La competenza, il know-how, la fantasia dei costruttori italiani e l’innovazione verso l’Industria 4.0 fanno la differenza per il futuro e l’imprenditoria, attenta ai cambiamenti, sarà pronta per la svolta. Massimo Damiani , CEO in Rfid Global & CTO in BluEpyc, Gruppo Softwork ( www.rfidglobal.it ) : “L’apporto più signi- ficativo dell’automazione in produzione, ma anche in logistica, si può riassume nell’enfatizzare le due ‘E’: Efficienza ed Efficacia, ovvero quelle leve che trasfor- mano l’azienda in un’entità adattiva, capace di adattarsi rapidamente ai cam- Fonte: elaborazioni Servizio Centrale Studi Economici Anie su dati Istat I principali mercati di sbocco dell’industria italiana dell’Automazione industrialemanifatturiera e di processo nel 2017 distribuzione % Fonte: elaborazioni Servizio Centrale Studi Economici Anie su dati Istat I principali Paesi di sbocco dell’industria italiana dell’Automazione industriale manifatturiera e di processo nel 2017 distribuzione % Fonte: Anie Automazione L’Automazione di fabbrica per aree geografiche italiane distribuzione % del fatturato interno - anno 2017 I primo 10 settori di destinazione dei componenti e sistemi per l’Automazione di fabbrica in Italia distribuzione % del fatturato interno - anno 2017 Fonte: Anie Automazione