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94 AUTOMAZIONE OGGI 414 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA AI e ML : quale futuro? L’importanza dell’Intelligenza Artificiale (IA) e del Machine Learning (ML) sarà determinante per il futuro dei provider di colocation. Non a caso, si prevede che il 30% dei data center che non riuscirà a implementare soluzioni di IA e ML entro il 2020 ‘cesserà di essere operativamente ed econo- micamente redditizio’. Questa dichiarazione di Gartner non è fatta per creare allarmismo. È opportuno ricordare che non solo i provider di colocation hanno la responsabilità di facilitare la crescita e l’adozione delle più recenti tecnologie, ma anche quella di preservare la loro stessa sopravvivenza, dipendendo quest’ultima totalmente da loro. Non si tratta però di una previsione per un futuro lontano: il 2020 infatti si colloca a metà dei piani aziendali esistenti. A meno che non si ricorra all’intelligenza artificiale per ottimizzare le prestazioni dei data center ponendo questa soluzione tra le priorità della colocation, si prospetta all’orizzonte un futuro difficile. Come mantenere il controllo Come Google ha già ricono- sciuto, nell’attuale struttura del data center, la gestione delle varie applicazioni e dei sistemi a completo sup- porto, è diventata troppo complessa per essere ge- stita solo dall’uomo. L’in- telligenza artificiale creerà una forte domanda di potenza di calcolo, in quanto le organizzazioni cercheranno di utilizzare il Machine Learning e il Deep Learning (DL) per ottenere un vantaggio competitivo nell’economia globale. Ciò aumenterà la pressione sui provider di colocation e sulla loro forza la- voro fino a quando le infrastrutture e i modelli operativi tra- dizionali non saranno più in grado di consentire tale crescita. Google ha valutato il numero di possibili interazioni tra le diverse apparecchiature che costituiscono un moderno data center ed è giunto a una chiara conclusione: il volume delle configurazioni possibili sarebbe molto al di fuori della capacità di verifica di qualsiasi membro del personale. Se i provider di colocation non vogliono accettare questo ca- rico di lavoro pesante e complesso e vogliono mantenere il controllo della propria attività, avranno bisogno di sistemi di gestione dei data center che prevedano un ruolo centrale dell’intelligenza artificiale. Solo così potranno continuare a offrire di- sponibilità e prestazioni senza pari di fronte alle pressioni e alle richieste di clienti sem- pre più esigenti. Trovare il posto ideale per l’intelligenza artificiale La crescente adozione dell’intelligenza artificiale non significa però che stiamo assistendo alla nascita di un data center completamente autonomo, ma i provider di colocation stanno cercando di capire Peter Lambrecht Integrare l’intelligenza artificiale nelle attività quotidiane non è certamente un processo semplice, ma il non farlo potrebbe portare a conseguenze disastrose: questa l’idea dell’autore tendenze S SI Foto tratta da www.pixabay.com Peter Lambrecht, VP sales Data Centre Applications, Vertiv Emea

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