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APRILE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 413 97 arità proporzionale alla crescita di massa cellulare. A seguito della prova in laboratorio sono state eseguite delle prove in campo su un processo di fermentazione della durata di 15 ore. L’importanza di una buona misurazione I fotometri di processo Endress+Hauser, che sfruttano differenti spettri di luce, UV, Visibile e IR-NIR, assicurano delle misure pre- cise e riproducibili. Il loro semplice principio di misura permette di approcciare differenti applicazioni in tutti gli ambiti industriali. Grazie al design igienico, per esempio, possono essere utilizzati nell’industria alimentare e farmaceutica; la loro resistenza in ter- mini di temperatura e pressione li rende ideali per processi in campo chimico e nell’oil&gas. Non ultima, la totale assenza di reagenti e la possibilità di essere tarati direttamente in linea con- sentono un’integrazione perfetta nei processi a ciclo continuo. • Endress+Hauser Italia - www.it.endress.com Quanto appena detto è stato messo in pratica da una delle aziende di riferimento per qualità e servizio nel settore del lie- vito per panificazione. Nello specifico, l’esigenza del cliente era proprio quella di monitorare la curva di evoluzione della massa fermentativa. Le prove sono state suddivise in due parti. La prima parte si è svolta in laboratorio, testando differenti campioni prelevati da diversi tank di fermentazione, con l’obiettivo di verificare che a un aumento della massa cellulare cor- rispondesse un relativo valore in unità di assor- banza. I campioni prelevati a differenti ore di lavorazione hanno dato come risultato una line- A proposito di misurazione… Luca Romani I più moderni misuratori di livello sono ormai in grado di rendere fruibili, oltre al puro valore misurato, anche informazioni cruciali sull’andamento del processo e addirittura usarle per ottimizzare la produzione oppure, come in questo caso, automatizzare operazioni di manutenzione predittiva Un cliente che opera nell’industria chimica usa una batteria di scrubber per fare un controlavaggio sui fumi di scarico generati dal suo processo produttivo. Questi fumi sono carichi di particelle di materiale plastico, che con il tempo tendono a depositarsi sugli scrubber, sugli stacchi laterali dei by pass esterni e sulle stesse sonde di misura. Prima dell’intervento di Endress+Hauser, la misura di livello era effettuata in by pass esterno allo scrubber con sonde capacitive. Sulle sonde, però, si depositavano con frequenza imprevedibile parecchi residui solidi che facevano prima derivare la misura delle sonde capacitive, mandandole di seguito in allarme quando le aste venivano completamente ricoperte. Questo costringeva l’esercizio a interrompere frequentemente il processo per fare delle operazioni di pulizia con acqua calda. Le sonde capacitive sono state sostituite con radar a onde guidate Levelflex FMP51, modificando i by pass con elettrovalvole sugli stacchi laterali, una valvola di ingresso per l’acqua di pulizia e un drenaggio sul fondo della camera di misura. Levelflex FMP51 può essere dotato di funzionalità Heartbeat Technology, che con un semplice e intuitivo wizard guidato consente di impostare, su una seconda uscita digitale o analogica dal misuratore di livello delle soglie, un’ampiezza dell’eco riflesso corrispondente al grado di sporcamento della sonda di misura. Levelflex FMP51 è in grado di monitorare lo sporcamento dell’asta mettendolo in relazione con l’ampiezza dell’eco riflessa: si è verificato che ad asta pulita il segnale eco era di circa 35 mV, decresceva man mano che i depositi si fissavano sull’asta, e a un valore di 8...10 mV andava in allarme per mancanza di eco. È stata impostata una soglia cautelativa di 15 mV sull’ampiezza dell’eco, valore al quale lo strumento è ancora perfettamente funzionante, sebbene vicino al valore minimo raggiungibile. Oltre al segnale continuo in corrente, Levelflex FMP51 può trasmettere un segnale digitale PNP impostabile liberamente sulla soglia prescelta. Quindi, al raggiungimento della soglia di 15 mV sull’eco riflessa, FMP51 manda il consenso al PLC per far partire una logica di pulizia: chiusura elettrovalvole, apertura drenaggio inferiore al by pass, flussaggio di acqua calda per 120 secondi, durante i quali il segnale del livello viene congelato. Questo ha permesso al cliente di diradare le operazioni di pulizia effettuandole solo quando necessarie, evitando di interrompere il processo per effettuarle e risparmiando sui costi di energia e le ore di lavoro. Un’azienda chimica cliente di Endress+Hauser usava una batteria di scrubber per fare un controlavaggio sui fumi di scarico generati dal processo produttivo Sensore fotometrico modello OUSBT66 basato su assorbimento NIR