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APRILE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 413 77 BALLUFF Gli utilizzatori di sistemi IO-Link cercano da sempre una soluzione integrata per rispondere alle esigenze di sicurezza funzionale. La soluzione proposta da Balluff si chiama Safety Hub over IO-Link. Questo concetto è la logica prosecuzione della filosofia di ca- blaggio IO-Link. È l’unica tecnologia attualmente disponibile sul mercato che unisce IO-Link e Profisafe. Combina quindi i vantaggi essenziali di IO-Link alla gestione dei segnali sicuri. Al centro di questo concetto vi è il nuovo safety hub BNI0098. Connesso a una porta del master come un semplice device IO-Link, permette di vei- colare su rete Profisafe i segnali dei componenti di sicurezza e compo- nenti standard, di qual- siasi produttore, cablati tramite un semplice con- nettore M12. Safety Hub presenta quattro input bicanale, due output safety e due porte multi-canale per gli interblocchi mecca- nici. Il sistema è certifi- cato TÜV e PNO e può essere usato in catene di sicurezza fino a PL e/SIL3. Con que- sta soluzione ogni architettura può essere scalata, modificata e sezionata in modo rapido e flessibile, senza dover ricorrere a modifiche strutturali o ricablaggi. www.balluff.com BECKHOFF AUTOMATION La linea dei controllori Beckhoff dedicati alla sicu- rezza si arricchisce di una serie di terminali modulari basati su logica TwinSafe. I nuovi moduli consentono di gestire in modo ancora più efficiente la personalizzazione delle funzioni di safety di macchine e impianti e permettono di estendere la tecnologia TwinSafe a una gamma di ulteriori applicazioni in modo perfettamente integrato con l’architettura di automazione PC ed Ethercat based di Beckhoff. Analogamente agli altri moduli TwinSafe di motion e I/O, i nuovi terminali consentono di implementare tutto ciò che serve per ottemperare ai requisiti di sicurezza funzionale di cui neces- sitano le specifiche applicazioni in cui devono essere inseriti. La possibilità di disporre in un unico terminale sia degli I/O, sia delle funzionalità TwinSafe consente di distribuire le funzioni di sicurezza in modo più semplice e, soprattutto, mirato a se- conda delle singole necessità. Dal punto di vista progettuale, la possibilità di configurare le funzioni di sicurezza avvalendosi di hardware e software perfettamente integrati nell’architettura di automazione, consente di velocizzare i processi di engineering, il che si traduce in notevoli risparmi di tempo e costi anche dal punto di vista della validazione finale del sistema. www.beckhoff.it IFM ELECTRONIC I sensori magnetici MN2 e MN5 di ifm consentono di monitorare lo stato delle porte, senza contatto. In combinazione con appropriati amplificatori di con- trollo possono raggiungere il livello PL e, secondo ISO 13849-1 e SIL CL 3 secondo IEC 62061. Le diverse varianti con cavo, connettore M8 (4 pin) e connet- tore M12 (4 pin) permettono un collegamento standard. Con le certificazioni UL ed EAC, la macchina può essere utilizzata in tutto il mondo senza difficoltà. Le varianti standard di grandi e piccole dimensioni consentono, inoltre, diverse possibilità di applicazione, anche in caso di spazi limitati. In combinazione con il relè G1501S o il monitor AC041S di ifm, i sensori magnetici hanno la certificazione TÜV fino a SIL CL 3 e PL e. Livello di sicurezza che può essere raggiunto anche con SmartPLC di ifm (art. AC422S). I sensori con tre contatti rendono possibile un collegamento in serie con l’informazione di quale porta è stata aperta. Due contatti sono disponibili per il circuito di sicurezza e un segnale supplementare per il sistema di con- trollo standard. Dato che i sensori consentono un rilevamento attraverso acciaio inox o alluminio, è possibile montarli incor- porandoli per una migliore protezione contro le manipolazioni. Il sensore MN5xxS è dotato di un rinforzo in metallo sui fori di fissaggio che ne consente un montaggio robusto e sicuro. Il comportamento alla commutazione resta stabile grazie a un’ampia curva di avvicinamento e il sensore può essere atti- vato con l’azionatore codificato proveniente da diverse dire- zioni. Infine, i sensori sono conformi alla nuova descrizione del documento CB241 del Zvei (associazione tedesca costruttori elettrici ed elettronici) per la classificazione di interfacce elet- troniche a 24 V sicure. www.ifm.com/it KASPERSKY LAB Kaspersky Industrial CyberSecurity (Kics) è la solu- zione di Kaspersky Lab per proteggere le infrastrut- ture critiche e gli ambienti industriali. Kics risponde alla necessità di gestire le minacce informatiche che prendono di mira i sistemi industriali e di proteggere la continuità e l’in- tegrità dei processi tecnologici in questi ambienti. Ciò è fonda- mentale in quanto negli ambienti industriali le minacce virtuali hanno la possibilità di superare i confini del cyber-spazio e BALLUFF BECKHOFF AUTOMATION IFM ELECTRONIC