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APRILE 2019 AUTOMAZIONE OGGI 413 70 In un contesto economico sempre più complesso, l’industria è alla ricerca di strategie che permettano di ridurre il Capex (CA- Pital EXpenditure) e allo stesso tempo aumentare l’efficienza e la produttività degli impianti. Questi due obiettivi potrebbero sembrare in contrasto fra loro, ma ci sono nuove tecnologie che possono aiutare a risolvere il dilemma. Un buon esempio sono i controlli motore di nuova generazione, che stanno cam- biando il modo in cui nell’industria si usano i motori; si tratta di componenti intelligenti che possono aiutare a ridurre il costo totale di ownership di un impianto, incidendo positivamente sui più diversi aspetti: la progettazione elettrica, l’architettura di au- tomazione, l’operatività. Risparmiare denaro risparmiando spazio Unmodo semplice di ridurre i costi delle apparecchiature in bassa tensione è usare componenti elettrici più piccoli, che fanno ri- sparmiare sia sui materiali sia sul tempo necessario a implemen- tarli. I nuovi controlli motore sono più compatti, permettono di inserire più avviatori in ogni colonna e di usare meno rame per la bus bar di alimentazione elettrica principale, un fattore di costo molto importante. La diffusione di componenti elettrici sempre più compatti riduce le dimensioni dei quadri, un vantaggio im- portante soprattutto per applicazioni in ambienti che prevedono spazi ristretti, come le piattaforme marine offshore o le metropo- litane interrate. Ulteriori opportunità di ottimizzare lo spazio vengono dalla scelta di integrare la protezione termica nell’interruttore. Sfor- tunatamente è molto diffusa la convinzione che avere un relé I AO S P E C I A L E Pierre Dehaut Circa il 35% delle cause primarie di guasti ai motori sono legate al sovraccarico termico. Come porre rimedio? Lo spiega Schneider Electric Controllare il motore per ottimizzare gli impianti

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