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NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 410 28 LINEA DIRETTA Inbreve AO APRILE 2019 AUTOM ZIONE OGGI 413 L’automazione aiuta la cyber-security? ultimo report ETL - ‘ Threat Landscape Report 2018 ’ di Eni- sa (European Union Agency for Network and Information Security - www.enisa.europa . eu/publications/enisa-threat-landscape- report-2018 ) conferma quanto Palo Alto Networks ( www.paloaltonetworks.com ) ha sostenuto negli anni, ossia la visibilità è un elemento fondamentale per garantire un’efficace risposta a qualsiasi tipo di minaccia. E questo è ancora più vero quan- do si parla di sistemi OT (Operational Techno- logy) e ICS (Industrial Control System), che per loro natura e scarsa sensibilità al tema della sicurezza, hanno sempre lasciato spa- zio a minacce spesso riconosciute dopo anni a causa della non visibilità all’interno di determinati tipi di traffico. Occorre dunque sfruttare tecnologie che possano analizzare il traffico specifico degli apparati di control- lo e segmentare le comunicazioni sulle reti ICS, permettendo di identificare anomalie di comportamento e contenuti pericolosi basandosi su riconoscimenti applicativi, per intercettare minacce come APT e ran- somware attraverso l’utilizzo di sistemi altamente automatizzati. L’identificazione immediata e il blocco preventivo degli at- tacchi in ambito industriale è un elemen- to fondamentale: dotarsi di tecnologie di cyber-security in grado di lavorare su quan- tità potenzialmente enormi di log qualificati mediante tecniche di AI e machine learning consente di analizzare qualunque tipo di comportamento anomalo creando una se- rie di indicatori specifici, i cosiddetti ‘Beha- vioral IoC’, sempre più strutturati, in grado di facilitare tale compito. Le stesse soluzioni devono permettere un’evoluzione rapida e costante degli algoritmi di cyber-security applicabili ai datalake di log ed eventi, e consentire agli operatori su sistemi remoti di avere sempre un accesso sicuro tramite soluzioni cloud, indipendentemente dal luogo di accesso, che permettono l’applica- zione delle stesse policy di sicurezza anche ad addetti esterni per la gestione e il con- trollo delle reti OT/ICS. Il proliferare di diver- se tecniche di attacco sempre più mirate ai sistemi ICS/Scada richiede una protezione a livello perimetrale e di end point che ab- bia un footprint minimo sulle postazioni di controllo e una protezione mirata a exploit e malware basata su algoritmi di machine learning avanzati. Il report di Enisa sottoli- nea inoltre come vi sia ‘shortage’ di risorse e di skill relativamente alla sicurezza e come gli attacchi siano sempre più automatizzati. Proprio per questo motivo e per ridurre la necessità delle aziende di scalare in termi- ni numerici per far fronte a questo tipo di attacchi, Palo Alto Networks ha indirizzato i propri sforzi su soluzioni di automatizza- zione e machine learning in grado di ridurre al minimo I tempi di analisi e di fornire agli operatori dei SOC indicatori sempre più cor- relati tra perimetro ed end point, contenen- ti tutte le informazioni necessarie all’analisi delle anomalie, riducendo al minimo i falsi positivi e migliorando la valutazione del ri- schio di ogni singolo evento. Visibilità e competenze sono aspetti cruciali per le aziende, per far fronte agli attacchi sempre più frequenti ai sistemi ICS e alle reti OT: Palo Alto Networks ha indirizzato i propri sforzi su soluzioni di automatizzazione e machine learning Trasformazione digitale protagonista a scuola Junior Achievement Italia ( www.jaitalia.org ) , riferimento nel nostro Paese della più vasta organizzazione non profit al mon- do dedicata all’educazione economico- imprenditoriale dei giovani, e ABB Italia ( www.abb.it ) hanno lanciato la seconda edizione del ‘Premio Impresa 4.0’. Rivol- to agli studenti delle scuole superiori, il progetto ha come obiettivo quello di sperimentare percorsi didattici inno- vativi capaci di formare i lavoratori del futuro, in particolare nell’ambito dell’im- presa digitale. “In un mercato del lavoro competitivo e in continua evoluzione, le competenze trasversali giocano un ruo- lo fondamentale per i giovani che sem- pre più devono integrare all’interno del curriculum scolastico altre abilità e capa- cità” ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia. Ha quindi sotto- lineato Eliana Baruffi, corporate commu- nications manager di ABB Italia e mem- bro del Board di Junior Achievement: “Attraverso Junior Achievement Italia, ABB intende offrire alle scuole iniziative di formazione di grande concretezza, capaci di incoraggiare la creatività e tra- sferire il senso di intraprendenza, unito a competenze tecniche specialistiche”. Parte la formazione dei giovani Si è conclusa all’Università di Padova, con una giornata di presentazione di progetti applicativi e di confronto tra aziende del territorio, ricerca universi- taria e formazione superiore ITS, l’‘Acca- demia Industria 4.0’, dedicata appunto agli ITS del Triveneto. L’iniziativa ha dato ufficialmente il via alla collaborazione di Schneider Electric ( www.se.com/it ) con Smact, il competence center del Triveneto di cui l’azienda è fornitore tec- nologico. La diffusione delle competenze per l’In- dustria 4.0, per le professioni del futuro, è uno dei punti fondamentali dell’impe- gno di Schneider Electric per Smact. Tale impegno si esplicherà fornendo le solu- zioni tecnologiche connesse EcoStruxu- re per la realizzazione delle live demo del competence center, dove le imprese potranno sperimentare le opportunità della digitalizzazione; supportando le iniziative di disseminazione e formazio- ne sui temi 4.0 per le PMI del territorio; contribuendo ai progetti di trasforma- zione digitale delle imprese che si rivol- geranno al competence center. Umberto Pirovano L’