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MARZO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 412 43 solo un luogo dove toccare con mano e conoscere ‘dal vivo’ le novità principali sul mercato, bensì anche e soprattutto, ed è questa la sua peculiarità, un’occa- sione per parlare di futuro, per sondare le prossime tendenze di mercato, per incontrarsi e fare business, in quanto si tratta di una piattaforma economico-po- litica di grande portata strategica, punto di riferimento per l’intero settore. “La Svezia, Paese natale di noti gruppi attivi oggi a livello internazionale, come ABB, Ericsson, SKF, è stata scelta per la prima volta come Paese Partner, il che offrirà a investitori e imprenditori l’occasione di intessere relazioni e contatti con svariate realtà del Nord Europa, molto dinamiche dal punto di vista tecnologico” ha af- fermato l’ambasciatore svedese Robert Rydberg. In fiera saranno presenti oltre 100 ap- plicazioni concrete, esempi di prodotti e processi: “L’edizione 2017 ha accolto oltre 6.500 espositori provenienti da 73 Paesi e 220.000 visitatori da 80 Paesi, rappresentanti di aziende del settore della trasformazione soprattutto, molte anche PMI” ha ricordato Andreas Züge, direttore generale di Hannover Fairs In- ternational. “La presenza italiana è da sempre molto nutrita, seconda solo a quella tedesca, con espositori un po’ in tutti gli ambiti rappresentati, tanto che facciamo fatica a citarli tutti!”. Sicurezza industriale: massima priorità La sicurezza industriale deve essere, da subito, parte integrante di qualsiasi pro- getto legato a Industria 4.0, il che signi- fica che è necessario dotarsi di interfacce esterne sicure per i PC, avvalersi di efficaci sistemi crittografici, gestire attentamente gli accessi ai dati sensibili ed eseguire un costante logging e monitoring per tu- telarsi da possibili attacchi. Hannover Messe 2019 dedicherà a questo tema la mostra speciale ‘Industrial Security’, allestita nel padiglione 6. “La digitaliz- zazione non può funzionare senza sicu- rezza” ricorda Hubertus von Monschaw, global director Digital Factory di Hanno- ver Messe. “Ormai il problema non è più circoscritto alla sicurezza dei dati. Oggi è indispensabile proteggere tutti i sistemi di produzione interconnessi e tutte le infrastrutture IT sulle quali tali sistemi si basano”. Lo richiamano anche le recenti linee guida di Vdma (Associazione dei co- struttori tedeschi di macchine e impianti): nell’attuale era digitale i costruttori di macchine e impianti devono dedicare attenzione ai problemi della sicurezza già nella fase dello sviluppo dei prodotti. Le soluzioni tecnologiche innovative per la sicurezza industriale verranno dunque presentate in anteprima nel padiglione 6. L’area espositiva sarà inoltre integrata dal Forum Industrial Security, nella cui cornice esperti di economia e indu- stria parleranno di svariati temi legati al concetto di sicurezza, quali Security by Design, problemi legali connessi alla sicurezza informatica, certificazione e autorizzazione, digitalizzazione, virtua- lizzazione e cloud computing, tecnolo- gia 5G, blockchain/Distributed Ledger Technology o attacchi cibernetici. Al centro dell’attenzione vi saranno nuove soluzioni ed esempi di best practice pre- sentati dagli utilizzatori. • Deutsche Messe - www.messe.de Hannover Messe www.hannovermesse.de/en Alla conferenza stampa di lancio di Hannover Messe 2019 erano presenti (da sinistra): Filippo Codara, direttore generale di Morsettitalia; l’ambasciatore svedese Robert Rydberg; Andreas Züge, direttore generale di Hannover Fairs International; Onuora Ogbukagu, portavoce e capo ufficio stampa di Deutsche Messe La sicurezza industriale sarà uno dei temi centrali della kermesse tedesca, cui sarà dedicato il pad.6 Macchine utensili: l’andamento è positivo In occasione della conferenza, il direttore generale di Ucimu ( www.ucimu.it ) , Alfredo Mariotti, ha reso noti alcuni dati relativi all’andamento di alcuni dei settori protagonisti della presenza italiana ad Hannover, parlando di momento molto favorevole per l’industria italiana: “Nel 2018 il settore della macchina utensile ha registrato un ennesimo boom degli ordini, al punto che, per quanto si preveda un declino degli ordinativi per l’anno in corso, le prospettive rimangono molto buone fino al 2020. Sono infatti ancora molti gli ordini già acquisiti che attendono di essere evasi”. Gli ha fatto eco Marco Ferrara di Assofluid ( www.assofluid.it ) : “Nel 2018 la produzione italiana ha stabilito un nuovo record storico. Il 2019 potrebbe essere un anno di rallentamento, ma i dati raccolti fino a oggi dicono che per il momento non è così. La produzione nel nostro settore è tuttavia molto meno legata ai fenomeni di back-order, di conseguenza sono possibili modifiche importanti dell’anda- mento anche a breve termine”.