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NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 410 24 LINEA DIRETTA Inbreve AO MARZO 2019 AUTOM ZI NE OGGI 412 Le potenzialità del ‘digital’ n report stilato da Schnei- der Electric ( www.se.com/ it/it ) e presentato durante il ‘World Economic Forum’ di Da- vos, intitolato ‘Global Digital Transformation Benefits Report 2019’ , ha rac- colto prove relative agli estesi e quantificabili vantaggi di business portati dalla digitalizza- zione in ambito industriale, commerciale e nel settore pubblico. In particolare, lo studio ha analizzato 230 progetti che Schneider Electric ha completato con suoi clienti di 41 Paesi negli ultimi 5 anni, tutti realizzati impie- gando l’architettura e piattaforma EcoStruxu- re proposta dall’azienda. Obiettivo del report è dare ai lettori un quadro di riferimento utile e realistico sul potenziale della trasformazio- ne digitale nell’ambito della gestione dell’e- nergia e dell’automazione. I vantaggi indivi- duati sono classificati in tre categorie, tutte essenziali per la competitività: spese in conto capitale (CapEx), spese operative (OpEx), van- taggi relativi a sostenibilità, velocità e per- formance. Vengono presi in considerazione quattro settori chiave dell’economia: edifici, data center, industria manifatturiera e infra- strutture, accomunati dall’essere interessati da un percorso di trasformazione che cam- bierà radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo, trascorriamo il nostro tempo. Lo studio dimostra, per esempio, come la digita- lizzazione dei processi di progettazione possa far risparmiare in media il 35% incidendo sul- le spese in conto capitale e sull’ottimizzazione dei tempi. Inoltre, i costi per il commissioning di nuovi sistemi e asset possono ridursi in media del 29%. Inoltre, sfruttando l’Internet of Things, la digitalizzazione può portare a risparmi significativi sulle spese operative, mi- gliorando inmodo concreto efficienza, affida- bilità, sicurezza e sostenibilità. Le aziende e le organizzazioni coin- volte nello studio riferiscono di un ri- sparmio medio del 24% sui consumi di energia, come risultato di progetti di digitalizzazione. In ambito industriale, la trasformazione digitale permette di fare di più con meno: produrre di più con meno energia, meno materiali, meno ore lavorative. Una maggiore produt- tività (fino al 50%) deriva dalle efficienze create in termini di gestione dell’energia e dell’automazione su tutta la catena del valore, con le più diverse applicazioni: dal tracciamento del prodotto basato sull’IoT all’automazione delle linee produttive. Schneider Electric ha iniziato il suo percorso di trasformazione digitale diversi anni fa. Nel 2009 ha presentato EcoStruxure, architettura e piattaforma abilitata all’IoT, plug&play, aper- ta e interoperabile. Oggi, questa piattaforma è ottimizzata per sfruttare al meglio il cloud e i servizi digitali; produce valore aggiunto in termini di sicurezza, affidabilità, efficienza, sostenibilità e connettività. “La trasformazio- ne digitale è l’unico modo per creare efficien- za in un’impresa” ha dichiarato Jean-Pascal Tricoire, presidente e CEO di Schneider Elec- tric. “Tecnologie come IoT, intelligenza arti- ficiale, Big Data e analytics stanno già pro- ducendo innovazione, risultati, vantaggio competitivo. Il nostro studio evidenzia che molte aziende e organizzazioni hanno bi- sogno di qualcuno in cui riporre fiducia per gestire questa complessità e liberare il pieno potenziale della trasformazione digitale. Le tecnologie, basate su EcoStruxure, sfruttano il potere della digitalizzazione, permettendo ai clienti di diventare più efficienti, sicuri, affi- dabili, connessi, sostenibili”. Schneider Electric ha presentato nel corso del ‘World Economic Forum’ di Davos lo studio ‘Global Digital Transformation Benefits Report 2019’: il potenziale della digitalizzazione in ambito industriale, commerciale e nel settore pubblico U Sempre più servizi a portata di click Weerg.com, piattaforma che propone onli- ne lavorazioni CNC e 3D totalmente ‘made in Italy’, ha inaugurato il 2019 con l’introdu- zione del nuovo servizio di anodizzazione per le lavorazioni in allumino, dedicato a chi ordina pezzi e componenti in CNC. Questo trattamento consiste nell’applicazione di uno strato protettivo di circa 25 micron che, oltre all’estetica, migliora la resistenza delle parti alla corrosione, all’usura e all’abrasione, ne aumenta la durezza superficiale e forni- sce un moderato isolamento termico. Pro- posta da Weerg ( www.weerg.com ) nella co- lorazione nera, questa nobilitazione facilita l’incollaggio e la successiva applicazione di vernici e lubrificanti. “L’anodizzazione è uno dei processi galvanici più richiesti e interessa settori trasversali che vanno dall’architettura all’aeronautica, dalle attrezzature sportive all’industria aerospaziale, dal medicale all’e- lettronica” ha illustrato Matteo Rigamonti, ideatore e fondatore di Weerg. Siemens premia i futuri ingegneri meccanici Giunto all’ottava edizione, il corso universita- rio ‘Macchine utensili’ si rivolge agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Ingegne- ria Meccanica e la sua organizzazione rientra in un accordo stipulato tra Politecnico di Mi- lano e Siemens Italia ( www.siemens.it ) volto a favorire lo sviluppo di attività e competenze innovative nel nostro Paese, ottica in cui rien- tra anche l’adesione di Siemens Italia a Made, il competence center guidato dall’Ateneo mi- lanese unitamente ad altre 39 imprese part- ner, oltre a Inail e alle Università di Bergamo, Brescia e Pavia. A 34 dei 38 studenti iscritti al corso nell’at- tuale anno accademi- co è stato così con- segnato l’attestato di frequenza alla presen- za di Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, e Giuliano Busetto, country division lead Digital Factory e Process Industries and Drives di Siemens Ita- lia, presidente di Siemens Industry Software. Orsola De Ponte