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OTTOBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 409 80 AO RASSEGNA Essi possono funzionare sia come dispositivi IO-Link o in modalità I/O standard (SIO), con uscite binarie con- dizionali. Questo fornisce all’utente la possibilità di scegliere tra due modalità di funzionamento. In moda- lità stand alone SIO, l’uscita condizionale consente sia la rilevazione tag o il confronto di un blocco di dati. Con due modalità di funzionamento e installazione plug-and-play semplificato, questi moduli lettura/scrittura (RWM) HF ri- ducono la necessità di instal- lazione costose, in genere nella logistica, ingegneria meccanica e le industrie au- tomobilistiche. www.contrinexitalia.it Datalogic La nuova famiglia di marcatori laser Arex 400 di Datalogic costi- tuisce una soluzione ideale per le applicazioni di tracciabilità in ambiente industriale. Le dimensioni ultra-compatte della testa di scansione e l’elevato grado di protezione ambientale (IP64) rendono Arex 400 adatto a installazioni in zone ristrette o poco accessibili, anche in condizioni ambientali critiche (presenza di polveri, fumi e oli in sospensione). Disponibile in 5 taglie di po- tenza variabile da 10 a 50 W e in versione Mopa a durata di impulso mu- tabile, Arex 400 è perfetto per le applicazioni DPM (Direct Part Marking) sulla maggior parte dei ma- teriali plastici e sulla totalità di quelli metallici utilizzati nell’industria manifatturiera. I dispositivi della fami- glia Arex 400 sono riconosciuti dal marchio UL, uno dei più autorevoli marchi di Qualità che certifica con oggettività la si- curezza e la qualità dei prodotti. Tra le funzionalità innovative della linea Arex 400, il Greenspot è un’esclusiva Datalogic, che permette un feedback immediato dell’avvenuta marcatura; il dispositivo Safe Laser Off, che disabilita in totale sicurezza la sorgente laser; l’esclusiva funzionalità Marvis (MArk Read Ve- rify Integrated Solution), che consente l’integrazione nativa con i prodotti di identificazione Datalogic della serie Matrix, per assicurare un processo di tracciabilità a prova di errore e una leggibilità garantita. www.datalogic.com Fasthink Tra i prodotti di rilievo progettati e realizzati da Fasthink, il sistema wireless Pick To Light ha consentito di migliorare sensibilmente i processi di picking aiutando gli operatori nell’ambito della lo- gistica. Pick To Light è un sistema di prelievo materiale manuale che guida l’operatore, tramite una segnalazione luminosa verso le ubicazioni da cui prelevare il materiale in un processo di picking. La versione wireless Pick To Light presenta notevoli vantaggi ri- spetto alla più nota soluzione cablata grazie alla comunicazione bidirezionale in radio frequenza che consente di semplificare l’integrazione e l’installazione del sistema azzerando i costi di cablaggio. Il sistema è particolarmente indicato nella prepara- zione dei kit per la produzione in modalità supermarket e nelle applicazioni di logistica e-commerce dove velocità e precisione nelle fasi di prelievo sono requisiti fondamentali per una massima efficienza nei processi di picking. Sono state inoltre implementate soluzioni wireless per comunicare verso i sistemi gestionali per la chiamata operatore, chiamata materiale e con sensore kanban elettronico. Per facilitare l’integrazione del sistema Pick To Light con i sistemi informatici, è stata sviluppata la piattaforma middle- ware Connect in grado di dialogare con i programmi ERP, WMS, e MES dei primari operatori di mercato. www.fasthink.com ifm electronic Grazie alla semplice integrazione tramite IO-Link, le nuove an- tenne Rfid di ifm si adattano a un gran numero di applicazioni. Ideali nei sistemi di movimentazione per l’identificazione di pal- let portapezzo, in quanto è necessario trasmettere solo una pic- cola quantità di dati. Nelle macchine utensili, gli utensili possono essere rilevati grazie a Rfid e IO-Link, riducendo i tempi di ciclo e aumentando la produttività. Nell’industria automobilistica, i componenti della carrozzeria o i motori vengono confrontati con i codici d’ordine tramite Rfid in modo da sorvegliare le fasi di lavorazione o controllare l’assemblaggio. Le antenne Rfid sono concepite per il collegamento con master IO-Link che hanno fino a otto connettori M12 per allacciare antenne Rfid IO-Link. I master IO-Link, in base alla versione, hanno un’interfaccia Profibus DP, Profinet IO, Ethernet/IP, Ethercat o TCP/IP per comunicare con un sistema di controllo superiore. Il corpo robusto delle antenne con grado di protezione IP67 e IP69K consente un utilizzo in ambienti industriali con condizioni critiche. È possibile utilizzare tutti i TAG Rfid secondo lo standard HF ISO 15693. La larghezza dei dati di processo nella visualizzazione del processo è di 32 byte, la lar- ghezza dei dati utili nella visualizzazione del processo è pari a 28 byte ognuno in ingresso e in uscita. www.ifm.com Innovo Tech Sphera Track è il modulo di Innovo Tech che sovraintende alla gestione della tracciabilità e identificazione, nella suite Sphera. I lotti in ingresso sono quindi identificati con barcode o Rfid (Sphera Handle), letti al momento di essere lavorati e associati al lotto produttivo generato da Sphera Track mediante varie logi- DATALOGIC IFM ELECTRONIC CONTRINEX ITALIA