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OTTOBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 409 37 Un bel po’ di robotica La robotica non fa mancare la sua pre- senza anche in magazzino. Secondo la società di ricerche di mercato Tractica, nel 2021 saranno impiegati in logistica più di 620.000 nuovi robot ogni anno, versus i 40.000 del 2016. Molte società stanno sperimentando sistemi di tra- sporto robotizzati, in grado di far rispar- miare tempo e aumentare l’efficienza. LCS ha presentato al recente salone In- tralogistica di Milano l’Automated Intel- ligent Vehicle (AIV), uno tra i più recenti robot dedicati alla logistica, che unisce la classica tecnologia di trasporto alla robotica moderna. Viene capovolto il principio di molte strutture di warehous- ing e si passa dal ‘person to good’ al ‘good to person’, segnando un deciso aumento di produttività e di sicurezza, guadagnando in termini di precisione, efficienza ed efficacia. Tutti elementi che consentono all’intera struttura organiz- zativa e di flusso di un magazzino o di un centro di distribuzione di funzionare me- glio e più proficuamente. L’operazione di picking avviene in modo semplice e coordinato. L’AIV si posiziona sotto la scaffalatura, la solleva, la trasporta e la deposita davanti all’operatore; questi preleva l’oggetto da destinare alla spe- dizione o allo smistamento. Una volta terminata l’operazione di picking, l’AIV riporta lo scaffale al suo posto. Anche la soluzione AutoStore di Dema- tic segue il principio ‘good to person’. Si tratta di un sistema modulare di raccolta composto da cinque moduli standard: robot, porte o workstation, griglia, bin e controller. I robot viaggiano sulla parte superiore della griglia per accedere ai materiali immagazzinati nei contenitori posizionati sotto. I contenitori vengono prelevati, recuperati e consegnati alle porte o alle stazioni di lavoro come ri- chiesto. AutoStore può contenere fino a quattro volte in più nello stesso spazio e la soluzione può essere installata in edi- fici a forma irregolare, attorno ai pilastri o su più livelli e riempie al massimo il po- tenziale dello spazio del magazzino. L’in- frastruttura di AutoStore è indipendente dalla struttura dell’edificio e lo smontag- gio e la re-location sono assolutamente fattibili. L’efficienza delle operazioni in- tralogistiche si misura anche dalla qua- lità e velocità di processo. E il mercato attuale non si accontenta della velocità: la vuole non disgiunta dalla precisione. Gli oggetti da movimentare, alla produ- zione come alla distribuzione, inbound e outbound, devono essere perfetti, non sono ammessi imperfezioni o errori. Dunque serve una buona vista. Specia- lista in questo settore è Cognex che, di fatto, ha rivoluzionato il mondo della vi- sione in logistica. L’utilizzo di sistemi ba- sati su telecamere mette a disposizione dell’utenza una precisione e una quan- tità di dati prima impensabile. L’azienda ha recentemente introdotto sul mercato una nuova soluzione di tracciabilità ba- sata sulla tecnologia DataMan 470. Ide- ale per la lettura ultraveloce su sorter e crossbelt, grazie alla sua potenza di cal- colo offre performance molto elevate. La proposta Cognex con DataMan 470 uti- lizza una nuova tecnologia di imaging, che permette di gestire applicazioni complesse quali la tracciabilità di com- ponenti, l’identificazione o la gestione di oggetti o prodotti. Si tratta della tecno- logia High Dynamic Range Plus (HDR+), che migliora la qualità delle immagini di codici 1D e 2D, oltre a permettere una più ampia copertura e maggiore velocità rispetto ai lettori tradizionali. Si potranno così leggere codici a basso contrasto e molto piccoli, illeggibili per altri strumenti, e coprire aree d’ispezione più ampie con meno telecamere, con minori costi per la struttura e un’ottimiz- zazione dei processi. Dinamismo fatto a soluzione Proprio il vorticoso sviluppo dell’e- commerce ha spinto l’italiana ePrice a rivedere la logistica del proprio vasto catalogo e l’ha portata alla decisione di costruire un grande magazzino, affidan- done la progettazione e la realizzazione a Incas di Vigliano Biellese, system inte- grator italiano che è stato recentemente acquisito dalla tedesca SSI Schäfer, nota a livello mondiale nell’intralogistica. Incas a sua volta si è rivolta a Interroll per la tecnologia di movimentazione. Efficacia e flessibilità sono stati la base per la realizzazione di un centro di di- stribuzione in grado di supportare gli incrementi in termini di volume attesi nel settore, dovuto alla crescita dell’e- commerce. Il magazzino è stato total- mente automatizzato e consente una gestione della fase di spedizione degli

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