AO_409

OTTOBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 409 18 tecniche disponibile all’interno della nostra azienda: competenze sui prodotti, conoscenza dei diversi mercati e non solo. Gran parte del nostro perso- nale ha trascorsi tecnici operativi e disponiamo di una squadra di application engineer estre- mamente competente. Queste considerazioni ci hanno motivato ad abbandonare il classico ap- proccio ‘product oriented’, che ci contraddi- stingueva come azienda di prodotto, e ad abbracciare un approccio ‘solutions oriented’, dove le ‘soluzioni’ sono le esigenze dei mercati dei nostri clienti. Oggi non ci accontentiamo più di proporre singoli dispositivi, ma siamo a disposizione dei nostri clienti per verificare insieme quali siano gli obiettivi da raggiungere e quali soluzioni risultino più idonee a farlo”. Non sempre infatti la soluzione più ‘di moda’ risulta essere anche la più efficace nella realtà. Per riprendere un semplice esempio citato dal manager, il tema dell’efficienza energetica è sempre più caro al mercato e viene spesso interpre- tato con l’adozione di inverter. Si sta infatti creando un assioma per cui l’impiego di questi dispositivi è in grado di garantire sempre un funzionamento efficiente dei motori. Tuttavia il ricorso a essi andrebbe valutato con at- tenzione, soprattutto laddove si tratti di revamping di macchine e impianti datati. I motori non di nuova generazione, infatti, potrebbero venire ad- dirittura danneggiati dall’impiego di inverter che, data la forma d’onda generata, creano il rischio di bruciare gli avvolgimenti. Si tratta di un problema facil- mente risolvibile adottando un semplice filtro che ripu- lisca l’onda dalla pulsazione, ma è poco noto e, soprattutto, i venditori generalisti rispondono alla richiesta senza entrare AO COPERTINA MITSUBISHI ELECTRIC COPERTINA MITSUBISHI e-F@ctory, la soluzione per IIoT nata in fabbrica L’obiettivo che accomuna sviluppi quali IIoT (Industrial Internet of Things) e Industria 4.0 è quello di stimolare l’innovazione nell’industria manifatturiera, con il duplice scopo di incrementare la produzione e migliorare la resistenza alle crisi economiche. Temi su cui Mitsubishi Electric è attiva già da anni in prima persona, come produttore dei dispositivi che poi commercializza. Questa esperienza ha portato allo sviluppo di e-F@ctory, una piattaforma digitale che soddisfa le necessità di interconnessione e totale integrazione tra linee di produzione e sistemi ERP. Essendo nata dall’esperienza interna di Mitsubishi Electric come società produt- trice, e-F@ctory è una tecnologia im- plementata e perfezionata in ambienti di produzione reali, che assicura un flusso continuo di informazioni a tutti i livelli, dal reparto produzione al management, a tutto vantaggio del TCO (Total Cost of Ownership). Può collegare le applicazioni locali dell’IT, per esempio un MES speci- fico, come pure applicazioni di gestione più globali, quali ERP o SCM. Può essere usata come piattaforma per creare si- stemi snelli, così come molto elaborati, adattandosi alle esigenze primarie delle aziende. La connettività è garantita via CC-link o CC-Link-IE (quest’ultimo con larghezza di banda fino a 1 Gbps), protocolli adottati come standard da tutte le più di 3.000 società facenti parte della e-F@ctory Alliance, una partnership di aziende in grado di fornire soluzioni a livello di campo, di controllo, di processo e di business. Si tratta di una rete globale che comprende produttori di componenti industriali, system integrator e fornitori di software specializzati, che collaborano per offrire soluzioni flessibili e ottimizzate a seconda delle diverse esigenze del cliente. Grazie a tutte queste caratteristiche, la tecnologia di e-F@ctory consente di mettere in collegamento un gran numero di dispositivi di automazione, device di controllo del movimento, sistemi ICT, HMI, Scada e MES, sistemi di visione industriale e altre applicazioni IT, anche di fornitori differenti, tutti interoperabili tra loro, per permettere al cliente finale di disporre di una soluzione davvero completa. La piattaforma e-F@ctory assicura così la flessibilità necessaria a monitorare le fasi operative e di manutenzione tanto di una singola macchina o sottosistema automatico, quanto di una rete distribuita di macchine e impianti, fino anche a intere fabbriche o siti.

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