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SETTEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 408 54 AO ATTUALITÀ settore automazione tedesco” dice Sylke Shulz Metzner, vice presidente Mesago, Messe Frankfurt Group. “Il fatturato di settore in Germania è aumentato del 7,4%, con Cina, USA ed Europa Centrale a trainare la crescita. Supponendo uno scenario politico internazionale stabile, le aspettative sono di ulteriore incre- mento a una cifra di fascia alta anche per il 2018”. L’Unione Europea resta il principale mercato di sbocco per i pro- duttori tedeschi di automazione, rappre- sentando il 46% del fatturato totale. SPS IPC Drives rappresenta in particolare una forte attrattiva per le imprese italiane del comparto automazione: nell’edi- zione 2017, dei 70.264 visitatori, il 27,2% proveniva dall’estero (pari a 19.128 visi- tatori), e di questi ben 1.738 erano ita- liani, facendo dell’Italia il secondo Paese straniero per presenze dopo l’Austria. Il nostro Paese era quindi presente con 96 aziende espositrici, il 17,3% del totale espositori stranieri, e sono previsti in cre- scita a 100 per l’edizione 2018. Numeri e nomi delle aziende (come Asem, Bon- figlioli Riduttori, Camozzi, Lafert Servo Motors, Motor Power Company, Pizzato Elettrica) evidenziano la rilevanza del mercato tedesco per le imprese italiane. “Dopo il successo dello scorso anno, nella prossima edizione torneranno anche le visite guidate” continua la vice presidente, “per consentire ai visitatori di concentrarsi su innovazioni salienti in particolari ambiti di interesse, otte- nendo informazioni più approfondite negli stand”. L’offerta di contenuti dei percorsi guidati riguarderà l’IT-security automation, la smart production e la smart connectivity. Le centralità del tema formazione troverà quindi esplica- zione nell’ampio programma di forum e attività correlate, con tavole rotonde, seminari e presentazioni curati dalle as- sociazioni di settore tedesche Vdma e Zvei, e in altri due percorsi in altrettanti padiglioni. Non mancheranno infine gli stand collettivi organizzati da Mesago, Automationmeets IT, MES goes automa- tion e Wireless in automation, insieme a quello del centro AMA per sensoristica e sistemi di misurazione e collaudo. Crescita italiana nelle tecnologie additive L’Italia sarà anche uno dei Paesi con il maggior numero di presenze a Formnext 2018, l’evento per la mani- fattura additiva e la futura generazione di tecnologie produttive intelligenti, dal 13 al 16 novembre a Francoforte. Saranno 21 le aziende espositrici ita- liane del settore additivo, delle quali 8 alla prima presenza, portando l’Italia al terzo posto tra i Paesi esteri per numero di espositori. Un incremento di oltre il 50%, che riflette la crescita del com- parto AM nel nostro Paese, con nomi come Sisma e DWS international che proporranno soluzioni produttive per industria dentale e gioielleria, e giovani aziende come 3D4MEC, Roboze, Share- bot e Zare, con un’offerta di stampanti 3D già ben posizionata sul mercato per una varietà di applicazioni. Alla crescita di applicazioni, anche in Italia si ac- compagna quella dei servizi, che pure saranno ben rappresentati in fiera, con ad esempio soluzioni per scansione 3D, CAD-CAM e fino ai materiali e alla garanzia della qualità. “Nell’edizione 2018 presenteremo l’intera catena di processo della moderna produzione industriale additiva in modo ancora più completo” dice Sascha F. Wenzler, vice president Formnext. “Oltre ai settori già molto forti, nell’hard- ware e nei materiali, quest’anno sa- ranno potenziate le aree software e post elaborazione, come la rimozione delle polveri, la lavorazione superficiale o il trattamento termico, e la complessa produzione industriale degli utensili”. Lo sviluppo degli ultimi anni nel com- parto AM mostra infatti che pre e post elaborazioni rappresentano una com- ponente sempre più importante del valore aggiunto nel processo produt- tivo. Dall’anno della sua fondazione, nel 2015, Formnext ha avuto una crescita costante, arrivando ai 470 espositori e 21.492 visitatori del 2017, al 47% inter- nazionali, e con obiettivo di toccare le 25.000 registrazioni quest’anno. L’area espositiva è cresciuta da 14.028 m 2 a 30.380 (dato di inizio giugno), con un potenziale di 36.000 m 2 . Formnext 2018 si terrà ancora nel padiglione 3, ma gli organizzatori già annunciano novità per l’edizione 2019, che troverà nuovi spazi nei due padiglioni 11 e 12, attualmente in costruzione, portando l’area esposi- tiva potenziale a 56.000 m 2 . L’edizione 2018 amplierà inoltre ulte- riormente l’offerta di seminari Disco- ver3Dprinting, in collaborazione con Acam Aachen center for additive ma- nufacturing del Fraunhofer IPT, con contenuti su misura per target specifici. Il programma di seminari verrà propo- sto anche in altri eventi fieristici, come Pcim di Norimberga, Achema Frankfurt e Automechanika Frankfurt, aprendo il mondo AM a ulteriori bacini di grande interesse, come l’elettronica di potenza, l’industria dei processi chimici e l’au- tomotive. Al contempo, con la parteci- pazione alla Intermold 2018 di Nagoya, lo scorso giugno con Formnext Image Pavillion, la fiera è sbarcata in Giappone per aprire le opportunità delle tecno- logie additive ai produttori locali, allar- gando il proprio respiro internazionale. • Messe Frankfurt Italia www.messefrankfurt.it

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