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SETTEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 408 53 i nostri fornitori di tecnologie e soluzioni. In Italia cresce in particolare il peso delle tecnologie di automazione all’interno dei macchinari industriali, rendendo l’offerta delle aziende italiane sempre più competitiva e attrattiva sui mercati internazionali. Infine, spazio sempre più ampio sarà dedicato in entrambe le ma- nifestazioni all’offerta di formazione, che fa delle due fiere sempre più un luogo di dibattito e raccolta delle esigenze delle imprese, oltreché un prezioso conteni- tore di informazioni e innovazione. Imprese italiane sempre più competitive Presentate le prossime edizioni di SPS IPC Drives, a Norimberga dal 27 al 29 novembre 2018, e Formnext, a Franco- forte dal 13 al 16 novembre 2018. I due appuntamenti si profilano come sem- pre più di interesse per le imprese e gli operatori italiani nei settori dell’automa- zione industriale e delle tecnologie pro- duttive additive e di nuova generazione. In Italia il settore manifatturiero negli ultimi due anni è tornato a crescere con decisione, con +1,9% nel 2016 (1,4% la Germania) e +3,7% nel 2017 (Germa- nia +3,4%), e segnando un +10,6% dai minimi del 2014, senza però ancora re- cuperare i livelli pre-crisi. Numeri prece- denti al 2008-2009 che sono invece stati superati dal comparto automazione in Italia, che ha toccato nel 2017 il proprio massimo storico vicino ai 5 miliardi di euro. “L’export è in particolare una voce molto importante nella bilancia com- merciale di settore” dice Marco Vecchio, direttore Anie Automazione, “con l’Eu- ropa a rappresentare il principale mer- cato di sbocco, con il 50%. Di questo, il 13% finisce in Germania, Paese verso il quale l’export italiano di automazione è cresciuto alla media del 9% negli ultimi cinque anni, e del 30% lo scorso anno, confermando l’importanza del mercato tedesco per le nostre imprese”. Nel 2017 il settore automazione in Italia è cre- sciuto del 13,6%, e al netto di un 4% ri- conducibile agli effetti positivi del Piano Calenda, i numeri mostrano una crescita strutturale molto buona. “Degno di nota è inoltre come nei trend di crescita della produzione nei diversi settori industriali e dei macchinari de- stinati all’industria” continua il direttore, “la componente delle tecnologie di au- tomazione presente nelle macchine sia sempre più pervasiva, crescendo più della crescita del valore complessivo dei macchinari”. L’Italia ha inoltre registrato crescite su- periori nei macchinari rispetto a Francia e Germania, e incrementi in linea con quelli dei due Paesi nei componenti di automazione. Ciò indica chiaramente che la capacità di gestire le tecnologie delle nostre imprese le rende più com- petitive e capaci di restare sui mercati internazionali. “In questo contesto, le fiere come SPS e Formnext assumono grande importanza fungendo sempre più da momento di formazione” ag- giunge Vecchio, “luoghi per il dibattito e la raccolta delle esigenze delle imprese, e allo stesso tempo contenitore per of- frire risposte e informazioni. Una risorsa ancora più preziosa per l’Italia, che ri- spetto ad altri Paesi è indietro sia nelle competenze attuali sia nella formazione, con il sistema degli ITS e del modello di studio integrato scuola e lavoro ancora troppo debole, ma che è fondamentale sviluppare per avvicinare i giovani al mondo del lavoro”. Automazione e formazione 4.0 Alla 29a di SPS IPC Drives 2018 i temi di Industria 4.0 avranno centralità sempre più spiccata: lo spazio dedicato a soft- ware e IT per la trasformazione digitale aumenterà infatti da uno a due aree, nei padiglioni 5 e 6 della fiera. Qui verranno presentati non solo prodotti e soluzioni, ma anche molti esempi applicativi di digitalizzazione in produzione. La fiera dell’automazione intelligente e digitale aumenterà a 19 i padiglioni dello spazio espositivo, per un totale di circa 130.000 m 2 . “Le attese sono positive e riflettono l’ottimismo del “Le attese sono positive e riflettono l’ottimismo del settore automazione tedesco” dice Sylke Shulz Metzner, vice presidente Mesago, Messe Frankfurt Group