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ono sempre più vicini all’uomo, lo aiutano e lo svincolano da attività monotone e perico- lose, collaborano con lui senza parlare e senza replicare, mi- gliorano i processi, aumentano la pro- duttività e in alcuni casi sono anche in grado di riportarla o mantenerla ‘a casa’. Hanno un nome compresso: cobot. Sono il nuovo esercito dell’automa- zione. E con Alessio Cocchi, sales development mana- ger Universal Robots Italia, abbiamo parlato proprio di loro. Automazione Oggi: e-Se- ries è il nuovo nato in Univer- sal Robots. Cos’ha di diverso dagli altri? Alessio Cocchi: e-Series è la nuova gamma di cobot Universal Robots e rappre- senta il nuovo standard in ambito di robotica collaborativa. In so- stanza abbiamo capitalizzato su tutte le migliorie e le innovazioni apportate negli anni alla gamma che ha preceduto e-Series, portando al mercato una vera e propria piattaforma tecnologica collabo- rativa. I cobot, ripensati a livello tecnolo- gico, software e hardware, si apprestano a divenire il ‘punto di appoggio’ per ogni applicazione collaborativa: facili da usare, flessibili a livello applica- tivo e operativo, leggeri, intuitivi e con una serie di elementi da ‘connet- tere’. e-Series, infatti, conta su Universal Ro- bots+, la piattaforma digitale all’interno della quale individuare tool plug&play per appli- cazioni innovative e collaborative, Univer- sal Robots Academy, la nostra ‘palestra digitale gratuita’ per imparare a usare i cobot dalle prime fasi alle applicazioni più com- plesse e su una serie di progetti ad hoc per potenziarne l’utilizzo. A livello squisi- tamente tecnologico, e-Series introduce una serie di innovazioni. Citandone solo alcune, le funzioni di sicurezza salgono da 15 a 17 grazie alle due nuove che pre- vedono la possibilità di personalizzare tempo e distanza di arresto, presenta un sensore di forza/coppia nativo sull’asse 6 e ha una ripetibilità di +/- 0.03 mm, deci- samente più preciso del già preciso pre- cedente +/- 0.1 mm. A.O.: Come si presenta il mercato dei cobot in ambito industriale? E in altri ambiti? Cocchi: In Italia il mercato industriale dei cobot è in fortissima crescita, come dimostrano le più importanti ricerche del settore e, soprattutto, la nostra esperienza. La robotica collaborativa è un nuovo concetto nel fare automa- zione perché il cobot unisce flessibilità e semplicità di utilizzo ovvero due ele- menti che aiutano imprese, anche le più piccole, a dotarsi di tecnologie all’avan- guardia e a rispondere alle richieste del mercato che va sempre più verso la per- sonalizzazione, il lotto corto, il frequente cambio produttivo (specie proprio per i più piccoli). Come è naturale le grandi aziende hanno mostrato per prime il loro interesse a capitalizzare su questa tecnologia, ma quello che notiamo oggi è che sono proprio le aziende di dimen- sioni ridotte a dotarsene non perché si tratta dell’ultimo ‘grido’ in ambito ma- nifatturiero, ma perché cominciano a comprendere che il robot collaborativo è uno strumento di lavoro che, effettiva- mente, può tornare utile ai loro bisogni. La piccola e media impresa, inoltre, è tentata dal robot collaborativo perché lo può installare su un banco di lavoro e vederlo all’opera assieme alle proprie persone. Non è una tecnologia costosa che vive per conto suo in mezzo a una AO ATTUALITÀ S SETTEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 408 42 Antonella Cattaneo @nellacattaneo Io, robot, collaboro con te. Abbiamo incontrato Alessio Cocchi, sales development manager Universal Robots Italia, per parlare di robot collaborativi, alla vigilia della nascita del nuovo e-Series Alessio Cocchi, Universal Robots Italia e-Series è la nuova gamma di cobot Universal Robots e rappresenta il nuovo standard in ambito di robotica collaborativa

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