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SETTEMBRE 2017 AUTOMAZIONE OGGI 408 17 AO IL PUNTO Emiliano Sisinni Comitato tecnico Automazione Oggi e Fieldbus & Networks 8 I I gni anno sono diverse le tecnologie e le metodologie innovative che vengono proposte per accelerare la produttività e aumentare l’efficienza. Se ormai ab- biamo capito come l’IoT possa essere applicato all’industria, la robotica col- laborativa ha raggiunto la piena matu- rità ed è pronta a entrare in fabbrica. E anche la realtà aumentata, dopo i primi timidi esperimenti di qualche anno fa, è sempre più adottata nei processi di monitoraggio e come supporto alla manutenzione…Ora, il nuovo leitmotiv high tech è probabilmente ‘intelligenza artificiale’ (o AI), spesso usato a spropo- sito, come sempre accade per tecnolo- gie di cui si conosce poco. Al di là però degli scenari, degni di un romanzo di fantascienza, l’uso a breve termine delle nuove tecnologie connesse all’AI nell’industria manifatturiera è proba- bile che assomigli più a un’evoluzione, che a una rivoluzione. Un po’ come già successo per l’avvento dell’IIoT, visto che da decenni esistevano aziende che avevano fatto dell’analisi dei dati di produzione, allo scopo di trovare modi per ridurre gli sprechi e migliorare l’ef- ficienza, il loro business principale. L’uso delle tecnologie riconducibili all’AI sta già portando a una riduzione dei guasti delle apparecchiature, seppure modesta, a consegne più puntuali, a un addestramento più semplice e veloce dei robot indu- striali. Questi miglioramenti possono sembrare piccoli ma, se sommati sull’intero comparto, possono portare a un risparmio totale degno di nota. Secondo le Nazioni Unite, il valore aggiunto della produzione mondiale è stato di 11,6 trilioni di USD nel 2015: appare chiaro il motivo per cui le aziende stanno investendo miliardi nello sviluppo di soluzioni AI, pur di poter guadagnare anche solo qualche punto ‘extra’ nell’efficienza complessiva. La maggior parte delle grandi aziende si è già trasformata in sviluppatore, utilizza- tore e anche cliente di queste tecnologie. Un esempio viene da Siemens, che nel 2016 ha lanciato Mindsphere (ovvero il ‘cloud per l’industria’, come lo hanno defi- nito) e ha integrato la piattaforma IBMWatson Analytics negli strumenti di sviluppo. Grazie a questi è stata in grado di ridurre drasticamente le emissioni delle turbine a gas, realizzando una soluzione AI che impara come regolare in modo ottimale l’af- flusso di carburante in base alle condizioni meteorologiche e allo stato della stessa apparecchiatura. Oppure, con la soluzione Click2Make, che considera le risorse e le competenze disponibili in un impianto di produzione, al fine di ottimizzare il lavoro di squadra e garantire ai clienti un rapido passaggio dalla progettazione alla consegna. Sempre con l’obiettivo di collegare progettazione, ingegneria, produ- zione, fornitori, distribuzione e servizi in un sistema intelligente e scalabile, GE ha lanciato, dopo averla utilizzata internamente, la sua ‘Brilliant Manufacturing Suite’. O ancora si pensi a Fanuc e Kuka, giganti della robotica, che usano le tecniche di AI per permettere a squadre di robot cooperanti di imparare a raggiungere l’obiettivo desiderato, allenandosi a compiere più volte le stesse operazioni e lavorando in sicurezza in presenza di operatori umani. In questo modo, queste squadre roboti- che potrebbero essere rapidamente riassegnate a nuovi compiti in funzione delle esigenze correnti. Se volessimo quindi spingerci oltre l’immediato futuro e guardare ‘un po’ più in là’, quali potrebbero essere le possibilità che potrebbero aprirsi grazie all’AI? Tutte le rivoluzioni industriali precedenti hanno insegnato a noi consumatori che la personalizzazione è costosa (e quindi limitata), per via del costo eccessivo (e non giustificato dal mercato stesso) della riprogettazione di una linea di produzione. L’avvento delle nuove tecnologie legate all’AI, in congiunzione con la connettività permessa da IoT e IIoT, possono però rendere la produzione più flessibile e adatta- bile, al punto da smentire questo presupposto in numerosi settori manifatturieri, portando a una produzione guidata dalla domanda. Si prospettano tempi interessanti… O AAA… intelligenza artificiale cercasi