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sforzi diretti al miglioramento all’interno dello stesso intervallo di tempo (ad esempio un turno). Per dirlo in modo semplice, questo dà agli operatori gli strumenti per identificare le cause che stanno riducendo l’efficienza e le performance nello stesso momento in cui questo avviene. Standardizzare le best practice operative Quando si identificano e migliorano delle best practice operative in un impianto, il passo successivo più importante è di condivi- dere queste informazioni con l’azienda nel suo complesso. Que- sto assicura che i vantaggi non siano colti solo in un impianto: un fattore critico in particolare nel mondo Food & Beverage, in cui spesso le aziende hanno sedi produttive molto diverse fra di loro sia per conformazione sia per posizione geografica, che però producono lo stesso prodotto o prodotti similari. Il cloud rende tutto più facile perché aiuta la comunicazione e la rapida standar- dizzazione di pratiche operative su più siti. Questo permette di condividere e standardizzare rapidamente i calcoli sui KPI e le best pratice; assicura che tutti leggano i dati dalla stessa fonte, attuando una single source of truth. Inoltre, la scalabilità intrinseca del cloud rende facile passare da un’imple- mentazione mono-sito a una multisito. Costruire qualcosa di nuovo basandosi sull’infrastruttura esistente I margini ridotti portano le aziende del Food & Beverage a cercare di limitare gli investimenti in capitale. Le soluzioni basate su cloud sono l’ideale perché permettono di creare cose nuove a partire dall’infrastruttura esistente. Molto spesso il modello di implemen- tazione ideale è ibrido. In questa configurazione i software on- premise come gli Scada/HMI, i process historian locali operano nell’impianto e catturano i dati mission-critical; in un ambiente ibrido, ulteriori dati come ad esempio i conteggi di produzione possono essere aggiunti ai sistemi esistenti e inviati in cloud. Que- sto significa estendere il valore degli investimenti già fatti sfrut- tando i costi più bassi e la facile accessibilità del cloud. Tale modo di agire è una scelta eccellente quando c’è poca dispo- nibilità di capitale. Le soluzioni cloud sono estremamente flessibili e si prestano bene a modelli su sottoscrizione (SaaS). Le aziende possono configurare e fare provisioning in modo incrementale usando una soluzione che fa esattamente ciò di cui hanno biso- gno, quando e dove ne hanno bisogno, senza acquistare all’ec- cesso licenze software perpetue ed eliminando allo stesso tempo la necessità di dotarsi di costose, ulteriori infrastrutture IT. Por- tando in cloud il monitoraggio OEE, quindi, si ottiene molto di più di quanto si pensi. Si inizia una trasformazione digitale in modo efficiente dal punto di vista dei costi e dal punto di vista operativo. Una possibilità che vale la pena provare per tutti coloro che operano nel Food & Beverage, così da poter cogliere in modo immediato i primi van- taggi della digitalizzazione. Schneider Electric www.schneider-electric.com