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AUTOMAZIONE USA AO Gary Mintchell , gary@TheManufacturingConnection.com, consulente ed esperto di tecnologia, fondatore e responsabile di TheManufacturing Connection ( www.TheMa- nufacturingConnection.com ), puoi seguirlo su Twitter @garymintchell chiedono sempre più che le informazioni fluiscano liberamente, pur se provenienti da fonti diversificate. Giusto per sorprendermi ancora di più, ho sentito ad Hannover l’annuncio che Rockwell Automation ha aderito al gruppo di aziende che sostengono OPC UA over TSN, ora noto come ‘ The Shapers ’ (gli Ideatori - ndr ). Il gruppo sta raggiungendo rapidamente quella massa critica per la quale nascono ‘ rumors ’ su quelle aziende che non fanno (ancora) parte del gruppo stesso. Nel comunicato stampa (non ho ancora avuto occasione di intervistare qualcuno) si dice solo che Rockwell Automation si è unita ad altre realtà di primo piano del mondo dell’automazione, come ABB, Belden, Bosch Rexroth, B&R, Cisco, Hilscher, Kuka, National Instruments, Parker Hannifin, Phoenix Contact, Pilz, Schneider Electric, TTTech e Wago (ovvero ‘gli Ideatori’), per creare una soluzione di comunicazione per applicazioni real- time e sensor-to-cloud adatta all’ambito Operation dell’industria. La soluzione di baserà sul protocollo OPC UA, che consente una condivisione semplice e sicura delle informazioni fra le tecnologie di fornitori differenti, e la suite di standard TSN, che contribuisce a migliorare la latenza e la robustezza in reti industriali conver- genti. “Connettere le tecnologie lungo l’intera organizzazione industriale, mantenendo al contempo interoperabilità multivendor, richiede una soluzione armonizzata, interope- rabile, che impieghi modelli informativi consistenti e utilizzi comportamenti comunicativi e applicativi condivisi (ovvero degli ‘ application profiles ’ - profili applicativi)” ha asserito Paul Brooks, business development manager, Rockwell Automation. “Questo è ciò che questo gruppo di note aziende di automazione intende creare combinando competenze diverse. La nostra soluzione fornirà alle realtà del mondo manifatturiero e industriale profili applicativi della migliore specie per dispositivi di controllo I/O, motion e safety” ha affermato Sebastian Sachse, B&R Industrial Automation. Per garantire che la soluzione OPC UA TSN emergente supporti l’interoperabilità tra le tecnologie di fornitori differenti su una stessa rete, le aziende si sono legate a consorzi del mondo dell’industria, come Avnu, Ieee, IIC, LNI 4.0 e OPC Foundation. Stanno inoltre pianificando di fare un annuncio nei prossimi mesi su come ottenere i profili applicativi unificati, il che rappresenta l’ultimo ostacolo all’armonizzazione dei dispositivi. Puntano a fornire una certificazione ‘a sportello unico’ della soluzione nel suo complesso, fino al profilo-dispositivo. Tutto questo rappresenta potenzialmente una gran promessa per utenti finali e system integrator. Possiamo solo sperare che si vada avanti. Infine, la presenza di Hewlett Packard Enterprise ad Hannover è stata notevole. Ho dedi- cato diverse ore là a intervistare vari dirigenti. HPE è seria nel volersi avvicinare al mondo manifatturiero da una prospettiva IT. L’azienda ha dato spazio ad alcuni partner, fra i quali ve n’era uno appartenente al mondo della visione che ha mostrato soluzioni di ispezione e una demo sulla ‘ augmented reality ’, dove i lavoratori di un impianto potevano vedere le istruzioni, date da un esperto da remoto, mentre lavoravano sulla macchine o processo. annover Messe ha significato per me quest’anno ‘networking’ e informazione: un piccolo gruppo di aziende aveva ade- rito, in occasione della scorsa edizione della fiera tedesca, a un’iniziativa di mar- keting per la promozione di OPC UA su un nuovo standard Ethernet, ovvero TSN - Time Sensitive Networking. Ho avuto la fortuna di presenziare a un meeting e ascoltare dal vivo la proposta, nonché, conseguentemente, di scrivere un white paper a riguardo. Penso sia una tecnolo- gia rivoluzionaria per quanto concerne la trasmissione dati in ambito manifat- turiero (si può scaricare il white paper a questo link https://www.dropbox.com/s/ oi1h7dqpcwnv9a8/OPC%20Over%20 TSN%20Explained.docx?dl=0 ). Frattanto, Rockwell Automation mi stupi- sce ormai di continuo. Prima, se ne sono usciti due volte a parlare dell’adozione vera di OPC UA e hanno introdotto un modulo per la loro piattaforma di con- trollo che lo utilizza. La multinazionale si è guadagnata negli anni una certa repu- tazione per quanto riguarda il coinvolgi- mento in standard che non controlla, al fine di ritardarne l’adozione. Ma questa è parsa un’adozione genuina di interopera- bilità, data dalla constatazione che i clienti H Incontri e chiacchiere ad Hannover GIUGNO-LUGLIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 407 128

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