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GIUGNO-LUGLIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 407 106 AO INTERNET OF THINGS aumenta passando da una generazione alla successiva, mentre quello dei set di maschere utilizzati per la realizzazione dei chip possono essere dell’ordine di svariati milioni di dollari. A questo punto è utile tener presente che i progettisti che operano nel set- tore industriale non necessitano di dispositivi contraddistinti da un livello di complessità così elevato. I progetti a segnali misti, ovvero che integrano funzionalità analogiche e digitali, sono re- alizzati utilizzando processi più datati. Per ottenere i livelli di pre- stazioni richiesti da una tipica applicazione industriale è possibile ricorrere a processi molto meno sofisticati. Senza dimenticare che in numerose applicazioni industriali le più recenti tecnologie di processo non sarebbero in grado di gestire gli elevati livelli di tensione tipici del controllo industriale. I processi utilizzati per produrre i chip destinati a queste applicazioni sono maturi e ampiamente collaudati. Questi chip, inoltre, sono spesso realizzati utilizzando apparecchiature oramai completamente am- mortizzate, pertanto i costi sono nettamente inferiori rispetto a quelli dei processi all’avanguardia. Il costo di un chip customdipenderà dalle funzionalità e dal livello di integrazione. In prima istanza è necessario confrontare il costo di una soluzione non integrata, ovvero formata da una scheda con componenti discreti, rispetto a quello di una soluzione com- pletamente integrata basata su un chip custom. Quindi, quanti sistemi che integrano il chip custom saranno prodotti ogni anno? Qual è la durata prevista del prodotto, comprese tutte le diverse versioni? Quanti convertitori dati discreti saranno richiesti, oltre a quelli presenti sul microcontrollore? Quanti altri componenti analogici sono necessari? È richiesta la presenza di un microcon- trollore? Quali sono le prestazioni richieste al microcontrollore? Qual è la quantità di RAM richiesta? Qual è la quantità di memoria flash richiesta? La memoria sarà ospitata a bordo della scheda, sul chip custom o sarà di tipo misto? La scheda richiederà la connet- tività RF? Nella fase iniziale non è importante specificare il tipo di protocollo… sono solo alcuni tra i più importanti fattori da tenere in considerazione nella determinazione dei costi di un progetto di un chip a segnali misti. La risposta a queste domande dovrebbe fornire una prima stima dei costi e consentire di calcolare il punto di break-even del pro- getto custom. Per eseguire i calcoli necessari è possibile utilizzare il calcolatore online gratuito sviluppato da S3 Semiconductors, disponibile all’in- dirizzo: https://www.s3semi.com/bom-calculator/ . Inmeno di unmi- nuto è possibile inserire i dati e ottenere i risultati che indicano i volumi e il tempo necessari per raggiungere il punto di break-even e i risparmi che si ottengono (in dollari) nell’arco del ciclo di vita del prodotto. S3 Semiconductors - www.s3semi.com Fig. 2 – Il calcolatore on-line gratuito messo a punto da S3 Semiconductors permette di valutare in modo molto semplice se la realizzazione di un circuito integrato custom al posto della tradizionale scheda rappresenta una valida opzione per la particolare applicazione considerata