AO_406

MAGGIO 2018 AUTOMAZIONE OGGI 406 42 AO PANORAMA zione il driver dell’innovazione e, come per le volte precedenti, si devono rispet- tare i dettami di sicurezza. Proponiamo robot dotati di 15 funzioni di sicurezza certificate TUV, che consente a queste macchine di operare in sicurezza accanto all’uomo. Ecco il nuovo step dell’automa- zione sicura che determina l’innovazione. Bolsi: Oggi vengono richiesti componenti che, al fine di essere facilmente integra- bili a bordo macchina, non solo devono essere di dimensioni il più possibile con- tenute, ma devono assicurare elevate ca- ratteristiche sia funzionali sia di sicurezza. Un esempio concreto di quanto appena detto è costituito dalle nostre barriere di sicurezza che sono state dotate di una funzione di diagnosi integrata. Attraverso una porta RS485 sono fruibili tutte le in- formazioni di funzionamento, consen- tendo ad esempio di verificare se, quando e quale raggio si sia interrotto, una pos- sibilità che per l’utilizzatore finale si rivela utile in termini ovviamente di sicurezza, ma anche di efficienza e praticità. Repaci: L’automazione, se correttamente implementata, può consentire una mi- gliore gestione di tutti gli aspetti relativi alla sicurezza: solo per fare un esempio, ogni qualvolta vi è un aggiornamento firmware è possibile aggiungere diverse funzionalità che permettano di rispet- tare le normative di riferimento via via modificate dal legislatore. I movimenti in camma, gli assi di movimento e lo spo- stamento di carichi verticali, richiedono il rispetto di livelli di sicurezza SIL3 e PLE che siamo in grado di garantire, in accordo con gli standard europei. Proponiamo un sistema di motion control più sicurezza basato su Sercos III, ma è aperta anche a soluzioni basate su protocolli di comuni- cazioni non proprietari (ad esempio Profi- safe e FSoE - FailSafe over Ethercat). Beccalli: La sicurezza è una componente sempre più importante che le aziende richiedono soprattutto nella fase di pro- gettazione. Le macchine, oltre a garan- tire la massima produttività ed efficienza dell’impianto, devono poter essere sem- pre più sicure e affidabili per gli operatori. Durante la progettazione è quindi ne- cessario pensare da subito alla sicurezza come una parte integrante della mac- china stessa scegliendo le soluzioni più adatte. Abbiamo sviluppato soluzioni motion control in grado di raggiungere gli standard di sicurezza più elevati, di soddisfare le richieste delle categorie PLE, Categoria 4 e SIL3 e di coniugare velocità e flessibilità con un’estrema affidabilità e sicurezza. Fontana: Con l’aumentodelle funzionalità di sicurezza integrate nell’automazione di macchina, diventa sempre più flessibile e funzionale la gestione delle emergenze e della ripresa della produttività. Nei no- stri dispositivi di sicurezza la diagnostica integrata e nativa permette di gestire in modo veloce e intuitivo sia arresti dovuti a richieste di emergenza funzionale sia ad anomalie dei dispositivi; soprattutto in questo caso il miglioramento dei tempi di identificazione e correzione dell’anomalia porta a un’importante riduzione dei fermi macchina. Quindi sicurezza più elevata senza perdere in produttività e continu- ità d’esercizio, come poteva succedere in passato con una gestione indipendente delle emergenze. Oggi, in una moderna smart factory, il tema sicurezza si associa sempre di più a quello della Security, in- tesa come sicurezza di dati e accesso ai dispositivi. A tal proposito aumenta sempre di più l’importanza di attuare una segmenta- zione delle reti presenti in un’azienda, realizzando delle celle di protezione con prodotti dedicati alla sicurezza di rete, fra tutti firewall e router industriali. Altrettanto fondamentale è mantenere l’integrità dei sistemi attraverso un costante aggiornamento delle strutture di sicurezza e antivirus all’interno degli impianti di automazione. Anche in questo caso rispondiamo con dispositivi innovativi di automazione e networking. Capotosti: Il tema della sicurezza è un must di primario rilievo già da diversi anni. Questo ha fatto sì che si siano già raggiunti molti importanti obiettivi, anche se sicuramente vi è sempre unmargine di miglioramento, come in ogni cosa. Anche perché la rapida evoluzione di tecnologie e paradigmi produttivi porta a una con- temporanea variazione degli impieghi dei diversi strumenti e richiede quindi la presa in esame di nuovi aspetti. Ad esem- pio, per restare nel mondo della robotica, le innovazioni e l’introduzione del tema della collaborazione uomo-robot hanno acceso il dibattito su opportunità e diret- trici di revisione per l’attuale normativa ISO 10218 ‘Robot e ai sistemi robotizzati – requisiti di sicurezza per i robot indu- striali’. Consoli: Riprendendo l’argomento della robotica e della collaborazione, diventa indispensabile pensare a un ambiente e un’automazione sicura. Oggi la sicurezza è ancora molto affidata alla protezione meccanica (dove spesso e volentieri si trovano manipolazioni per aumentare la produttività), ma lentamente ci si avvicina all’obiettivo. La sicurezza integrata sulle linee fornita dall’automazione aumenta produttività eminor costo del lavoro, oltre in molti casi a una flessibilità maggiore. A.O.: Il risparmio energetico è di grande attualità: come possiamo migliorarlo con l’automazione? Petruzzelli: Eseguendo dei retrofitting al parco macchine esistente con upgrade conformi all’Industria 4.0 è semplice e veloce, così come il recu- pero economico dei costi sostenuti per eseguirlo. Sicuramente è sinonimo di efficienza con conse- guente risparmio energe- tico ed economico, anche utilizzando gli stessi stan- dard citati dall’Industria 4.0 per tutto il parco di nuove macchine. Ossola: L’ottimizzazione dei processi grazie all’au- tomazione è il primo dei passi da compiere per fare efficienza energetica. Un processo automatizzato, infatti, è un processo che porta a zero gli sprechi, gli scarti e le rila- vorazioni, ottenendo notevoli benefici in termini di risparmio energetico. Inoltre l’integrazione del controllo degli impianti con reti digitali espande in maniera espo- nenziale il controllo sui processi e sui consumi, stimolando ulteriormente l’effi- cienza energetica. Bolsi: Quando si parla di Industria 4.0 si tende a fare riferimento alle sole tecnolo- gie abilitanti e a dimenticare altri aspetti non meno importanti. Il risparmio ener- getico è uno di questi e, oggi più che mai, è di grande attualità. L’automazione rappresenta lo strumento più efficace di cui i costruttori di macchine dispongono, non solo a livello di scelte progettuali, ma Gianni Ossola, Universal Robots

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=